Era al debutto in una competizione europea la giovanissima Virginia Peruzzo: “E’ stato un po’ come la prima partita di campionato e l’emozione è stata tanta. Non è stata una gara facile, siamo partite tese, arriviamo da un periodo di tanti match, sentiamo un po’ la stanchezza e non è facile. Siamo comunque contente per il successo”.
Beatrice Berti, autrice di 12 punti (4 muri e 1 ace) commenta così: “Speravamo in un risultato diverso, sinceramente, ma questa partita può servirci da lezione. Il muro-difesa non è andato benissimo e abbiamo faticato a prendere le misure su di loro. Le abbiamo fatte rientrare in partita nel quarto set, ma poi non abbiamo mollato e siamo andate a conquistarci il quinto set. Prendiamo il buono da questa serata”.
A chiudere, coach Marco Mencarelli: “E’ una vittoria di cui sono molto felice: sapevamo che sarebbe stata durissima, il Dresda non è primo in classifica in Germania per caso; è una squadra solida, che con il suo muro-difesa diventa fastidiosa, un po’ come facciamo noi nel campionato italiano. Siamo andati un po’ in difficoltà in ricezione, diventando prevedibili in attacco e quindi agevolando loro il compito. Sul 19-12 del quarto set c’è stato un black-out soprattutto mentale: loro hanno forzato parecchio il servizio, cogliendoci impreparati in quel frangente. In attacco dovevamo però cercare qualcosa di diverso, prendendoci qualche rischio in più”.
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Laura Paganini
