Se da un lato la squadra insegue una salvezza non scontata, il girone di ritorno è iniziato con un pareggio e due sconfitte e i playout adesso distano di un solo punto quando il prossimo avversario è la quotatissima Pro Sesto; dall’altro lato, quello societario, c’è dell’empasse. Il passaggio del testimone tra Paolo Basile e la famiglia Catellani non si è ancora concretizzato nel senso che l’accordo c’è e rimane, ma le quote sono ancora tutte in mano a Basile che tuttavia si è allontanato dai colori biancorossi.

Giocatori, staff, settore giovanile e scuola calcio (in cui si è verificato l’addio di tre allenatori) restano in attesa dei rimborsi spese di novembre che dovrebbero essere saldati da parte della nuova gestione entro la prossima settimana. Oggi intanto  la Commissione della Figc ha preso atto delle vertenze presentate da parte di tre ex giocatori biancorossi (ce ne saranno anche altre) che reclamano gli stipendi della scorsa stagione. Tra qualche giorno ci sarà la comunicazione ufficiale da parte della Lega Nazionale Dilettanti: il Varese avrà 30 giorni di tempo per saldare pena i punti di penalizzazione che complicherebbero ancora di più la situazione.

Nel frattempo non si è ancora sbloccata la situazione di Andrea Repossi, il giocatore che non si allena più col Varese, società che ne detiene il cartellino, e che vorrebbe approdare alla Ternana. Voci di mercato parlano di un interessamento del club umbro anche per Palazzolo, ma il ds Merlin smentisce: “Della Ternana non mi ha contattato nessuno”.

Oggi la squadra è rimasta a riposo e tornerà al lavoro domani pomeriggio al “Franco Ossola” per preparare il match proibitivo al “Breda” contro la Pro Sesto. Non ci sarà l’infortunato Monacizzo e nemmeno Ferri, squalificato dopo il giallo ricevuto in diffida. Dovrebbe rientrare invece il portiere Bizzi dopo l’influenza.

Elisa Cascioli