Il gol più bello lo ha segnato a stagione conclusa. Per l’attaccante Mattia Rolando si sono ufficialmente riaperte le porte del professionismo. Manca ancora la firma nero su bianco, ma ben presto l’ex Varese e Caronnese salterà in Serie C. Su di lui hanno messo gli occhi in parecchi: Gozzano, Albissola e Fermana e i piemontesi avrebbero battuto la concorrenza.

Dopo cinque anni di purgatorio in Serie D, Rolando può dire di aver raggiunto il suo sogno. Le sue ultime esperienze erano state in C2, da giovanissimo considerato che è un classe ’92, al Gavorranno e successivamente al Valle d’Aosta, nella stagione 12/13. Poi Asti, Bellinzago, Varese e Caronnese, in D appunto. “Quando due anni fa arrivai al Varese dissi che il mio obiettivo era di riappropriarmi di quello che mi avevano tolto a Bellinzago, ovvero la promozione in C ottenuta sul campo con la squadra che poi non è stata iscritta al campionato. Purtroppo non ce l’ho fatta con la maglia biancorossa, ma posso dire che mi è servita sicuramente per realizzare il mio sogno”.

Il suo bilancio sulla stagione è questo: “Non la posso definire una delle mie migliori annate, ma non è nemmeno stata da buttare. Mi è spiaciuto molto aver dovuto lasciare il Varese perché eravamo partiti con tutta un’altra idea; abbandonare la nave a metà stagione non è stato bello, ma non ci hanno lasciato molte alternative. A Caronno ho trovato un ambiente serio, sereno e organizzato; ci abbiamo provato, ma non siamo riusciti a vincere. Nonostante questo credo sia stato un campionato importante per la città”.

Concluse le vacanze a Mykonos, la firma si avvicina: “Non c’è ancora nulla di ufficiale e preferisco aspettare per scaramanzia. Mi godo questi ultimi giorni di vacanza e a breve troverò la mia sistemazione”.

Elisa Cascioli