Non sarà una partita come le altre, non potrebbe mai esserlo una semifinale, tanto meno una semifinale di Coppa Lombardia. Sarà l’ennesimo passo verso quello che più volte è stato definito “sogno”, dal mister e dai suoi ragazzi. Diversi di loro fino a questo punto in una competizione così non ci sono mai nemmeno arrivati, stimolo in più per non perdere un’occasione tanto ghiotta quanto rara. Si parte in 160 in Coppa Lombardia, 160 squadre che già ad agosto, sotto il sole cocente, si danno battaglia all’inizio di quello che è un cammino tortuoso a prescindere, 160 squadre che si dimezzano, si scremano, si eliminano l’un l’altra, lasciando alle superstiti il privilegio di andare avanti e continuare a crederci. Oggi le “superstiti” sono quattro, ed insieme al Falco Albino, all’Atletico Chiuduno e al Valera Fratta, a tenere alto l’onore del varesotto, c’è quel Fagnano che sta assemblando i pezzi di un’annata meravigliosa, quel Fagnano chi si giocherà i primi novanta minuti in terra bergamasca contro il Falco Albino.
“Sarà una bella trasferta, sarà uno di quei ricordi che comunque andrà ti porterai per sempre, poi certo se riuscissimo a fare un gol tanto meglio”. Esordisce così mister Raza, sereno ma allo stesso tempo emozionato: “Andremo a giocare contro una squadra che non conosciamo, che forse è in un periodo non brillantissimo visti gli ultimi risultati, ma che fino ad oggi ha fatto un grande campionato e che secondo me, vedendo proprio la classifica (Falco 3° nel girone E con 46 punti a -15 dalla vetta occupata dal Bergamo Longuelo) punterà tantissimo sulla coppa, c’è massimo rispetto per loro, ma sono certo che avranno massimo rispetto anche per noi che siamo fino ad oggi autori di una stagione straordinaria”. Massimo rispetto e non potrebbe essere diversamente: arrivare a questo punto dell’anno con il vento in poppa e gli obiettivi alla portata dimostra inevitabilmente la forza di due corazzate, a prescindere dal momento che si sta vivendo. Proprio i bergamaschi, infatti, hanno visto ieri le dimissioni di mister Mario Astolfi e a lui dovrebbe subentrare Giuseppe Ceribelli, ex Nuova Colognese. Un cambio della guardia, dunque, che mister Raza analizza così: “Può voler dire tutto e niente, non conosciamo i motivi, non sappiamo la loro situazione, potrebbe anche essere un’arma a doppio taglio perché se magari da un lato ci potrebbe essere un po’ di confusione dall’altro ci sarà tanta voglia di mettersi in luce, ripeto sono cose che non ci toccano particolarmente, andremo là per fare la nostra partita e per giocarci a viso aperto questo primo round”.
L’appuntamento sul sintetico di Albino è per le ore 20.30, mentre l’altra sfida, nello stesso orario, vedrà opposte Atletico Chiuduno – Valera Fratta. Per il ritorno bisognerà invece attendere il 19 aprile, ma ci sarà tempo e modo, per adesso godiamoci questi primi novanta minuti perché la Coppa Lombardia entra sempre più nel vivo ed il Fagnano c’è, è lì, pronto a giocarsela, come sempre del resto.
Mariella Lamonica
