INDUNO OLONA – L’Aurora Induno è in forma straordinaria ed è reduce da sei successi in fila, con cinque vittorie su cinque nel girone di ritorno. Il Bosto, invece, che vuole rimanere in pressione su San Michele e Lonate Ceppino, ha conquistato appena un punto nelle ultime due trasferte. La partita sembra bloccata e solo i calci di rigore possono cambiare il punteggio: Voza sbaglia, Tasco no. A inizio ripresa il Bosto segna lo 0-2 su corner, l’Aurora ci prova con tutte le sue forze ma accorcia le distanze solo al 93′. Non c’è più tempo per l’assalto finale e il Bosto vince per 1-2.
PRIMO TEMPO – È il Bosto a rendersi pericoloso per primo con Piatti che si inserisce bene centralmente e subisce il fallo di Voza a 25m dalla porta di Ambrosini: Tasco si incarica della battuta della punizione, ma non inquadra lo specchio. Le fasi di studio prevalgono per i primi 20′, con entrambe le squadre che provano a capire dove possono trovare varchi. Ci riesce la squadra ospite con un’azione irresistibile al 21′: Giardini va da Carabelli, palla centrale per Lovisetto che trova il preciso filtrante verso Piatti. Il numero 9 gialloblù, a tu per tu col portiere, trova la gran risposta di piede di Ambrosini. L’Induno risponde con la gran cavalcata di Medona che, sulla destra, salta due uomini ma si intestardisce e preferisce una conclusione, facilmente murata dalla difesa, allo scarico per Caverzasi libero a sinistra. Su una punizione da metà campo al 27′ sponda di Brambilla per Essoh, che cade contrastato da Bonanni: per Zerbato è calcio di rigore. Marcon ipnotizza Voza respingendo la conclusione dagli undici metri, poi lo stesso Voza calcia clamorosamente alle stelle sulla ribattuta. Il Bosto reagisce con una combinazione che parte da Giardini a metà campo, coinvolge Carabelli sulla trequarti e si risolve con un filtrante per Piatti: Ambrosini tenta l’uscita, ma Piatti lo anticipa ed è ancora calcio di rigore. Tasco non compie l’errore dell’avversario e spiazza l’estremo difensore ospite per lo 0-1. Al 41′ annullato un gol a Bonanni, liberato da Piatti sugli sviluppi di una punizione battuta da Tasco, per una posizione di fuorigioco di difficile valutazione. Un primo tempo molto bloccato, merito di due formazioni quadratissime e concentratissime, che si chiude sullo 0-1 per il Bosto dopo tre minuti di recupero.
SECONDO TEMPO – Subito Bruno per Essoh tra gli ospiti. Azione prepotente di Fronte per aprire la ripresa: intercetta un lancio lungo, si lancia sulla destra e viene servito in profondità da Giardini. Sul cross basso, però, né Carabelli né Piatti riescono a intervenire. Ci vogliono quasi 50 minuti per il primo corner della gara ed è per il Bosto: il primo tentativo di Tasco viene respinto nuovamente in calcio d’angolo, il secondo trova invece Giardini sul primo palo per lo 0-2. Baj prova a ravvivare la sua formazione cambiando assetto offensivo con Gerotti e Casnici per Caverzasi e Bamba, Epifani sceglie invece Borrelli e Ghiringhelli per Piatti e Tuveri. L’Aurora torna a concludere verso la porta di Marcon al 21′ della ripresa quando Bruno ci prova dalla distanza, conclusione debole che l’estremo difensore ospite addomestica senza patemi. Due minuti più tardi Carabelli sradica un pallone dai piedi di Medona sulla fascia, vede Ambrosini fuori dai pali e tenta la magia da metà campo: palla a lato. L’Aurora, con la freschezza dei nuovi entrati, sembra più convinta e su un cross di Gonzalez dalla trequarti riesce di nuovo a concludere: il colpo di testa di Casnici è largo. Bruno, entrato al 1′ della ripresa, dà forfait già al 30′ e lascia il campo a Novario; Epifani inserisce invece Canestrelli per Bonanni, poi un grandissimo Carabelli viene rimpiazzato da Pezzino. Tasco al 40′ prova a chiudere la gara dalla distanza, Ambrosini blocca senza problemi. Ultimo cambio per entrambe le squadre: Paoli per Medona nell’Aurora, tra gli ospiti Vista per Pellegrini. Recrimina l’Induno al 47′ per un intervento in area di Borrelli su Gerotti, l’arbitro non concede. I padroni di casa la riaprono comunque in mischia su una rimessa lunga: sponda di Brambilla, Gerotti rimette in mezzo e l’ultimo entrato Paoli può appoggiare in rete da pochi passi. Non c’è più tempo perché, dopo 5 minuti di recupero, Zerbato fischia la fine della contesa: 1-2 per il Bosto.
