La serie A2 si avvicina a grandi passi e la Pallacanestro Femminile Varese si prepara alla nuova avventura muovendo le prime pedine sullo scacchiere della prossima stagione. A giudizio unanime, sono subito mosse pesanti. Sia sul fronte dirigenziale – è in arrivo di Flavio Suardi nella veste di nuovo consigliere sportivo -, sia nella sfera tecnica con l’approdo in biancorosso di coach Luca Visconti, nel ruolo di assistente di coach Lilli Ferri.
“Sono felicissimo di aver raggiunto un accordo con un club che – dice Luca Visconti, nelle ultime quattro stagioni capo allenatore a Crema in A2 -, rappresenta una delle eccellenze cestistiche in Lombardia. In qualità di Responsabile Tecnico Progetto Annate del Settore Squadre Nazionali, conosco bene il club varesino, ne apprezzo lo stile di lavoro e anche nel recentissimo passato ho avuto il privilegio di allenare alcune giocatrici convocate in varie selezioni. Arrivo dunque in una società ben organizzata e strutturata e sono assolutamente galvanizzato dall’idea di poter collaborare con un’allenatrice di alto livello come Lilli Ferri, capace di trasmettere tutto ciò che serve ad una squadra: conoscenze tecniche, indicazioni tattiche, entusiasmo e senso di appartenenza”.
Considerata la sua esperienza in categoria, sarà una sorta di “tutor” per coach Ferri?
“In effetti – conferma Visconti -, la mia conoscenza del campionato di serie A2 è abbastanza profonda e, in questo senso, spero di essere da supporto a Lilli per tutto ciò che servirà: preparazione tecnico-tattica, scouting e logistica di un torneo che Varese (che intanto ha perfezionato gli acquisti della lunga Smilte Petronyte e dell’esterna Arianna Beretta, ndr) affronterà per la prima volta nella sua storia. In questo senso, nei giorni scorsi, ci siamo confrontati sulle idee generali trovando tantissimi punti in comune e una perfetta sintonia intorno a quei temi che, con ogni probabilità, caratterizzeranno la stagione 2018-2019”.
Quali, per esempio?
“Partendo da un dato forte, la linea di continuità tracciata da un gruppo che negli ultimi anni in serie B aveva sempre prodotto annate di alto profilo. Ci siamo dati un obiettivo: crescere e migliorare progressivamente. Un traguardo oggettivamente possibile, soprattutto se si pensa che, ad eccezione di Cassani e Mistò schiereremo un folto drappello di esordienti in categoria. Ragazze che, come tali, saranno innanzitutto chiamate ad acquisire il passo tecnico e mentale necessario, anzi, indispensabile per poter diventare protagoniste. Siamo consapevoli che per raggiungere lo scopo serviranno tempo, pazienza, attitudine e tanto, tanto lavoro. Però, le qualità ci sono, così come sono molto presenti la voglia di essere gruppo in spogliatoio e in campo, la volontà di allenarsi, esplorare i margini di crescita individuali e di squadra e, determinante, la voglia di accettare, ma – conclude fiducioso Visconti -, soprattutto vincere la sfida che ci verrà proposta”.
Massimo Turconi
