Si corre domenica 18 marzo la ventiseiesima edizione della “In giro per Malgesso”, gara podistica organizzata dalla società 7 Laghi Runners in stretta collaborazione con la Pro Loco di Malgesso e valida come terza prova del circuito del Piede d’Oro.

La partenza delle gare riservate al giro lungo e al giro ridotto, sarà alle ore 9 all’interno del Parco Giochi “Din Don” sito in via Besozzo. Dal medesimo luogo dopo circa cinque minuti, partiranno i concorrenti della categoria nord walking. I bambini e le bambine da 0 a 10 anni compiranno invece un mini giro di circa 500 metri all’interno del Parco con partenza alle ore 8.45.

locandina in giro per malgessoDopo l’attraversamento della Provinciale si procederà lungo la via San Michele al termine della quale attraversato il ponte della superstrada si affronterà un tratto asfaltato (1° Kilometro) per poi tuffarsi in un bel tratto boschivo in leggera discesa che porterà al termine nella zona industriale dove è posto il traguardo volante “a.s.d. Lago Ilpea” (2,4 Km. dalla partenza). Subito dopo si affronterà un bellissimo sentiero boschivo caratterizzato dalla presenza di un antico lavatoio ristrutturato da alcuni volontari di Malgesso. Al termine di un tratto in salita si uscirà sull’asfalto dove gli atleti attraverseranno nuovamente i ponti della superstrada e quello successivo della ferrovia dove ci sarà la deviazione tra percorso lungo (che scenderà a destra lungo via dei Quadri dove è posto il traguardo Eolo Time) e il percorso ridotto (che proseguirà lungo il rettifilo delle Scuole e del Comune per poi fare l’ingresso nella zona finale attraverso un sentiero posto dietro il Parco dopo circa 5,5 Km.

Intanto il giro lungo sempre attraverso strade sterrate e boschive affronterà la lunga ed insidiosa salita che porterà al Santuario di Bregano nel punto più alto del percorso.
Da qui si scenderà a cannone tramite una breve scalinata e successivamente in una stradina sterrata in una parte del tutto inedita del percorso. Dopo un lungo ma scorrevole tratto boschivo gli atleti affronteranno nuovamente il rettilineo del Comune per poi entrare a loro volta all’ingresso del parco per poi raggiungere lo striscione d’arrivo posizionato al centro del pratone dopo 9.800 metri. Concludendo una gara da fare tutta d’un fiato, molto nervosa ed impegnativa ma sicuramente affascinante e caratteristica.

Ugo Fantoni