CANTELLO –Lo scorso anno furono due sfide piuttosto belle ed intense, quest’anno quale show offriranno Cantello Belfortese – Folgore Legnano? Entrambe vittoriose dopo ii primi novanta minuti, l’obiettivo è inanellare la seconda vittoria consecutiva.
Ed invece finisce 0 a 0. Cantello e Folgore dimostrano grande solidità. Primo tempo meglio gli ospiti, nella ripresa sale di tono la squadra di casa ma alla fine ne esce un pareggio che in questo momento del campionato accontenta entrambe le squadre.

PRIMO TEMPO –Al comunale di Cantello si cominciafolgore legnano con qualche minuto di ritardo causa nido  di vespe in promossimità della panchina ospite. Risolto “l’inconveniente”, ecco che è il Cantello a cercare di fare la partita. Non impensierisce la conclusione di Arena, troppo centrale, ma non si puà dire lo stesso della staffilata da distanza considerevole di Moretta, prodigioso Boschini a deviare in corner. Nelle cose difficili la Folgore è bravissima, vedi quando al 9′ è Panozzo a non pensarci due volte e calciare al volo da fuori, la testa di Motta ribatte in angolo una conclusione davvero pericolosissima. I biancorossi dopo i due squilli legnanesi, tornano però in zona offensiva e per due volte, nella stessa azione, chiedono due falli di mano in prossimità dell’area, prima sul cross di Motta, poi sul tiro di Italiano. Le chance non fioccano, i ritmi però, nonostante il caldo, restano vivaci fino al 35′. Poi negli ultimi dieci minuti si registrano una parata di Boschini sul tiro-cross di Moretta ed il gol annullato a Gazzardi per gioco pericoloso con il fischio, ad onor del vero, arrivato appena prima che la sfera s’insaccasse. Allo scadere rischia Italiano per un fallo su Cattaneo, ma il direttore di gara concede il giallo. Dopo due minuti di recupero tutti negli spogliatoi.

cantello belfo

SECONDO TEMPO –Si riparte senza cambi e con il tiro deviato di Gazzardi che trova il quinto corner Folgore. All’11 è da manuale l’azione del Cantello Belfortese con Giacopinelli – Motta e Verde, l’attaccante di testa in tuffo tocca probabilmente con una mano, per l’arbitro è irregolare e quindi gol annullato. Al 18′ guadagna un’ottima punizione Binda, sul punto di battuta va Italiano che manda a pochi centimetri dall’incrocio. Gioco un po’ frammentato, si approfitta per bere visto il gran caldo che non accenna a diminuire. Alcune palle ferme non vengono sfruttate a dovere nè da una parte nè dall’altra. Su una palla combattuta in cui ci crede di più Giacopinella, arriva il cross proprio dell’attaccante ma Touilli ci va di piede e non di testa e non inquadra la porta. Poco dopo è Binda a provarci a rete di sinistro a concludere l’azione in velocità di Toulli, ma in due tempi si salva Bertuola. C’è più Cantello ora come dimostra la botta secca di Giacopinelli da fuori, il numero uno ospite si allunga e gli dice di no.Mister Colombo manda in campo Brun e Ristori alla ricerca di forze fresche. Il predominio è biancorosso, ma le fiammate della Folgore rischiano sempre di lasciare il segno. Le forze però vengono meno, e gli ultimi minuti sono poco lucidi ma arrembanti. Entrambe le formazioni ci provano fino alla fine, ma dopo 4′ minuti di recupero il risultato resta 0 a 0. Cantello e Folgore si dividono la posta in palio.

 

I Migliori
Santillo 7 – Cantello Belfortese: una spina nel fianco continua in fase offensiva, in fase difensiva pochissime sbavature e tanta lucidità.
Gazzardi 6.5 – Folgore Legnano: la forma fisica non è ancora delle migliori ma centellina ogni energia trasformandola sempre in un’insidia.


