Versione tafazziana: tanto perdiamo. Versione Cinico TV: non è lì che dobbiamo fare i punti. Versione democristiana: ce la giochiamo. Versione l’ottimismo è il profumo della vita: sono loro che devono avere paura di noi. Quattro modi (alternativi) di interpretare la trasferta di domenica con la Carrarese (ore 16.30, stadio “Mannucci” di Pontedera). Snodo comunque significativo del campionato biancoblu dopo l’esordio bum bum con la Pistoiese e la trasferta agrodolce di Olbia (agro il risultato, dolce la prestazione, almeno per 60’).
Cambia che ti passa. Nel panino delle tre trasferte in striscia, la Carrarese è l’imbottitura. A breve (probabilmente già da oggi), la chiusura della stagione delle sentenze dovrebbe riportare tutto alla (pseudo)normalità. Un paio di cambi rispetto a domenica scorsa. A naso, Javorcic potrebbe mettere mano all’undici che ha interpretato le prime due uscite stagionali. Difesa (Zaro) e mediana (Gazo) le possibili aree di intervento. Ieri una delegazione tigrotta guidata dalla presidentessa Patrizia Testa e composta da Battistini (ex domenicale con Pedone, Disabato e Turotti), Colombo, Mastroianni e dal responsabile della comunicazione Ramella è stata ospite a Malpensa Fiere del World Tourism Show.
I Baldini fanno ooh! Due campionati di B consecutivi tra il ’46 e il ’48 (il primo vinto dalla Pro Patria). Pochini devono aver pensato sotto le Apuane. Per rimediare, quest’anno si punta in alto con l’irregolare Silvio Baldini in panca e con qualità a sfare dalla cintola in su rappresentata dal poker d’assi Maccarone, Tavano, Piscopo e Coralli (11 reti in 3 gare). Agenda settimanale dei gialloazzurri parecchio fitta con lunedì Juventus Under 23 (4-0) e ieri Lucchese al “Porta Elisa” (2-2 sulla sirena). Tra le due sfide, 6 variazioni con l’attacco di fatto rivoluzionato. Nel derby toscano, ennesima variazione sul tema baldiniano con 4-2-1-3 con Borra in porta; Carissoni, Luca Ricci, Agyei, Karkalis in difesa; Rosaia e Pugliese interni; Foresta alle spalle della trimurti Caccavallo, Coralli e Biasci. Ma domenica giocheranno certamente Big Mac e Ciccio Tavano.
Dalla Carella alla brace. Designato l’arbitro Luigi Carella di Bari (Alessio Saccenti di Modena e Davide Baldelli di Reggio Emilia gli assistenti). Il direttore di gara pugliese è un terzo anno con 27 gare in categoria, bilancio filocasalingo (12 vittorie interne, 7 esterne e 8 pareggi), pochi rigori (6), pochi rossi (sempre 6) ed un precedente con la Carrarese: sconfitta 2-0 a Gavorrano il 19 novembre 2017.
Giovanni Castiglioni
