Aspettando di capire quando e contro chi comincerà la sua stagione ufficiale, la Pro Patria si gode uno stop and go di 2 giorni tra il ritorno dal ritiro di Sondalo e la ripresa degli allenamenti di mercoledì allo “Speroni”. Sullo sfondo (o in primo piano, a seconda dei gusti), il tema del quinto attaccante, ultima tessera del mercato turottiano in attesa di definizione. Ma nel reparto offensivo tigrotto c’è già chi sta bruciando le tappe. Seppur nel sempre effimero calcio di luglio.

Guarda come Sondalo. Stoccati nei muscoli e nei polmoni 12 giorni di altura, la truppa di Javorcic ha fatto ritorno ieri alla base concedendosi un break di 48 ore. L’anno passato il periodo di preparazione in Alta Valtellina fu uno dei segreti della stagione tigrotta. Quest’anno promette di esserlo altrettanto.

Appuntamento al buio. Il regolamento del primo turno della Coppa Italia di categoria è perentorio. Gironi a 3 con 2 gare a testa ed un turno di riposo previsti per le domeniche 5, 12 e 19 agosto. Tutto chiaro se non fosse per la scontata, puntualissima, immancabile sciarada estiva di ricorsi e ripescaggi. Che si sono messi di traverso una volta di più. Girone B composto da Pro Patria, Gozzano e da una squadra X ancora da stabilire. Quando? Oggi. Ma tutto fa pensare che questa squadra X non ci sarà con tigrotti e piemontesi a giocarsi il passaggio ai sedicesimi. Nel frattempo, prende quota l’ipotesi di una Serie C a 57 squadre con raggruppamenti dispari a 19. Attendiamo fiduciosi.

Dell’Agnello a scottadito. De Cenco, Cacia, Dell’Agnello. Solo 3 dei tanti nomi accostati nelle ultime settimane ai biancoblu. Si nasconde tra loro la futura quinta punta? Non è detto. Anzi, per quel pochissimo che abbiamo imparato a conoscere Turotti, è più plausibile che anche questa volta assisteremo all’ennesima Mossa Kansas City. In ogni caso, rebus sciolto non necessariamente entro questa settimana.

Ersid Campeador. 8 reti su 32 in 90’ effettivi giocati. Numeri che fanno di Ersid Pllumbaj il protagonista (quantomeno statistico) delle due beneficiate estive contro i valligiani (poker sia nell’11-0 con la Rappresentativa Valtellinese che nel 21-0 contro il Sondalo). Arrivato a Busto tra qualche sopracciglio alzato per le mai celate simpatie novaresi, EP7 ha subito mostrato la parte migliore del suo repertorio. Il veleno sottoporta. Qualità utile a far dimenticare le simpatie di cui sopra.

Giovanni Castiglioni