IL TABELLINO
Cantello Belfortese – Folgore Legnano 0-0 (0-0)
Cantello Belfortese:
Boschini 6.5, Motta 6.5, Santillo 7, Da Pos 6.5, Di Bari 6.5, Touilli 6.5 (dal 45′ st Bianchi sv), Arena 6.5, Italiano 6.5, Russo 5.5 (dal 41′ st Ciss), Binda 7, Giacopinelli 7. A disposizione:Airoldi, Mariano, Mognon, Robustellini, Michelotti, Bianchi, Ciss, Caruso. Allenatore: Criscimanni.
Folgore Legnano: Bertuola 6, Panozzo 6.5, Castellotti 6.5, Cattaneo 6.5, Rosana 6, Corizzo 6, Ciocia 6 (dal 35′ st Ristori 6), Russo 6, Gazzardi 6.5, Moretta 6.5, Scherma 6.5 (dal 34′ st Brun).A disposizione: Colombo, Re, Maggio, Brun, Castiglioni, Scandroglio, Ristori, Oghomwenrie. Allenatore:Colombo
Arbitro:Tosi di Busto Arsizio
Note: Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti:Motta (C), Italiano (C), Touilli (C), Moretta (F), Santillo (C), Ciss (C). Angoli: 2-8. Recupero: 2’+4′.

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ISPRA – Ispra e Bosto si sono già affrontate su questo campo due settimane fa, in Coppa Lombardia, e il risultato era stato di 2-2, con l’Ispra che aveva trovato il pareggio nel recupero. Partita completamente diversa quest’oggi, con la squadra di casa che domina in lungo e in largo nella prima metà di gara e chiude i primi 45 minuti sul 2-0 (doppietta di Magistri). Il Bosto reagisce subito e pareggia in dieci minuti: prima un gol capolavoro di Tasco dalla distanza, poi Piatti nell’angolino. L’Ispra non ci sta e torna avanti alla mezz’ora in contropiede, con Battistello che regala a Milano la palla del 3-2. L’Ispra rimane dunque a punteggio pieno, unica squadra del Girone A con due vittorie su due.


PRIMO TEMPO –
Inizio vivace per entrambe le squadre, con l’Ispra che ci prova per primo con una punizione di Modde a lato e il Bosto che risponde al 6′ con un cross basso a sinistra di Tuveri su cui Redaelli e Marco Alongi si ostacolano, non riuscendo a calciare. I padroni di casa riprovano su punizione, questa volta con Battistello: Marcon respinge, Fronte è pronto sulla ribattuta e libera l’area. Grande occasione per l’Ispra al minuto 18, con Battistello che riceve sulla destra e si accentra facendo letteralmente la foca: tre controlli di testa che mettono fuori causa la difesa ospite e tiro a botta sicura, su cui Marcon compie un grande intervento. Il Bosto appare in difficoltà e un tacco del solito Battistello potrebbe liberare la squadra di casa al tiro, ma nessuno ci arriva. Di nuovo l’Ispra sfonda a sinistra, ma questa volta è Pellegrini a compiere un prodigioso recupero in scivolata: sul quarto corner in favore della squadra di Baratelli, la mischia favorisce Stefano Verde che però calcia debole verso Marcon. Al 26′ c’è l’errore di Granata che fa un retropassaggio troppo morbido per Marcon, Magistri si inserisce e trova la risposta del portiere ospite: Fronte perde l’equilibrio provando a rinviare e la palla resta nella disponibilità del numero 10 di casa, che può realizzare a porta sguarnita per l’1-0. Al 37′ l’Ispra trova anche il raddoppio con un lancio dalle retrovie che pesca ancora Magistri, in probabile posizione di fuorigioco, solo davanti a Marcon: l’allenatore del Bosto viene allontanato per proteste. La squadra ospite riesce a ricompattarsi e, dopo cinque minuti dal 2-0, si ripropone nella trequarti di casa: innocuo il tentativo di Tasco dal lato sinistro dell’area. L’Ispra ci crede di più e di nuovo, su calcio d’angolo, ha un’occasione con un batti e ribatti: Marcon è bravo a respingere la conclusione potente di Hamataj. Si torna negli spogliatoi sul 2-0 dopo due minuti di recupero.

