Sabato il Varese renderà visita, per la prima volta nella storia, all’Arconatese, allo stadio “Delle Vittorie”. Abbiamo scritto renderà visita perché una partita in trasferta con la squadra allenata da Giovanni Livieri in effetti i biancorossi l’hanno già giocata, nel campionato d’Eccellenza 2015/2016.
Il 25 ottobre del 2015, sul “neutro” di Solbiate Arno, scelto dagli altomilanesi, come da altre società, per garantirsi l’incasso gonfiato dalla massiccia presenza di tifosi biancorossi, i ragazzi di Melosi affrontarono un duello con i gialloblù che non si presentava facile: forte del navigato e prolifico duo d’attacco De Gennaro-Panigada, l’Arconatese era partita con notevoli ambizioni, ridimensionate poi da un calo a metà torneo che non le impedì però di sfiorare la qualificazione ai playoff. L’incontro al “Chinetti”, tutto colorato di biancorosso, si concluse con il successo del Varese per 2 a 1.
Ruppe l’equilibrio Becchio al 40’ del primo tempo e Giovio mise in cascina di tre punti al 12’ della ripresa. Risultò quindi ininfluente la spettacolare rete segnata dall’arconatese Bejenaru, imbeccato da Panigada, a due minuti dal novantesimo. Con quei tre punti il Varese allungò a più 4 sull’Arconatese che, come detto, fino a quel momento sembrava la più temibile concorrente per la vittoria finale.
Nella partita d’andata della stagione in corso, giocata al “Franco Ossola” il 14 ottobre scorso, i biancorossi prevalsero per una sola rete di scarto, per giunta messa a segno a 4’ dal novantesimo da Palazzolo. La squadra allenata da Iacolino non giocò una bella partita, fallì un tiro dal dischetto con Molinari al 3’ della ripresa e il gol in extremis suscitò l’urlo liberatorio di una tifoseria che allora ancora credeva in un cambio di passo capace di riaccendere la ambizioni della vigilia.
Il Varese va ad affrontare un’Arconatese reduce dal successo in trasferta di domenica scorsa sul campo di Caronno Pertusella, un 2 a 1 che ha certificato la crisi della Caronnese. Non sarà una partita facile per i biancorossi con un’avversaria imprevedibile, spesso sconfitta in casa ma anche capace di colpi in trasferta. In questo momento, i gialloblù occupano la quart’ultima posizione in classifica, con 26 punti (tre meno del Varese) frutto di sette vittorie e cinque pareggi, a fronte di ben 14 sconfitte. Come accennato, l’Arconatese ha dovuto lasciare l’intera posta agli avversari ben otto volte al “Delle Vittorie”; ha subito meno sconfitte in trasferta (sei) e, soprattutto, è uscita con i tre punti dal campo avverso in ben sei occasioni. I gialloblù hanno infatti fatto bottino pieno a Tortona (2-0 al Derthona), Seregno (1-0), Casale Monferrato (1-0), Olginate (4-0), Venegono (1-0 alla Varesina) e, domenica scorsa, a Caronno Pertusella. Il capocannoniere dell’Arconatese è Alessandro Doria, autore di 5 delle 22 reti messe a segno dai gialloblù, a fronte delle 38 subite.
f.b.
