Si gioca sabato, anzi domenica, anzi lunedì. E’ stato questo il valzer di decisioni, anticipi e posticipi che si è svolto negli ultimi giorni in merito a UYBA-Casalmaggiore, penultima sfida della stagione regolare.
Già da tempo la partita era stata fissata dalla Lega Volley Femminile per sabato 3 marzo alle ore 20.30 al Palayamamay; poi, l’altro ieri lo slittamento a domenica sera (ore 21) dato per ufficiale dalla Lega Volley Femminile stessa; infine, ieri sera la decisione di rimandarla a lunedì 5 marzo alle ore 20.30.

Questo per consentire alla Pomì Casalmaggiore di rispettare le 72 ore minime che devono intercorrere tra una gara e l’altra: le casalasche, infatti, domani saranno di scena in Germania contro lo Schwerin per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Cev e hanno chiesto di poter usufruire, come è nel loro diritto, di questo intervallo di tempo. Così è risultato impossibile disputare la sfida del Palayamamay sabato sera e pure programmarla per domenica sera perché alle ore 18 la Powervolley Milano si troverà di fronte a Latina nell’ultima giornata di campionato che va per forza giocata in contemporanea su tutti i campi. Smontare e rimontare taraflex e cartelloni pubblicitari e consentire il deflusso e l’afflusso di tutte le tifoserie in questione non sarebbe stato possibile. Da qui la scelta di posticipare UYBA-Casalmaggiore a lunedì alle ore 20.30 che, però, penalizza i tifosi e non dà il giusto risalto.

Ecco, quindi, che il presidente della UYBA Giuseppe Pirola ha voluto dire la sua sulla questione.

Conosco perfettamente il regolamento che parla delle 72 ore tra un match e l’altro, ma denoto una mancanza di buon senso da parte del presidente Fabris che rappresenta la Lega Pallavolo Serie A Femminile, organizzazione che dovrebbe tutelare i diritti di tutti gli associati. La decisione di spostare il match a lunedì, idea che alla fine abbiamo dovuto condividere con la Pomì, è stata a tutti gli effetti una imposizione, che provocherà un danno economico per i nostri sponsor e un danno d’immagine per la nostra società: l’ultima giornata di campionato in abbonamento doveva essere una grande festa insieme a tutti i nostri tifosi, a cui mi trovo ora a dover chiedere scusa perchè, come noi, non hanno preso bene questo spostamento. Ricordo poi all’amico Boselli, Presidente di Casalmaggiore, che nella stagione passata il buon senso ha voluto che, proprio con la Pomì, nonostante diversi problemi fisici della nostra formazione, si giocassero in due giorni consecutivi due gare decisive per i play-off. Mi auspico dunque un cambiamento di regolamento affinchè in questi casi le decisioni non siano a favore solo di una società, ma siano frutto di una discussione comune. 

E’ infine noto a tutti, da inizio stagione, che il Palayamamay è utilizzato anche dalla squadra del PowerVolley Milano: abbiamo cercato di organizzare la nostra partita insieme alla maschile, ma era logisticamente troppo complicato. In ogni caso non abbiamo mai dato disponibilità certa per la domenica: Lega Pallavolo Serie A Femminile e Pomì Casalmaggiore hanno dato notizia di questo spostamento, mai confermato da UYBA e infatti mai comunicato sui canali biancorossi. Con delusione dico che con un po’ di elasticità e attenzione avremmo potuto tranquillamente lasciare la gara di sabato sera, facendo contenti tanti appassionati che invece ora dovranno rinunciare ad una partita attesissima“.

L.P.