SECONDO TEMPO –
Il Bosto prova a correre ai ripari con Munari per Giardini. La prima squadra ad avvicinarsi alla porta è il Bosto, con una palla sul secondo palo per Redaelli che calcia di prima intenzione: incerta la risposta di Scapolo, ma l’Ispra riesce comunque a non subire il 2-1. Problemi per Lovisetto, il capitano del Bosto lascia campo a Piatti. Al 7′ un lampo per il Bosto: Tasco riceve a sinistra sulla trequarti e scarica dalla distanza un incredibile siluro verso l’incrocio dei pali lontano che, dopo il bacio alla traversa interna, vale il 2-1. Passa un minuto e il Bosto, sempre in una situazione all’apparenza innocua, trova anche il pareggio: Piatti dal lato destro dell’area se la sposta sul destro e calcia nell’angolino, Scapolo scende in ritardo e non ci arriva. Terzo cambio per il Bosto, che inserisce Carabelli per Redaelli. L’Ispra reagisce e guadagna una punizione dal limite, se ne incarica Battistello che calcia a lato. Tasco ancora pericoloso su punizione, provvidenziale l’intervento di Cerutti di testa per salvare la porta. Il Bosto al 23′ ha una punizione dal limite: Carabelli calcia potente ma centrale, Scapolo blocca. Il primo cambio per l’Ispra è Lamorte per Modde, il secondo è Milano per Brovelli; il Bosto risponde con Canestrelli per Granata. Appena entrato Milano è subito protagonista: clamorosa in contropiede la percussione di Battistello che salta tutti e pesca proprio Milano tutto solo sul lato destro dell’area per il 3-2. Gli ospiti inseriscono anche Pezzino per Tuveri per avere più peso davanti e tentare una nuova rimonta, l’Ispra risponde con Antonetti per Magistri. Su calcio d’angolo la squadra di casa sfiora il colpo del ko con Antonetti che appoggia per Lamorte: tiro potente che si stampa sul palo. Marcon è ancora chiamato all’intervento al minuto 46 quando Battistello calcia da appena dentro l’area: palla in corner. L’Ispra si gioca un altro cambio con Bouraya che rileva uno spettacolare Battistello. Il Bosto non riesce a riproporsi in avanti, l’Ispra vince per 3-2.

I MIGLIORI IN CAMPO 
Battistello (Ispra) 7.5: sempre nel vivo dell’azione e al contempo pronto a scatenarsi in iniziative personali brillanti e tumultuose. Il gol della vittoria lo realizza Milano, ma è Battistello a costruirlo con un coast to coast impressionante.
Munari (Calcio Bosto) 6.5: entra a inizio ripresa e cambia letteralmente la squadra mettendosi davanti alla difesa a dare ordine e geometrie. Non perde un pallone e permette ai suoi di ritrovare vivacità offensiva.
IL TABELLINO 
ISPRA – CALCIO BOSTO 3-2 (2-0) 
Ispra: Scapolo, Dardha, Cerutti, Gaballo, Hamataj, Modde (dal 25′ st Lamorte), Battistello (dal 47′ st Bouraya), Della Torre, S. Verde, Magistri (dal 41′ st Antonetti), Brovelli (dal 29′ st Milano). A disposizione: Tenti, F. Verde, Cazzulli. Allenatore: Baratelli.
Calcio Bosto: Marcon, Pellegrini, Tuveri (dal 39′ st Pezzino), Fronte, Giardini (dal 1′ st Munari), Vista, Lovisetto (dal 6′ st Piatti), Granata (dal 29′ st Canestrelli), M. Alongi, Tasco, Redaelli (dal 11′ st Carabelli). A disposizione: Arrigoni, J. Alongi, Ghiringhelli, Sgarbi. Allenatore: Epifani.
Marcatori: pt: 26′ e 37′ Magistri (I); st: 7′ Tasco (B), 9′ Piatti (B), 29′ Milano (I).
Arbitro: Sig. Monti di Como.
Note: spettatori 150 circa. Pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Giardini (B), Vista (B), Dardha (I). Espulsi: Epifani (all. Bosto) al 37′ pt per proteste. Angoli: 8-3. Recupero: 2′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

