Varese – La Coelsanus paga alla distanza un mese di dicembre con tanti problemi fisici andando a perdere la gara casalinga con Valsesia per 60-63. E’ stata una gara in cui è venuto fuori il limite – oseremmo dire storico – nel fronteggiare difese aggressive. Robur che non è riuscita nè ad adeguarsi al metro arbitrale, nè a rimanere con la testa nella partita perdendo anche il vantaggio fisico nei confronti di una Valsesia con meno chili e centimetri dei gialloblu. “Peccato perchè eravamo fisicamente più forti di loro, ma sono stati bravi a metterci in difficoltà – afferma il ds Garbosi – Abbiamo difeso bene, ma in attacco abbiamo spesso preso solo tiri allo scadere dei 24″ con bassa qualità. Valsesia ha vinto grazie a un canestro da 3 di Cernivani nel finale che ha dato lo strappo definitivo. E’ un peccato perchè, con questa sconfitta, abbiamo riaperto il giro del campionato dato che ora abbiamo due trasferte consecutive e due trasferte difficili sui campi di San Miniato e Alba. E’ una sconfitta figlia dei pochi allenamenti in palestra: adesso rientrati gli infortuni, riprenderemo a allenarci con continuità”.
La Robur parte bene: pronti e via e la voglia di riscatto della sconfitta di Piombino si traduce in un roboante 10-0 iniziale con 5 punti del sempre positivo Planezio cui ha contribuito anche un Passerini abile a recuperar palloni in difesa per spingere la fuga roburina. Ospiti che si rifanno sotto nel finale di periodo, ma la Coelsanus chiude avanti sfruttando le difficoltà di Valsesia contro la zone press che produce un allungo finale grazie al buon ritmo imposto da Ferrarese e soci per il 27-19 del 10′ stampigliato con due liberi di Rosignoli. Coelsanus sempre in controllo fino al 15′ quando con un tiro di Passerini raggiunge il massimo vantaggio: 35-21. Da qui, diventa molto più difficile la gara dei gialloblu con Valsesia che alza un vero e proprio muro difensivo: gli ospiti approfittano dei tanti errori offensivi dei gialloblu per tornare a contatto nel finale di quarto sul 35-29 prima di metter a fuoco un vero e proprio corpo a corpo nel terzo e nel quarto periodo. Si arriva così in volata con Cernivani che imbua la bomba del 53-57 a poco più di 90″ dal termine e quando arriva l’errore di Passerini da 3 a -11″ sembra che la gara sia già finita. Invece, Quartuccio sbaglia i due liberi del fallo sistematico e Maruca è abile a infilare la tripla della speranza: 60-61 a -7″. La mano di Cernivani non trema dalla linea della carità dopo una serata non brillantissima al tiro (2/12 dal campo, ma 5 punti assolutamenti fatali per la Robur nel finale) e sul 60-63 l’unica opzione è la tripla: Planezio ci prova, ma non va e la Robur chiude l’anno solare con una sconfitta casalinga purtroppo pesante che fa tornare nel gruppone di centro classifica la Coelsanus.
Tabellino
Coelsanus Varese – Gessi Valsesia Borgosesia 60-63 (35-29)
Varese: Ferrarese 8 (2/4, 1/4), Rosignoli 7 (2/4), Maruca 12 (2/3, 2/3), Planezio 17 (4/5, 2/10), Ivanaj 5 (1/3, 1/4), Calzavara ne, Assui 2, Mottini ne, Trentini ne, Caruso, Mercante 5 (0/2, 1/2), Passerini 4 (2/4, 0/4). All. Vescovi.
Valsesia: Ambrosetti 5 (1/2, 1/2), Cernivani 8 (1/5, 1/7), Pisoni (0/1), Gloria 12 (5/7), Dessì 15 (2/4, 3/6), Panzieri 7 (2/2, 0/2), Brigato 12 (1/2, 3/5), Quartuccio 4 (2/5, 0/2), Ouro-Bagna (0/1), Criconia (0/1). All. Bolignano.
Matteo Gallo
