Al termine dell’incontro nella Sala Giunta del Comune, ecco le parole dei protagonisti. Berni da un lato, esponente numero un del Varese, e il sindaco Galimberti dall’altro.
“L’incontro è andato bene – dice il primo -. Ci riaggiorneremo tra una decina di giorni sperando che l’esito sia positivo. Di che si tratta? Di progetti sicuri e di livello per riqualificare lo stadio. I rispettivi tecnici sono già al lavoro, dobbiamo capire che tipo di percorso intraprendere e che tipo di iter fare. Ovviamente la questione è legata alla convenzione e abbiamo discusso di una durata interessante per poter attingere al credito“.
Di che tipo di interventi si tratta e in quali aree? “Sarà una manutenzione straordinaria, sono da rifare tutte le tribune, i vecchi spogliatoi; vogliamo che lo stadio possa ospitare eventi di un certo tipo. La firma? Speriamo possa esserci entro la fine dell’anno o al massimo all’inizio dell’anno nuovo. In base alla riqualificazione ci potrà essere un investimento immobiliare importante e a quel punto interverrà anche la Spheres Group che rappresento”.
“E’ stato un incontro conoscitivo di presentazione dei nuovi soci (Malvestiti e Fadani ndr) – le parole del sindaco Davide Galimberti -. E’ necessario che la struttura societaria si consolidi dopo anni travagliati. Adesso c’è l’esigenza di capire come proseguire il rapporto di collaborazione. Investiremo tecnici, dirigenti e ufficio legale per poter intraprendere un percorso conforme alle regole. Ci aspettiamo che lo stadio non venga semplicemente ridipinto ma trasformato. Non abbiamo parlato dei lavori urgenti da fare (bar e settore distinti ndr), ma ci saranno delle novità a breve. I tecnici si interfacceranno tra loro già la prossima settimana. Gli interventi devono essere nell’interesse della città e del Comune e in parte della società. Le condizioni attuali dello stadio non sono degne di una città come Varese che merita un impianto in grado di ospitare eventi di livello“.
Elisa Cascioli
