Non si fermano Milano e Venezia, vincenti contro Reggio e Sassari. Continua anche la marcia della Vanoli, che si sbarazza senza problemi di Pistoia. Primo sussulto per Trento, che festeggia il ritorno di Craft con il successo contro Brescia. La sesta giornata si concluderà questa sera con Pesaro-Treiste.

 

Banco di Sardegna Sassari – Umana Reyer Venezia 83-86
Continua il suo percorso immacolato la Reyer, che espugna il PalaSerradimigni non senza difficoltà, sconfiggendo una Dinamo che non è ancora in uno stato di forma ottimale ma sta crescendo molto sotto coach Esposito. Sassari parte forte nel primo quarto, grazie soprattutto a Petteway e Cooley, in grado di portare i padroni di casa sulla doppia cifra di vantaggio. Gli altri tre quarti sono tutti vinti dalla Reyer, che sfrutta alla grande la lunghezza del suo roster e trova un trio di protagonisti: il solito Stefano Tonut, che conferma il suo meraviglioso inizio di stagione, Austin Daye sempre in grado di incidere nelle gare che contano, e Marquez Haynes, che si sblocca dopo qualche prova opaca dal punto di vista prettamente realizzativo. Per Sassari 16 di Petteway, 15 di Bamforth e Polonara, 12 di Cooley e Smith. Per Venezia 21 di Daye, 15 di Haynes, 13 di Tonut e 10 di Watt.

Dolomiti Energia Trentino – Germani Basket Brescia 76-75 (in foto in alto)
Primo successo in campionato per Trento, che tra le mura amiche batte la Leonessa in una gara che ha visto il secondo esordio con l’Aquila per Aaron Craft, in questa gara schierato al posto di Devyn Marble. L’ex Monaco e Buducnost ha portato a Trento ciò che era mancato agli uomini di Buscaglia in questo inizio di stagione: grande aggressività difensiva e leadership in cabina di regia. Ne ha risentito positivamente anche Dustin Hogue, alla sua miglior prova di questa stagione, contro il reparto lunghi di Brescia che necessita sicuramente dei cambiamenti, tra la possibile partenza di Zerini e l’arrivo di un centro straniero (si parla dell’ex Milano Frank Elegar). Per Trento 18 di Gomes, 15 di Mian, 12 di Hogue, 11 di Forray e Craft. Per Brescia 17 di Allen e Abass, 10 di Mika.

Fiat Torino – Happy Casa Brindisi 66-72
Prosegue l’ottimo momento di forma di Brindisi, che battendo Torino sale al quarto posto (occupato insieme ad Avellino) con otto punti conquistati in sei giornate di campionato. La gara del PalaVela è dominata dall’equilibrio per tre quarti, prima che nell’ultimo periodo il maggior talento di Brindisi rispetto ad una Fiat incerottata faccia la differenza. In casa Torino esordi per Portannese (6 punti in 18 minuti) e Jaiteh (2 punti e 5 rimbalzi in 11 minuti). Per Torino 14 di Taylor, 12 di Poeta e Rudd, 11+5+5 di Carr. Per Brindisi 17+9+8 di Banks, 17 di Moraschini, 12 di Clark e 10+12 di Brown.

AX Armani Exchange Milano – Grissin Bon Reggio Emilia 100-75
Non ha alcun problema Milano nel tenere a bada Reggio Emilia e vincere nettamente la sesta gara di campionato su altrettante disputate. L’Olimpia ha giocato la solita gara, con rotazioni ampie e una grande impronta fisica sulla partita. Reggio Emilia, priva di Butterfield, Cervi ed Elonu, si è vista costretta a concedere minuti agli under Vigori e Diouf, con Ledo e Gaspardo costretti agli straordinari. Milano ne ha approfittato per attaccare il ferro più volte possibile, con Mike James che ha vestito i panni del mattatore, chiudendo con più punti realizzati (21) che minuti giocati (18). Per Milano 21 di James, 14 di Fontecchio e 11 di Tarczewski, Jerrels e Della Valle. Per Reggio 21 di Ledo, 13 di Gaspardo e 10 di Candi.

Segafredo Virtus Bologna – Red October Cantù 90-81
Vittoria importante per Bologna, che sfrutta il fattore campo del PalaDozza per disputare una prova di grande solidità e sconfiggere Cantù. La Virtus è riuscita a portare la gara su binari favorevoli nel secondo quarto, grazie anche e soprattutto alla manciata di minuti nei quali Dejan Kravic è sembrato un giocatore fuori categoria, segnando 15 punti e dando a Bologna la spinta necessaria per difendere il vantaggio nel secondo tempo. A Cantù non è bastato l’apporto del quintetto, ma è mancata la panchina, che collettivamente ha realizzato soltanto 3 punti. Per Bologna 26 di Kravic ed Aradori, 14 di Mbaye, 11+12 assist di Taylor. Per Cantù 23 di Mitchell, 22+11 di Jefferson, 16+13 di Udanoh e 12 di Gaines.

Oriora Pistoia – Vanoli Basket Cremona 73-90
È una vittoria autoritaria quella di Cremona al PalaCarrara, con gli uomini di Sacchetti che si confermano la sorpresa più importante di questo inizio di stagione e non lasciano che Pistoia giunga al primo successo in campionato. È nel secondo tempo che Cremona costruisce il suo successo, quando prende ritmo con il tiro da tre (una delle poche giornate felici in questo frangente per la Vanoli, che chiude con 11/24 dalla distanza) e cerca sempre di sfruttare il contropiede per far male a Pistoia. Per Pistoia 21+9 assist di Kerron Johnson, 15 di Auda, 13 di Dominique Johnson, 12 di Peak. Per Cremona 27 di Ricci, 14 di Diener, 11 di Alddridge e Saunders, 10 di Demps.

 

RISULTATI E CLASSIFICA

LA PARTITA DI VARESE

Marco Mastrorilli
(foto Facebook Aquila Basket Trento)