Una pioggia di entusiasmo, anzi allarghiamoci, un uragano di entusiasmo ha travolto l’Union Villa Cassano venerdì sera quando ha avuto luogo la presentazione di tutte le formazioni rossoblù decise nel dare battaglia e divertirsi in questa stagione appena iniziata.
In via Piave a partire dalle ore 18 è stato un via vai incredibile di adulti e ragazzi pronti a regalarsi il loro momento di gloria, nonché l’augurio per una stagione che possa essere ricca di soddisfazioni.
Dai piccoli amici agli allievi, senza dimenticare juniores e prima squadra: sono stati loro a prendersi la scena in una cornice fatta di allenatori, dirigenti e genitori (per un totale di 178 tesserati), tutti in prima linea per condividere quello che è stato un evento mai verificatosi nella storia dell’Union Villa Cassano, nonché Centro Tecnico del Novara Calcio. Senza troppi giri di parole ha fatto centro l’idea del vicepresidente nonché referente del settore giovanile Gigi Buraschi.
A lui si sono affiancati tutti i “pezzi da novanta” rossoblù quali il presidente Luigi Ielmini, l’altro vice presidente Aldo Polato, il direttore generale Mirko Barban e i mister Gianluca Antonelli (prima squadra) e Paolo Rivolta (Juniores regionali fascia A- under 19), oltre Sandro Tognola, Maurizio Palazzi e Attilio Pressi, rispettivamente dirigente più longevo e direttori sportivi.
“Questi ragazzi sono tutti i miei gioiellini nonché la speranza dell’intera società” ha affermato con orgoglio il presidente Ielmini. A lui ha fatto eco Sandro Tognola: “Non dimentichiamoci mai del ruolo fondamentale che hanno questi ragazzi, al centro del nostro progetto, ma anche dei genitori, degli accompagnatori e dei mister che ci mettono tempo e passione, tutti fondamentali”. La palla è poi passata al tecnico Antonelli e al suo capitano 
Davide Pacifico. “Bisogna sempre puntare a migliorarsi, e questo vale per tutti anche per la mia squadra che deve crescere allenamento dopo allenamento, ritrovarsi qui stasera è molto bello e poi chissà che non ci troviamo di fronte anche a qualche campioncino” ha dichiarato il tecnico. “Ero piccolo come loro, ne è passata di acqua sotto i ponti, bisogna lavorare sodo, tenere duro, le soddisfazioni poi arrivano” ha concluso infine il capitano.
E così con il via vai che a poco a poco è venuto meno, si sono spenti i riflettori della serata ma solo per poco perché il weekend non si è risparmiato nel raccogliere altre soddisfazioni e successi (per info chiedere ai 2009 vittoriosi sabato nel torneo Lombardia 1 e pronti a fare le valigie per Chatillon, quando nel prossimo giugno tenteranno di tenere alto l’onore cassanese nella Supercoppa L1 oppure ai 2007 che hanno dettato legge al Torneo di Crenna), senza dimenticare che 178 sorrisi così, hanno luce da vendere almeno per un anno intero.
Mariella Lamonica
