Se abbiamo imparato a conoscere Ivan Javorcic (e probabilmente non è così visto che mai avremmo pensato avrebbe schierato l’undici di ieri), l’imperativo del post Entella sarà identico a quello di una qualsiasi altra gara stagionale. Cioè, lavoro e identità di squadra. Concetti sviluppati anche a pochi minuti dalla vittoria più caratterizzante (e sorprendente) di questa prima parte di campionato biancoblu: “Ho la fortuna di allenare un gruppo straordinario”. Parole che sarebbero di circostanza (forse addirittura di comodo) altrove mentre diventano matrice dell’essere comune nell’eloquio dello spalatino.

La Pro Patria arriva da una striscia di 5 risultati utili e ha perso solo una delle ultime 9 gare (Pro Piacenza). Chiaro segnale della direzione ormai presa dall’annata tigrotta dopo le 4 sconfitte nelle prime 5 giornate (e 5 nelle prime 7). Non solo, quella nel Tigullio è stata la quinta vittoria stagionale. Tutte di misura (4 per 1-0) e tutte con reti segnate esclusivamente nella ripresa. Ehm, sarà un caso? Per nulla. Intanto perché la formazione biancoblu è andata a segno nei secondi tempi in 9 delle ultime 11 dopo averlo fatto una sola volta nelle prime 5. Quindi, è una tendenza consolidata. E poi perché se quello è il sintomo, la causa si sintetizza in un sostantivo che (non solo nel calcio), è anche una virtù. Pazienza. Nel senso di attendere che la partita venga nella propria direzione senza farsi prendere dalla frenesia. E senza forzature. A dispetto di quanto occorso in avvio di campionato. E (per essere schietti fino in fondo), anche in alcuni tratti della stagione passata.

Domenica si torna già in campo. Avversario della 17^ l’Alessandria (ore 16.30, stadio “Speroni”). Qualcuno scorge all’orizzonte scenari diversi dalla salvezza pianificata dal club di via Cà Bianca. Corretto? Beh, diciamo che sognare è sempre lecito. Perché non costa nulla. Meglio però farlo con i piedi piantati a terra. Per quanto paradossale possa apparire. Avere pazienza, insomma. Tutto il resto verrà per conseguenza.

Giovanni Castiglioni