
Si è conclusa nel weekend la 5^ edizione del Torneo La Piave, Tappa del più famoso “Trofeo Foroni“, manifestazione Under 18 maschile a livello nazionale alla quale hanno partecipato 12 tra le formazioni più quotate e che da molti è considerato una “prova generale di quelle che da qui a pochi mesi saranno le finali nazionali di categoria“.
Per la quarta volta su 5 edizioni vi ha partecipato anche lo Yaka Volley Malnate e, dopo l’11° posto della prima volta e i due quarti posti delle successive edizioni, questa volta la formazione varesotta si prende il primo posto del torneo, lasciando oltretutto solo un set agli avversari in tutta la competizione. Un successo meritato e che è arricchito anche dai premi individuali andati a Emanuele “Lele” Daverio (miglior realizzatore) e al capitano Riccardo “Rega” Regattieri (miglior palleggiatore e miglior giocatore).
Presenti al Torneo La Piave i palleggiatori Regattieri (K), Somaini e Gusella, gli opposti Ferrario (U16), Pinna e Gasparini, i centrali Bernasconi, Aliverti e Rodini (U16), gli schiacciatori Daverio, Tosi, Caspani e Caletti e il libero Abou Zeid.
In totale questi ragazzi sono scesi in campo ben 6 volte in due giorni, sabato e domenica appena passati.
La cavalcata vittoriosa dello Yaka comincia sabato 3 marzo. Si gioca contro Padova, formazione giovanile della squadra che gioca in Superlega e il nervosismo fa un po’ da padrone nel primo set vinto dai patavini 25-23. Lo Yaka reagisce nel secondo, vinto 20-25 grazie a due ace di Daverio e al punto di Caletti, mentre nel terzo decisivo set è il giovane Ferrario a chiudere 12-15.
Si dice che “chi ben comincia è a metà dell’opera” e allora subito in campo di nuovo per affrontare i trentini dell’Avc Miners. Primo set con lo Yaka che lotta testa a testa con il forte avversario e si prende la vittoria nel finale 23-25 grazie a Pinna e Caspani, nel secondo sono i punti guadagnati fin dalle prime battute a lanciare lo Yaka verso la vittoria 21-25.
Dopo pranzo c’è il derby lombardo tra lo Yaka Volley e la formazione dei Diavoli Rosa di Brugherio, due squadre che si conoscono molto bene e hanno sempre lottato alla pari in tutte le gare. Questa volta sono gli yakesi ad essere più carichi e si prendono subito bene il primo set 25-16 con Aliverti, replicando poi la prestazione nel secondo chiuso da Tosi 25-18.
Gli yakesi sono stanchi, ma lo stimolo di giocare contro i vicentini di Castellana dà la giusta carica. Lo Yaka parte subito bene e trova un break di 2 punti (9-7, 10-8) che tiene fino al 19-17 quando Castellana pareggia a 19. Daverio in attacco e la doppietta di Rodini valgono il 23-20 e le speranze di rimonta dell’avversario si infrangono sul muro di Aliverti che regala allo Yaka la vittoria del set 25-21. Castellana crolla nel secondo e lascia spazio allo Yaka che chiude il parziale 25-10.
Domenica 4 marzo si riprende di nuovo contro Padova. I patavini si presentano in campo in forma e concentrati, ma lo Yaka ha qualcosa in più e lo dimostra giocando con determinazione il primo set. Lo Yaka parte meglio nel secondo set e si porta avanti 5-8, 6-10, 11-16 e tiene a distanza l’avversario; il muro di Daverio porta i malnatesi alla vittoria del set 22-25 e a conquistarsi la meritata finale.
La finale si gioca contro la formazione dell’Avolley di Schio, squadra approdata alla finale battendo i campioni in carica del Volley Treviso e le giovanili del Trentino Volley vicecampioni in carica. In questo match lo Yaka gioca veramente da professionista dimostrando soprattutto la forza del gruppo tanto che a fine partita Samuele Papi si è lasciato andare con un bellissimo commento: “Non ho mai visto una squadra con uno spirito di gruppo come il vostro, complimenti“. La vittoria arriva con due set terminati 25-17 e 25-18 senza particolari patemi e si può dare inizio alla festa.
Entusiasta ovviamente Coach Alessandro Mattiroli, che commenta così a fine gara: “È stata una bella vittoria del gruppo e della squadra, siamo arrivati a questo torneo in buone condizioni fisiche e palla su palla e punto su punto ci siamo presi la vittoria giocando un’ottima pallavolo e misurandoci con formazioni molto forti. Per la prima volta ho avuto 12 giocatori che mi hanno permesso di far fronte alle varie situazioni delicate di ogni set. E’ una vittoria bellissima, merito dell’impegno dei ragazzi in palestra, dei loro allenatori e dei genitori che li seguono sempre“.
Carlo Faverio, patron del progetto Yaka Volley aggiunge: “Il nostro futuro è scritto nel presente: sono infatti i nostri ragazzi di oggi ad essere il futuro delle nostre formazioni di categoria superiore e questo trionfo dimostra ancora una volta quanto lo Yaka stia facendo di buono per la crescita individuale e di gruppo dei ragazzi, sono tanto orgoglioso quanto commosso. Grazie a tutti di esserci e di credere sempre in quello che facciamo”.
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