Le altre partite

Ticinia Robecchetto – Valceresio 1-3 (0-1)
Ticinia Robecchetto: Ghirardelli, Oppici (dal 18′ st Talpo), Lovati (dal 40′ st Sardo), Toma, Cattaneo, Valloni, Mira (dal 34′ st Ventura), Croci (dal 1′ st Demetrio), Sessa (dal 13′ st Agosti), Bigioni, Limonta. A disposizione: Ferracin, Talpo, Bighiani, Sardo, Demetrio, Agosti, Pochini, Ventura, Chiodini. Allenatore Cislaghi.
Valceresio: Dicara, Di Carluccio, Dell’Orto, Ndzie, Soave, Carini, Rigoni (dal 38′ st Premoli), Bosio (dal 28′ st Scalamandrè), Ambrosoli (dal 22′ st Robustellini), Golisciano (dal 32′ st Coccioli), Cinieri. A disposizione: Carullo, Dogbo, Lo Presti, Robustellini, Coccioli, Barozzi, Scalamandré, Premoli. Allenatore: D’Onofrio.
Arbitro: Molino di Sesto San Giovanni
Marcatori: pt: 30′ rig. Golisciano (V); st: 10′ Golisciano (V), 35′ rig. Toma (T), 50′ Cinieri (V)
La Valceresio espugna il campo della Ticinia vincendo e convincendo con il risultato di 3 a 1.
Al 10′ potrebbe mettersi bene per i padroni di casa visto il penalty concesso dall’arbitro. Dicara però si supera e respinge al mittente Sessa. E così sul fronte opposto, al minuti 30′, è la Valceresio a passare in vantaggio sfruttando al meglio un altro calcio di rigore ottenuto da Cinieri. Golisciano non sbaglia, 0 a 1.
Nella ripresa il dieci si ripete al 10′: filtrante di Ndezie, Golisciano controlla ed insacca. 0 a 2. I locali ci credono ed accorciano le distanze al 35′ sempre con un tiro dal dischetto questa volta trasformato da Toma. Ma la giornata super di Cinieri spinge sul 3 a 1 la Valceresio nei minuti di recupero quando con un contropiede fulmineo proprio il numero undici finalizza.

San Michele – Antoniana 5-0 (1-0)
San Michele: De Leo, Agosti, Cervellin (dal 15′ st Di Stefano), De Taddeo (dal 24′ st Cova), Cereti, Caturano (dal 3′ st Tenti), Tancredi (dal 19′ st Bartolomei), Bilato, Ciccone, Boscolo, Candiloro (dal 44′ pt Parente). A disposizione: Bianchi, Di Stefano, Tenti, Cosenza, Ghezzi, Parente, Bartolomei, Cova, Ricci. Allenatore: Saporiti
Antoniana: Melchiorre, Negri, Muggeri, Monza (dal 11′ st Stabile), Pastanella (dal 24′ st Nocci), Ranieri, Mantovan, Gorletta, Mileo (dal 1′ st Sorrentino), Corbetta (dal 19′ st Straface), Carlomagno (dal 30′ st D’Aloia). A disposizione: Gioria, Nocci, Larocca, D’Aloia, Stabile, Straface, Morelli, Ranieri, Sorrentino. Allenatore: Colombo
Arbitro: Cascarano di Varese
Marcatori: pt: 36′ Ciccone (S); st 6′ 9′ 11′ Boscolo (S), 45′ Cova (S)
Alza la manita il San Michele e raccoglie i primi punti di questo campionato.
La sblocca Ciccone al 36 quando su assist di Cereti riceve in area, si gira e realizza l’1 a 0.
Nella ripresa sale in cattedra Boscolo che con una tripletta in cinque minuti stende gli ospiti. Al 6′ dopo il velo al limite piazza il colpo giusto su cui non può nulla Melchiorre. Tre minuti più tardi vince un rimpallo sempre sui sedici metri ed il suo destro è di nuovo imparabile. Al minuto undici è perfetto lo scambio Boscolo – Ciccone – Boscolo e l’attaccante a tu per tu trova poker e tripletta personale. L’Antoniana fa fatica a reagire ora e poco prima del triplice fischio arriva anche la ciliegina sulla torta per i gialloneri con la zampata di Cova su nuovo assist di Ciccone.

