Giocarsela, senza pressioni e senza pensieri. Questa deve essere la mentalità con cui la Openjobmetis arriva alla serie Playoff contro Brescia. Un’avversaria magari più abbordabile rispetto alle alternative (leggasi Venezia, Milano e Avellino), ma comunque di tutto rispetto, anche perché arriva da una stagione in cui ha vinto venti partite ed è sempre stata tra le prime della classe. 1-1 negli scontri diretti di regular season, con Brescia vincente in casa e Varese travolgente (100-72) nella gara di ritorno a Masnago.

La Germani Basket, per la verità, ha caratteristiche che potrebbero favorire il piano partita di Varese: è una squadra che – con la presenza di Luca Vitali – predilige il gioco interno ed è solita selezionare attentamente le conclusioni dall’arco. Non è un caso dunque che Brescia sia solo undicesima per numero di tentativi dall’arco, ma che sia anche tra le più precise (35.3%, sesta) in questa voce statistica.

I pochi punti subiti dalle due formazioni – Brescia è terza per minor numero di punti subiti (76.1), Varese addirittura seconda (75.7) – fanno pensare ad una serie selvaggia e dura, in cui l’attenzione sarà prima di tutto rivolta a togliere ossigeno all’avversaria e a negarle i suoi punti di forza: la Germani proverà a negare a Varese una fluida circolazione di palla, la Openjobmetis di contro tenterà di chiudere l’area alla Leonessa.

Quel che è certo è che Brescia – a differenza di Varese – ha la pressione di dover vincere questa serie perché, dopo un campionato di vertice, la possibilità di uscire ai quarti non dovrebbe essere contemplata. Una circostanza che la Openjobmetis, arrivata invece ai Playoff a sorpresa dopo un girone di ritorno da urlo, potrebbe sfruttare a suo favore: la chiave sarà convincere Brescia che Varese può vincere questa serie, magari con una vittoria esterna nelle prime due gare.

A quel punto la Germani Basket si troverebbe nella condizione di dover reagire il prima possibile e potrebbe perdere calma e lucidità. Tutti discorsi prematuri, comunque, perché prima ci sono da giocare le prime due partite della serie: gara 1 a Verona (causa indisponibilità del campo di gioco solitamente utilizzato da Brescia), gara 2 al PalaGeorge di Montichiari. Inutile negarlo: dopo questo girone di ritorno, c’è grande curiosità per vedere come Varese sarà in grado di affrontare un appuntamento di questo tipo.

La Openjobmetis non deve lasciare nulla di intentato, deve scendere in campo con la convinzione nei propri mezzi e deve giocare con leggerezza e fiducia: a conti fatti, Ferrero e compagni hanno già fatto tantissimo in questa stagione e dunque devono semplicemente giocare al meglio delle loro possibilità e prendere quello che ne verrà fuori. Qualsiasi sarà il risultato finale di questa serie, la squadra di Caja deve essere orgogliosa del suo cammino. E il pubblico deve essere orgoglioso di lei.

Filippo Antonelli