Si gioca stasera ad Alba la gara 2 dei playout della serie B con la Coelsanus spalle alle muro dopo lo scivolone interno in gara 1 di sabato scorso. Gara che sarà visibile sul canale youtube della Lega Nazionale Pallacanestro così da permettere ai tifosi gialloblu di seguire live le sorti di Santambrogio e soci in quella che sarà in ogni caso la gara decisiva della stagione.
Tutto in 40′ o giù di lì per dimostrare di essere uomini veri. Già, perchè sotto gli occhi di tutti c’è l’atteggiamento dei primi 20′ da parte della Robur che non ha messo in campo il tradizionale spirito gialloblu, ma ha offerto, molto evangelicamente, l’altra guancia dimenticandosi di difendere. La reazione della ripresa lascia certamente degli spiragli aperti per la gara di stasera, ma, come già successo parecchie volte in stagione, la Coelsanus deve imparare che raddrizzare una gara nata storta comporta un dispendio di energie notevoli e non sempre è possibile farlo come testimonia il minimo svantaggio raggiunto sul -6. Oltre, purtroppo, non si è andati. Accento posto sulla difesa dato che i langaroli hanno tirato per tutto il campionato col 47% da 2 e il 35% da 3 mentre in gara 1 la Coelsanus ha concesso ad Alba un lauto 56% da 2 e un 45% da 3 oltre a 83 punti a fronte di una media di 71,4 che illustrano bene la situazione. A questi ritmi e a queste concessioni non c’è spazio per pensare di allungare la serie a gara 3.
Allo stesso modo, servirà di più da parte di alcuni uomini chiave del quintetto gialloblu e in particolar modo da Bianconi. Così come l’ala di Domodossola è stato la chiave dell’ultimo mese in positivo dei varesini con le sue prove super, allo stesso modo la sua poca produzione e presenza di gara 1 ha certamente influito sull’esito finale della gara. Non ci stancheremo mai di ripetere come, a nostro avviso, la sua classe e il suo talento sono gli equilibratori di questa squadra e come il suo ruolo sia fondamentale all’interno del reparto lunghi: da una sua prestazione positiva passeranno molte delle fortune dei gialloblu.
Vincere per portare la serie nuovamente al Campus su un campo che in stagione non è stato certo un fortino. Al Pala 958 Santero, Alba ha colto soltanto 4 successi a fronte di 11 gare disputate: bisogna far leva anche su questo – pur sottolineando che una di quelle quattro vittorie è giunta proprio contro la Robur – per analizzare le chances vittoria di Bloise e soci. Se poi non dovesse esserci Dell’Agnello, uscito sofferente da gara 1, potrebbe esser un ulteriore tassello pro Robur ricordandosi bene che le gare vanno vinte sul parquet.

Matteo Gallo