È lotta a due per il primo posto, con Milano e Venezia, che sono le squadre accreditate da un po’ tutti a inizio anno come le favorite, a quota 30 punti. Avellino perde con Cantù e scivola al terzo posto. Sempre intrigante la lotta playoff, con Cantù, Sassari, Trento e Cremona a 20, e Reggio Emilia a 18. Sempre ultima Pesaro a 8. Questa sera Brescia-Brindisi.

 

Grissin Bon Reggio Emilia – Dolomiti Energia Trentino 68-82
Vince Trento una sfida fondamentale tra due squadre in corsa per gli ultimi posti validi per i playoff. Nonostante l’assenza di Jorge Gutierrez, fermo per due settimane a causa di un incidente domestico (si pensa addirittura al taglio per il playmaker messicano), la Dolomiti è partita forte nel primo quarto, con la sua solita difesa asfissiante, trovando un vantaggio che ha poi mantenuto per tutta la partita. Reggio, incredibilmente al completo, ha tirato un pessimo 4/22 da 3 (e il tiro dalla lunga distanza era stato una delle chiavi per il recente successo della Grissin Bon) e ha perso nettamente la sfida a rimbalzo. Per Reggio 18 di Della Valle, 17 di Wright, 10 di Reynolds e Candi. Per Trento 22 di Shields, 12 di Hogue, 11 di Gomes e 10 di Forray.

Red October Cantù – Sidigas Avellino 83-82
Vince in volata Cantù una bellissima sfida contro Avellino, che non delude le attese dello scontro tra due delle squadre più divertenti del campionato. Con la Sidigas che aveva completato la sua rimonta nei minuti finali della partita, è stato Randy Culpepper, al ritorno in campo dopo l’infortunio occorso nel derby, a siglare la vittoria per Cantù con due tiri liberi. Positivo l’esordio del lungo ex-Kansas Jayhawks Perry Ellis, con 8 punti in 20 minuti. Avellino si affida alla presenza dominante sotto canestro di Kyrylo Fesenko, che senza Crosariol non ha avversari che lo possano impensierire, e chiude con 15 punti, 14 rimbalzi e 33 di valutazione. Per Cantù 20 di Smith, 16 di Thomas, 11 di Culpepper e 10 di Cournooh. Per Avellino 18 di Rich, 14 di Fesenko, 14 di Wells, 13 di Filloy e 12 di Scrubb.

EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari 116-93
Totale dominio al Forum per Milano, che con una ottima prestazione batte nettamente Sassari, mettendo le cose in chiaro già dal primo quarto. Fantastica giornata offensiva per i padroni di casa, con il 72% da 2, il 50% da 3 su 26 tentativi e la bellezza di 25 assist. Sassari prova a resistere al ritmo estenuante alla quale è sottoposta, ma la qualità di Milano, in una serata in cui la palla gira bene, è troppa per qualsiasi squadra italiana. La Dinamo vince solo l’ultimo quarto, quando i buoi sono ampiamente scappati dall’ovile, e non prova neanche un accenno di rimonta. Per Milano 19 di Goudelock, 17 di Gudaitis, 16 di Tarczewski e Kuzminskas, 15 di Jerrels e 12 di Micov. Per Sassari 21 di Bostic, 18 di Hatcher, 16 di Jones, 13 di Bamforth e Tavernari.

Fiat Torino – Betaland Capo d’Orlando 92-89
Continua a vincere la Fiat di coach Galbiati, che dopo il successo in Coppa Italia difende il fattore campo contro una coriacea Capo. Dopo un primo tempo nel quale prima la Fiat era volata sul +17, per poi subire la rimonta dei paladini, la partita si è stabilizzata su un sostanziale equilibrio, spezzato solo dalle giocate da fuoriclasse di Sasha Vujacic, che ha condotto Torino verso la vittoria. Buono l’esordio di Norvel Pelle in maglia Torino con 9 punti, ma è un altro ex Varese a brillare: Luca Campani infatti ne mette 25 in altrettanti minuti con la maglia di Capo. Per Torino 28 di Vujacic, 18 di Bongou-Colo, 14 di Mbakwe, 11 di Garrett. Per Capo 14 di Stojanovic e 12 di Likhodey.

Umana Reyer Venezia – Segafredo Virtus Bologna 71-70
Vince la Reyer al fotofinish il big match di questa ventesima giornata, con la Virtus a mezzo servizio (senza i due Gentile e con Baldi Rossi acciaccato) che trova un ottimo Mike Umeh ma deve arrendersi alla fine allo straordinario talento di Austin Daye, che con una tripla senza senso porta Venezia al definitivo vantaggio. Bologna paga la pessima serata ai liberi (3/10), in una partita nella quale ogni giocatore delle V Nere ha lottato strenuamente per portare a casa la vittoria. La Reyer ringrazia invece il suo nuovo giocatore, che dopo un inizio non facile non sta facendo rimpiangere un campione come Orelik. Per la Reyer 20 di Daye, 11 di Tonut e 10 di Watt (il cui rinnovo è arrivato in settimana). Per la Virtus 24 di Umeh e 19 di Aradori.

Vanoli Cremona – VL Pesaro 92-79
Vince senza difficoltà Cremona al PalaRadi contro una Pesaro sempre più ultima, che anche con il ritorno di Clarke, vero e proprio eroe della scorsa salvezza, deve arrendersi alla truppa di Sacchetti. I padroni di casa accumulano una dozzina di punti di vantaggio nel primo tempo, per poi gestire la superiorità nella ripresa, affidandosi alla solidità di un protagonista inaspettato come l’ex Giulio Gazzotti, che chiude con 7 punti e 12 rimbalzi per 21 di valutazione. Per Cremona anche 25 di Johnson-Odom e 18 di Sims. Per Pesaro 23 di Bertone, 21 di Mika, 12 di Moore e 13 di Clarke.

 

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 Marco Mastrorilli
(foto da Facebook Fiat Torino Auxilium)