Ultima pausa della stagione per la Coelsanus Varese che riposa per via delle finali di Coppa Italia prima di disputare il rush finale che porterà al momento decisivo della stagione, ovvero i playout dove, con una buona dose di probabilità, il destino dovrebbe assegnare come contendente Alba. A dire il vero, la matematica non condanna ancora i gialloblu, ma 8 punti da recuperare sulla zona salvezza e 6 su Oleggio che attualmente occupa il posto che dovrebbe assegnare la sfida salvezza contro Moncalieri paiono difficili da agguantare. Pertanto, meglio concentrarsi in queste sei gare sulla miglior posizione in classifica, magari restando avanti ad Alba per avere la bella in casa e poi, di riflesso, su migliorare quanto finora ha funzionato a strappi.
Il calendario non è molto tenero coi ragazzi di coach Vescovi che si ritroveranno ad affrontare tre delle attuali prime cinque, una squadra in lotta playoff come Pavia e due squadra invischiate nella lotta playout come Moncalieri e, appunto, Alba. I piemontesi, invece, avranno un calendario leggermente più semplice con la sola Firenze di alta classifica, due squadra in bilico tra playoff e playout come San Miniato e Oleggio e tre formazioni in zona playout con Moncalieri e la quasi condannata Livorno oltre alla Coelsanus. Proprio alla 30a e ultima giornata è prevista la sfida tra Alba e Robur che potrebbe, comunque valere la bella in casa: si parte dal +11 per i piemontesi, ma non è da escludere che qualcuno giochi a carte coperte.
Dando uno sguardo alle statistiche, salta subito all’occhio come il principale problema della Robur 17/18 sia quello della costruzione di gioco. Dato che era evidente viste le perduranti difficoltà di produrre gare a punteggi alti dei varesini, ma le statistiche del girone lo sottolineano in maniera evidente con le ultime posizioni occupate in maniera costante. Infatti, il 45% da 2 vale il penultimo posto così come il 65% ai tiri liberi, mentre il 29% da 3 vale il terzultimo posto. Numeri confermati dagli assists, quartultima e dai punti segnati dove la Coelsanus è penultima. Stesso dicasi per la valutazione: numeri che testimoniano come le chances salvezza dei roburini passano necessariamente da un miglioramento nelle esecuzioni offensive piuttosto che da una difesa dove, tutto sommato, la sufficienza arriva.
Lavoro, lavoro e ancora lavoro la ricetta per uscire da questa crisi. A partire da sabato prossimo, 10 marzo, contro la Fiorentina per preservare il diritto a partecipare alla B 18/19.

Matteo Gallo