L’undicesima farfalla della UYBA targata 2018/’19 è la giovane Virginia Peruzzo. Non ancora 18enne (è nata il 7 novembre 2000), la comasca ha vestito la maglia del settore giovanile biancorosso dall’età di 14 anni e ora è stata ufficialmente promossa in prima squadra dove ricoprirà il ruolo di quarta schiacciatrice; dietro a Gennari, Herbots e Meijners, Peruzzo avrà dunque la ghiotta occasione di imparare da giocatrici più esperte di lei e proseguire nel suo percorso di crescita e maturazione dal punto di vista pallavolistico.

Dopo aver mosso i primi passi nel Rovellasca e a Cermenate, Virginia si è trasferita alla UYBA mettendosi in luce per qualità tecniche e non solo tanto da ricoprire il ruolo di capitana delle formazioni Under 18 e Serie B2. Ha avuto modo negli anni di allenarsi spesso con le compagne della prima squadra ed è molto apprezzata da coach Marco Mencarelli, tecnico con il quale nel 2017 ha vinto il Trofeo Otto Nazioni di Valladolid, in Spagna, ha ottenuto il successo alle Olimpiadi europee giovanili di Györ, in Ungheria, e, infine, ha conquistato il mondiale Under 18 a Rosario, in Argentina, con la maglia azzurra. Nel 2018 si è allenata anche con la nazionale Under 20.

Realizzo il mio sogno, che è il sogno di tutte le ragazze che iniziano a giocare a pallavolo nei settori giovanili e riescono a raggiungere la serie A1, a maggior ragione con la propria squadra del cuore – sono queste le sue prime parole. Voglio ringraziare tutti gli allenatori che in questi anni mi hanno insegnato tanto e hanno portato a questo risultato. Ringrazio tanto coach Mencarelli, che ha sempre avuto considerazione verso di me, mi ha portato in nazionale ai mondiali Under 18 e mi ha spesso aggregata al gruppo di A1 sia per gli allenamenti che per sostituire qualche atleta infortunata durante le partite ufficiali. Ringrazio infine i miei genitori, che mi hanno sempre sostenuta e mi hanno sempre seguita ovunque”.
Quanto al suo futuro prossimo, Peruzzo aggiunge: “Sarà il mio primo anno nella massima serie, ma spero che sia il primo di tanti: se devo sognare, sogno in grande. Avrò la possibilità di apprendere tanto, sia dallo staff che dalle tante giocatrici che ho sempre ammirato. Personalmente ho un debole per Alessia Gennari, che considero una giocatrice modello, ma da tutte dovrò assorbire il più possibile. Cercherò di dare il mio contributo e spero di non deludere le aspettative della società e dei tifosi, che sono eccezionali. Adoro gli Amici delle Farfalle. Darò il massimo, perchè giocherò in quella che considero la mia seconda casa, il Palayamamay”.

L.P.