Accanto ai mal di pancia regolarmente diagnosticati (Disabato, Gazo e Molnar), alla Pro Patria da qualche tempo ne covava un altro in senso metaforico. Ersid Pllumbaj non è più un giocatore biancoblu. Lo ha comunicato in mattinata la società di via Cà Bianca ufficializzando la rescissione consensuale del contratto.

Il pochissimo spazio (5’ in Coppa a Vercelli con il Gozzano e una manciata di minuti nel recupero con il Pro Piacenza), e gerarchie consolidate hanno consigliato l’addio all’italo/albanese. La casella lasciata vuota verrà ragionevolmente colmata entro il mercato di gennaio. Domenica l’ex Virtus Bergamo non era stato convocato per un attacco influenzale. Chissà che non fosse un semplice mal di pancia.

Queste le sue parole di addio:

Si chiude oggi la mia esperienza con la Pro Patria.
Vorrei ringraziare la società per l’opportunità che mi ha dato, vorrei ringraziare uno ad uno ogni tifoso della Pro per l’appoggio e il sostegno che mi hanno dato nonostante sia sceso in campo poche volte, è una cosa che porterò sempre con me.
Vorrei ringraziare ogni mio singolo compagno per questa esperienza; sono cresciuto come persona e giocatore.
Vado via con un solo rammarico quello di non aver avuto mai mezza possibilità di dimostrare il mio valore sul campo, ma fa parte del calcio e bisogna accettarlo.
Da oggi inizia una nuova avventura più carico che mai a riConquistarla sul campo

Giovanni Castiglioni