In Promozione, con lo spareggio l’equilibrio si è finalmente spezzato: la Castanese si è presa meritatamente lo scettro del campione nello scontro diretto con la Rhodense il cui viaggio verso l’Eccellenza passerà attraverso il secondo turno dei playoff contro l’Olimpia Ponte Tresa ed, eventualmente, i due turni che seguiranno. Stesso discorso per l’Olimpia che settimana scorsa ha avuto la meglio sul Gavirate in trasferta nel primo turno dei playoff.
Sabato alle ore 16 (Stadio Comunale di Rho) gli arancioneri di Crucitti hanno dalla loro il doppio risultato favorevole per via della posizione migliore in classifica (possono vincere o pareggiare per proseguire la loro avventura nei playoff); i biancocelesti, invece, sono costretti a vincere, ma hanno un entusiasmo ritrovato.
Ecco come le due squadre stanno vivendo questo momento attraverso le voci dei due allenatori: Crucitti per la Rhodense e Rinaldi per l’Olimpia.

Come sta la sua formazione? Come arrivate al secondo turno dei playoff?
Crucitti: “C’è grande dispiacere per lo spareggio, ma questo non toglie assolutamente nulla a quello che si è riusciti a fare in campionato, che va ben oltre le richieste della società. Purtroppo, a causa dell’ammonizione rimediata domenica, non avremo lo squalificato capitan Caruso. Abbiamo ancora tanto da dire: nello spareggio la mia squadra ha chiuso la partita in crescendo e, se riusciamo a scrollarci di dosso immediatamente la delusione di domenica, possiamo subito ritornare a vincere”.
Rinaldi: “Stiamo molto bene e lo abbiamo dimostrato soprattutto nel secondo tempo della partita con il Gavirate e il merito va attribuito al nostro preparatore atletico, al quale faccio un plauso. A Rho ci presenteremo purtroppo senza Visconti, che si è infortunato l’ultima partita di campionato, ma il nostro morale è alto. Siamo decisamente soddisfatti della nostra stagione: all’inizio il nostro obiettivo era quello di disputare un campionato tranquillo, poi a mano a mano che passavano le giornate cominciavamo a credere in qualcosa di più e così è stato”.

Come affronterete questa partita?
Crucitti: “Con la consapevolezza che sarà dura, ma anche con la decisa convinzione che si può fare”.
Rinaldi: “Con uno spirito assolutamente sereno e questo potrà essere una delle chiavi del match”.

Visti i precedenti in campionato (3-1 per l’Olimpia all’andata e 2-2 al ritorno a Rho), cosa vi aspettate dal rispettivo avversario?
Crucitti: “Mi aspetto un’Olimpia molto determinata e che non mollerà di un centimetro. Ricordo che contro di noi al ritorno ha recuperato due gol negli ultimi dieci minuti, sintomo di una grande personalità”.
Rinaldi: “Dalla Rhodense mi aspetto una partita molto importante. A parer mio, le migliori indiziate per vincere il campionato erano proprio la Rhodense e il Gavirate”.

Quale elemento farà la differenza?
Crucitti: “Chi avrà più testa e personalità vincerà. In queste sfide non bisogna lasciarsi prendere dalla tensione nonostante la posta in palio sia importante”.
Rinaldi: “Credo che conteranno tantissimo la condizione fisica e mentale, ma anche la spensieratezza e noi siamo spensierati. Non abbiamo nulla da perdere perché abbiamo già fatto un grande campionato”.

Vince la Rhodense perché…
Crucitti: “Perchè abbiamo fatto un percorso di crescita importante e ci siamo fermati solo all’ultimo domenica”.
Rinaldi: “Perchè il miglior posizionamento in campionato offre alla Rhodense un vantaggio in più”.

Vince l’Olimpia perché…
Crucitti: “Perché potrebbe aver ritrovato entusiasmo dopo la vittoria contro il Gavirate e potrebbe crederci, pur essendo obbligata a vincere”.
Rinaldi: “Perchè anche noi come loro siamo un’ottima squadra, con un campionato importante alle spalle. E poi, perché in una finale non si sa mai”. 

Alessio Colombo