Il rischio che la sfida di domenica tra Varese e Bra possa essere rinviata è molto alto. La neve caduta durante la scorsa nottata ha ricoperto di un paio di centimetri il manto erboso dello stadio “Franco Ossola” e per domani sono previste ulteriori precipitazioni.

Stadio Ossola neveLa preoccupazione maggiore però è legata al ghiaccio in quanto le temperature si manterranno sotto lo zero anche nei prossimi giorni e inevitabilmente la neve si trasformerà in una lastra ghiacciata difficile poi da rimuovere. Il regolamento obbliga le società di Serie D a rendere praticabile il terreno di gioco nel caso in cui non si verificassero precipitazioni nelle 48 ore precedenti all’impegno pena lo 0-3 a tavolino. Se dovesse nevicare anche domani pomeriggio, il Varese non sarebbe più obbligato a sgomberare il campo.

Nel frattempo si attendono in merito le decisioni della Lega Nazionale Dilettanti che domani pomeriggio diramerà il comunicato ufficiale.
In caso di rinvio, la data più probabile del recupero è domenica 11, giorno in cui è prevista la pausa di campionato per il Torneo di Viareggio. Il Bra, avversario del Varese domenica, si sta anche muovendo per eventualmente anticipare di un giorno il recupero con l’Inveruno fissato per giovedì 8 marzo.

Già quest’anno il Varese aveva dovuto ricorrere ai mezzi della ditta Vanoni per rimuovere neve e ghiaccio prima della sfida interna con la Varesina, poi disputata regolarmente.

Oggi è stato liberato dalla coltre bianca il sintetico “Alfredo Speroni” dove si è allenata la prima squadra. Sono rientrati in gruppo Ba e Fratus, mentre Tresoldi deve fare i conti con gli acciacchi di Morao (ginocchio) e Battistello (schiena), due assenze probabili che complicano le scelte a centrocampo considerando anche che Battisello è un ’98.

Elisa Cascioli