Manca poco più di un mese all’epilogo della stagione per la Coelsanus Varese che si ritroverà a giocarsi il proprio destino in una settimana, dal 29 aprile al 6 maggio, visto che ormai i playout sono diventati una matematica certezza. Infatti, a 5 giornate dal termine della stagione regolare San Miniato dista 10 lunghezze in classifica, ma il 2-0 negli scontri diretti a favore dei toscani condanna a livello aritmetico i gialloblu di coach Vescovi a pensare alla sfida salvezza. Segnali positivi se ne intravedono, anche se è il risultato finale ad essere sempre avverso a Bloise e compagni che non hanno sfigurato nemmeno contro la seconda forza Fiorentina restando in gara per 35′ abbondanti prima di cedere, oltremisura, nel finale come recita il 59-75. Senza Moretti e ancora orfani di Bianconi si capisce quale sia stata la mole di gioco espressa dalla Robur che si è ritrovata col classico pugno di mosche in mano alla sirena del 40′. Tra gli altri segnali positivi vi è senza dubbio la miglior prova balistica stagionale di Manuel Rossi: il play del ’97 ha chiuso a quota 19 con 9/17 al tiro, 4 rimbalzi e altrettanti assists in 36′ di utilizzo. Certamente una notizia che avrà reso felice coach Vescovi in vista del rush finale.
MONCALIERI – Sopratutto perchè alle porte c’è la delicata trasferta sul campo di una Moncalieri tornata da poco al PalaEinaudi dopo un lungo esilio al PalaRuffini di Torino. La formazione di coach Spanu segue in classifica la Robur a quota 8 punti e, teoricamente, potrebbe ancora puntare all’aggancio e sorpasso sui varesini pur dovendo anche recuperare il -10 dell’andata. Calendario di media difficoltà per i piemontesi, ma prima di fare calcoli è doveroso guardare al presente. Reduci dal sonoro successo per 75-58 contro Alba, Moncalieri viaggia con 1 vinta nelle ultime 7 gare, ma potrebbe guadagnare ulteriore fiducia in caso di passo falso anche della Coelsanus. Sarà una sfida tra l’ultimo, Moncalieri, e il penultimo attacco del girone con i piemontesi che sono anche ultimi per percentuali da 2 (41%) e da 3 (25%) mentre la Robur è penultima (44%) e terzultima (29%). Difficile, pertanto, attendersi una sfida spettacolare, ma sarà certamente una gara sporca e combattuta con la Coelsanus che dovrebbe recuperare tutti gli effettivi. Occhio a Enihe e Delvecchio: Il primo è un’ala classe ’98 che produce quasi 11 punti a gara conditi da 6,8 rimbalzi mentre il secondo è un’ala di 194 cm che viaggia a 10,6 punti di media.
Palla a due alle 21 di sabato sera.
Matteo Gallo
