I gesti d’amore di un eroe, nostro concittadino, che non ha avuto paura di rischiare la propria vita per difendere gli ideali assoluti di libertà e giustizia. L’impegno dei nostri giovani studenti, in un afflato vitale che ha recuperato e difeso la memoria. Una data simbolo, in cui ricordare davvero chi in quei giorni compì una Scelta, non di schieramento ma di umanità. E la pallacanestro, nostro patrimonio comune, capace di fare da inalienabile sfondo a tutta questa storia.
Sabato 8 settembre presso l’Oratorio di San Vittore di Varese, dalle 9 fino a tarda sera, si svolgerà il torneo di basket 3vs3 “La Scelta”, organizzato dai ragazzi della classe 3°B del Liceo Scientifico Sereni di Luino. L’appuntamento agonistico in programma è solo una tappa di un progetto incentrato sulla figura di Sergio Brusa Pasqué, uno dei fondatori della Pallacanestro Varese nel 1945.
Sergio, a 19 anni, fu costretto a scappare in Svizzera dalla natia Varese perché colpito da mandato di fucilazione dei tedeschi che si erano insediati in città. In terra elvetica, perpetrando l’opera del padre che per anni si era prodigato per salvare ebrei e dissidenti da morte certa permettendo loro di attraversare la frontiera, contribuì a sostenere il movimento partigiano come corriere postale, sfruttando anche la sua bravura nella pallacanestro per sopravvivere e darsi da fare: grazie alla sua passione per lo sport dei canestri, infatti, riuscì ad andare a vivere a casa dell’allenatore di basket del Lugano e perciò a lavorare.
I ricordi di quel periodo da esiliato e le sue gesta (e quelle di tanti altri come lui che non si arresero all’orrore della guerra e non voltarono le spalle a chi veniva brutalmente e ingiustamente arrestato o ammazzato) sono narrate in un diario da lui stesso tenuto, recuperato – dopo la morte avvenuta nel 1990 – dalla figlia Elena, dai nipoti e dai loro amici. L’importante documento, vivida testimonianza di quella terribile epoca, è stato prima ridotto dalle originali 800 pagine a 200, poi “consegnato” agli alunni del liceo Sereni di Luino, giovani e come tali naturali “destinatari” di quelle memorie, che lo hanno reso “protagonista” del loro periodo di alternanza scuola-lavoro.
Da qui nasce “La Scelta”: gli studenti del liceo luinese si stanno occupando della pubblicazione e della promozione dell’inedito diario di Sergio BrusaPasquè, attraverso un impegnativo lavoro editoriale – coadiuvato da insegnanti, storici e giornalisti – e un ambizioso progetto di comunicazione. L’obiettivo è semplice quanto meritorio: permettere alle nuove generazioni di conoscere la storia di quei tempi e i sacrifici compiuti da un giovane come loro.
Il lavoro verrà presentato proprio l’8 settembre, data scelta non a caso, a margine del torneo di pallacanestro che è parsa la “casa” più adatta per raccontare questa storia, una storia di basket e di vita che ha meritato di essere vissuta.
Il Basket Siamo Noi, trust di Pallacanestro Varese di cui detiene il 5% delle azioni, supporta l’organizzazione dell’evento, condividendone i valori e le tematiche, conscio di come ogni passo compiuto nell’oggi non possa prescindere da quelli compiuti da chi ci ha preceduto, sempiterna guida ed esempio. E invita tutti i giornalisti a partecipare allo stesso, in modo da dare la massima diffusione a un progetto che ha bisogno di essere conosciuto.
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