San Marco – Nfo Ferno 2-5 (1-2)
San Marco: Cardi, Vergari, Landonio (dal 15′ st Bellin), Corrado, Principato, Roncato (dal 1′ st Prini), Adorisio (dal 23′ st Kuklev), Salmoiraghi, Carraro (dal 31′ st Andreolli), Lambertini, Cortellaro (dal 31′ st Inzaghi). A disposizione: Polimeni, Primi, Quatraro, Bellin, Passafiume, Petena, Kuklev, Andreolli, Inzaghi. Allenatore: Torretta.
Ferno: Migliorini, Crivelli, Madeo, Madera, Pace, Turri, Casotto, Gaudio, Boccato, Ciccone, Casiraghi. A disposizione: De Maria, Ferrario, Madeo, Camara, Viceconte, Manin, Traore, Vecchio, Dal Cortivo. Allenatore: Minniti.
Arbitro: Rimoldi di Legnano
Marcatori: pt: 5′ Carraro (S), 15′ Casiraghi (F), 23′ Madera (F); st: 6′ Adorisio (S), 18′ Traorè (F), 35′ Camara (F), 40′ Casotto (F).
Raffica di gol tra San Marco e Ferno ma a spuntarla sono gli ospiti con un secco 2 a 5.
Passano i bustocchi grazie al piattone di Carraro al 5′. Pareggia Ferno grazie alla punizione di Casiraghi. A ribaltare completamente la situazione è Madera al 23′ grazie ad un preciso rasoterra sul primo palo.
Nella ripresa rimette tutti in equilibrio Adorisio, il più lesto sulla smanacciata di Migliorin. Ma la squadra di Minniti non ci sta e al 18′ torna sopra grazie all’incornata di Traorè su cross di Casiraghi. Ancora Ferno, questa volta con Camara che raccoglie dal limite della sua area dopo un corner, brucia tutti in velocità e a tu per tu con Cardi non perdona. Per la San Marca doccia gelata perché nel giro di pochi minuti s’infortuna Prini e si fa espellere Principato, bustocchi in nove a causa visto che anche i cambi sono esauriti. La contesa si chiude al 44′ quando Casotto trova un altro piattone vincente da fuori area. 2 a 5.

Turbighese – Arsaghese 2-1 (1-0)
Turbighese: Noto, Borsani, Crisni, Frontini, Garavaglia, Bigoni, Tambara, Valsesia, Bouzida, Del Vecchio, Tolotti. A disposizione: Mazzoleni, Pedroli, Corbascio, Preafico, Lopresti, Ascente, Costa. Allenatori: Giubertoni.
Arsaghese: Franishta, Bernasconi, Castoldi, Berardi, Panarese, Nebuloni, Fontana, Azimonti, Bernasconi, Agrello, Palese. A disposizione: Noto, Degradi, Marchioni, Gueye, Guini, Pollenghi, Fontana, Lo Bello, Nervo. Allenatore: Marsich.
Arbitro: D’Agostino di Gallarate
Marcatori: pt: 30′ Tambara (T); st: 25′ Tambara (T), 45′ Agrello (A)
La Turbighese castiga l’Arsaghese grazie alla doppietta di Tambara e finisce 2 a 1.
La chance più ghiotta iniziale è però per i biancorossi che al 7′ guadagnano un penalty. Sul dischetto si presenta Agrello ma Noto non si fa sorprendere e tiene i suoi sullo 0 a 0. A sbloccare il match ci pensa Tambara con l’incornata perfetta su assist da punizione di Valsesia.
Nel secondo tempo protagonista al 25′ ancora Valsesia quando recupera palla in mezzo e serve Del Vecchio, l’attaccante trova il corridoio giusto per Tambara che a tu per non perdona per la seconda volta in giornata. I ragazzi di Arsago riescono ad accorciare le distanze solo nei minuti di recupero con la punizione perfetta di Agrello, ma non c’è più tempo e finisce 2 a 1.

Tradate – Accademia Bmv 3-3
Accademia Bmv: Rogora, Cobianchi, Venturelli, lo Piccolo, Volpe, Vago, Venturelli, Suman, Izzo, Gandolfo, Epoli. A disposizione: Bonini, Vacirca, Pisoni, Daggiano, Mombrini, Bellin, Pesce, Bonina, Pisoni. Allenatore: Trubia
Tradate: Martignoni, Verna, Moretti, Guerrini, Galluzzo D., Romani, Monticelli, Galluzzo M., Ana Petre, Stefanazzi, Dama. A disposizione: Giugliano, Sala, Sava, Knouzi, Basaglia, Akpolat, Lattuada. Allenatore: Garantola
Arbitro: Savarese di Saronno
Marcatori: Stefanazzi, Galluzzo M., Dama (T) – Epoli, Gandolfo, Izzo (A)

In redazione Mariella Lamonica

SOLBIATESE-CRENNESE GALLARATESE 1-1 (0-1)
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RISULTATI E CLASSIFICA