Castelletto Ticino – Dopo il positivo esordio di ieri sera la Pallacanestro Varese torna subito in campo per una sfida che ha sempre un fascino particolare, anche alla seconda gara di precampionato: il derby con Milano. Scontato usare la parola banco di prova: e allora noi diciamo che questa finale del Memorial Giani sarà una gara interessante per capire quanto di buono è già stato fatto in casa OJM. Curiosità: nelle fila di Milano è presente il fresco ex Tay Waller. Gara in cui è emersa tutta la differenza a livello di preparazione esistente attualmente fra le due formazioni: milanesi presentatisi al raduno con già un programma avanzato personale per ovviare alle assenze (attuali e prossime per via delle convocazioni in Nazionale) di parecchi giocatori. Difficile valutare la prova di Varese alla luce di tale netto divario: da portare a casa sicuramente la voglia di continuare a giocare e di non disunirsi dei biancorossi mostrata per tutti i 40′ e suffragata dalla vittoria della lotta a rimbalzo (39 a 36). OJM, ovviamente, da rivalutare nel prosieguo di questo precampionato.

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LA DIRETTA

Primo quarto
Caja parte col medesimo quintetto iniziale di ieri sera, ovvero Moore, Avramovic, Scrubb, Archie e Cain. Milano micidiale in avvio: due azioni, due triple con James a siglare lo 0-6 al 1′. OJM che risale sul 6-9 privilegiando le esecuzioni in attacco sintomo di quella voglia di passarsi la palla vista già all’esordio, poi una disattenzione e un Bertans da 3/4 da 3 valgono il 6-14 del 5′. Milano è molto brava nel far correre la palla e colpire da fuori, Varese, viceversa, riesce anche a costruire, ma i suoi tiri finiscono corti: probabile sinonimo di gambe pesanti, ma all’8′ il punteggio dice 9-26. Scrubb segna da fuori per il 12-33 con cui si chiude un primo periodo in cui Milano sembra fisicamente più in palla.

Secondo quarto
Scrubb fa male dagli scarichi sull’arco, la difesa varesina riesce a tenere sul post basso di Tarczewski e con un Iannuzzi che sa essere pericoloso al 13′ l’OJM è sul 22-39. Spazio anche per Waller nelle fila meneghine, Varese mostra più pazienza nel costruire e cercare anche eventuali mismatch sotto canestro: 24-46 al 15′. Milano fa girare sempre la palla a una velocità incredibile e ha in James un metronomo di assoluto valore: difesa bosina che spesso collassa in area per riaprirsi e una bella penetrazione con fallo di capitan Ferrero vale il 31-48 del 17′. Si chiude nel segno di James con una gran tripla dai 7,5 metri una frazione in cui Varese ha sempre comunque cercato di giocare la sua pallacanestro e provando spesso a giocarla vicino o sotto canestro: 33-59.

Terzo quarto
Inizio difensivamente più intenso per i biancorossi che trovano anche un paio di contropiedi partendo proprio da quanto di buono fatto nella propria metà campo: 42-65 al 23′. Milano continua a bombardare dai 6,75 dopo l’11/21 del 20′ (ma 8/4 al 10′), ma Tambone replica colpo su colpo con due preziose bombe dal palleggio che portano Pianigiani a chiamare time out: 47-68 al 25′. 3 triple praticamente filate sospingono nuovamente Milano che presenta una difesa assolutamente asfissiante: ritmi che evidenziano un netto stato diverso di preparazione tra le due squadre. 47-82 al 29′. Bilancio post time out di Pianigiani uno 0-20 pro Milano che sottolinea quanto detto poc’anzi: troppa differenza fisica e di benzina in corpo tra le due formazioni.

Quarto quarto
Kuzminskas non si ferma e fa 5/5 da 3 all’interno di un 21/35 dall’arco per Milano, la litania non cambia in attacco dove Varese deve sudare le proverbiali sette camicie per avvicinarsi al ferro con un Avramovic sempre intraprendente: 53-93 al 33′. Gara che ha ampiamente esaurito il suo decorso con Milano che si aggiudica il Memorial Giani e Varese che deve guardare il lato buono della medaglia di quanto fatto in campo.

Openjobmetis Varese – Ax Armani Exchange Milano 72-106 (12-33, 33-59, 47-88)
Varese: Archie 9 (3/6, 1/3), Avramovic 4 (1/3, 0/3), Iannuzzi 6 (1/2), Natali (0/1), Scrubb 13 (2/7, 2/5), Verri ne, Tambone 11 (1/1, 3/4), Cain 8 (4/9), Bertoglio ne, Ferrero 5 (2/5, 0/3), Moore 6 (2/5 da 3), Bertone 10 (2/5, 2/3). Allenatore: Caja.
Milano: Gudaitis, Ortner 6 (2/4), Brooks 8 (1/1, 2/2), Fontecchio 9 (2/3, 1/3), Micov 18 (1/3, 5/7), Della Valle 9 (2/3, 1/5), Bertans 9 (3/5 da 3), Kuzminskas 21 (1/1, 6/9), Waller 3 (1/7 da 3), La Torre (0/1 da 3), Tarczewski 4 (2/3), James 19 (1/3, 5/9). Allenatore: Pianigiani.

Matteo Gallo

– LA SALA STAMPA