Insieme al coach gialloblu Cecco Vescovi torniamo ad analizzare la bella vittoria di sabato scorso contro Montecatini. Se si cercava una reazione a livello difensivo dopo le prime uscite, la gara interna ha evidenziato dei passi avanti sotto questo aspetto: “Sì, abbiamo fatto una discreta prova, ma nel momento giusto siamo riusciti a esser molto aggressivi anche perchè avevamo un quintetto piccolo con Planezio da cinque e Mercante da ala forte. Siamo stati molto aggressivi e hanno fatto molto anche Maruca, Passerini, tutti bene e siamo riusciti a creare quel gap che siamo riusciti a portare fino in fondo alla partita. Forse ci siamo scrollati di dosso la scimmia che avevamo addosso sin dalla prima partita di campionato contro Alba: era già vinta e gliela abbiamo regalata. Ritengo, poi, che Alba era una squadra migliore rispetto alla Montecatini affrontata sabato. Dobbiamo credere nel nostro lavoro, dobbiamo anche lavorare ancora di più”.
Calendario che non conosce soste: turno infrasettimanale che vi porta sul campo di una Pavia inaspettatamente a quota zero vittorie.
“Adesso andiamo a Pavia che arriva da un inizio difficile e nell’ultimo turno ha perso su un campo caldo come quello di Piombino. Così ribaltiamo un pò la situazione: siamo noi ad andare un pò più leggeri di testa a Pavia mentre loro devono assolutamente vincere perchè sono una squadra costruita per livelli alti. Possiamo approfittare di questa situazione mentale e far sì che questa settimana con due partite, ovvero la trasferta a Pavia e Cecina in casa sabato, ci possa dare un pò di fiducia per andare avanti positivamente in campionato”.
La difesa porta sempre un buon attacco con sè. Sabato avete tirato 16/33 dall’arco: da buone scelte derivano buoni tiri.
“Dobbiamo cercare di penetrare un pò di più, di usare di più soprattutto contro le rotazioni difensive la finta e susseguente penetrazione. Se non sbaglio siamo arrivati a 4/5′ dalla fine dove loro avevano due falli: ci sono partite in cui serve che i tuoi avversari siano in bonus per tirare i liberi piuttosto che trovare tiri difficili. Questa è una squadra perimetrale anche come assetto, stiamo cercando di dare più spazio a Assui, ma non possiamo chiedergli tutto subito”.
Palla a due alle 20e45 al PalaRavizza di Pavia.
Matteo Gallo
