Ci sarà bisogno di tutti per le prossime due domeniche, ci sarà bisogno di una difesa solida, di un centrocampo di qualità e quantità, di un attacco stellare, e di molto altro, perché una finale è una finale e nulla, ma proprio nulla, si potrà lasciare al caso.
Villa D’Almè – Busto 81 si farà spazio nelle prossime due domeniche per dar lustro ad una provincia, Varese, che ripiega i suoi desideri in quella squadra che da tempo culla il sogno serie D.
Aver ragione del Baveno, senza riuscire a batterlo, è stata già un’impresa ma anche l’ennesima dimostrazione di forza: 1 a 1 all’andata, 2 a 2 in terra piemontese, un doppio pareggio che è bastato per fare un altro passo ulteriore verso quella che sarebbe una storica promozione.
Busto 81La necessità di stare “tutti sul pezzo” la conferma anche Alessandro Volpini, pilastro difensivo biancorosso:Saranno 180 minuti di fuoco, bellissimi, ma di fuoco, dovremo davvero metterci la massima attenzione e dare più del 100% perché solo così avremo chance di vincere”.
L’avversario sarà il Villa d’Almè Valbrembana squadra che arriva da un filotto di vittorie e che anche in semifinale sembra aver padroneggiato…”Come al solito in questi casi non ci si conosce, io ho lì qualche ex compagno e so che sono una buona squadra, ma quando arrivi in finale c’è poco da dire sull’avversario, si ha sempre a che fare con squadre forti che meritano”.
Questa volta giocherete prima in trasferta e poi in casa (questa volta sarà il campo sportivo di Inveruno ad ospitare la squadra di Tricarico), cambia qualcosa?Assolutamente nulla, ormai ci conosciamo e sappiamo che siamo una squadra che deve fare gioco se vuole esprimersi al meglio, andremo a Bergamo per provare a vincere, non siamo gente che fa calcoli anche perché a questo punto i calcoli non servono, tutto ciò che dobbiamo fare è giocare a viso aperto, è farci trovare pronti in ogni circostanza, anche giocare pochi minuti al massimo potrebbe essere determinante”. Ma alla luce del percorso che state facendo non c’è forse un po’ di rammarico per il campionato che vi è sfuggito di mano?Il Fanfulla ci ha battuto in entrambe gli scontri diretti, hanno vinto il campionato perché lo hanno meritato, noi abbiamo commesso degli errori ma arrivare secondi a +10 sulla terza è una grande risultato, ad ogni modo ormai è acqua passata, siamo in piena corsa per la serie D e garantisco che è bellissimo giocarsela con questa finale”. A proposito di questo, al di là di tutto, che emozioni si provano?Fantastiche, io sono gasatissimo e non vedo l’ora di domenica, siamo carichi, ci crediamo, sappiamo di avere anche un bel seguito perché c’è una provincia che tifa per noi, in queste partite si azzera tutto, tutto quello che è stato, tutto i dolorini vari, la voglia è immensa, sarò ripetitivo, sarò banale, ma questo è un sogno e noi ci crediamo”.
Né ripetitivo, né banale ma…veritiero, come un sogno che proverà davvero a mischiarsi con al realtà.
Domenica ore 16.30 sintetico di via Ronco Basso, è lì che vi aspettano Villa d’Almè – Busto 81 per un altro appuntamento con la storia.

Mariella Lamonica