I MIGLIORI IN CAMPO
Gerotti (Aurora Induno) 6.5: il suo ingresso trasforma il reparto offensivo della squadra di casa, anestetizzato nel primo tempo. Suo l’assist dell’1-2, ma è troppo tardi.
Fronte (Calcio Bosto) 7.5: insuperabile in fase difensiva, non sbaglia mai il tempo dell’intervento e non lascia lì neanche un pallone. Si propone anche di tanto in tanto in ripartenza, mostrando una freschezza atletica da categoria superiore.
IL TABELLINO
AURORA INDUNO – CALCIO BOSTO 1-2 (0-1)
Aurora Induno: Ambrosini, Medona (dal 41′ st Paoli), Loritto, Brambilla, Voza, Zampieri, Bamba (dal 19′ st Gerotti), Vanoni, Caverzasi (dal 19′ st Casnici), Gonzalez, Essoh (dal 1′ st Bruno; dal 30′ st Novario). A disposizione: Peraj, Disconzi. Allenatore: Baj.
Calcio Bosto: Marcon, Pellegrini (dal 42′ st Vista), Tuveri (dal 24′ st Borrelli), Fronte, Dicara, Lovisetto, Giardini, Bonanni (dal 32′ st Canestrelli), Piatti (dal 19′ st Ghiringhelli), Tasco, Carabelli (dal 37′ st Pezzino). A disposizione: Dal Zotto, Granata, Palvarini, Fiori. Allenatore: Epifani.
Marcatori: pt: 38′ rig. Tasco (B); st: 4′ Giardini (B), 48′ Paoli (A).
Arbitro: Sig. Zerbato di Varese.
Note: spettatori 50 circa. Pomeriggio nuvoloso e ventoso. Terreno di gioco in brutte condizioni. Ammoniti: Caverzasi (A), Tasco (B), Gonzalez (A), Bruno (A), Fronte (B), Canestrelli (B). Angoli: 0-5. Recupero: 3′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

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GAVIRATE – Senza qualche difficoltà, il San Michele riesce a conquistare i tre punti e rimanere in testa al girone, al termine di una gara bella e combattuta contro il Ceresium Bisustum. Nel primo tempo, intenso e pieno di emozioni, sono gli ospiti a passare in vantaggio con un bel tiro di Omar De Bortoli, ma già allo scadere della prima frazione riescono ad agguantare il pareggio. La ripresa è ancora più intensa ma povera di occasioni, se non per il bel gol di Mastropietro che da il vantaggio al San Michele. Nel finale, quando il Ceresium è tutto in attacco, c’è spazio per il 3-1 di Nicora in contropiede.

San MichelePRIMO TEMPO – La prima conclusione della gara è un bel tiro da fuori da parte di Buzzi, un po’ alto sopra la porta difesa da De Leo. Risponde pochi minuti dopo Caturano con un rasoterra dal limite dell’area molto insidioso, che Castriciano battezza. Dopo i primi cinque minuti di gara nel quale il Ceresium era più presente nella metacampo avversaria, i padroni di casa aumentano la pressione e riescono ad entrare nell’area avversaria con relativa facilità, anche senza concludere mai in modo pericoloso. Ci prova anche Mastropietro con una grande progressione sulla sinistra ma il suo tiro è troppo strozzato per poter impensierire la difesa avversaria. Il San Michele continua ad attaccare, specialmente sulla fascia sinistra dove Landi è in una gran giornata, ma rischia di subire il gol in contropiede quando De Bortoli trova Sinopoli che però non riesce a concludere. Non passa neanche un minuto quando sempre lo stesso Omar De Bortoli si trova libero in area e con un gran bel tiro riesce a battere un incolpevole De Leo, portando così in vantaggio il Ceresium. Nei minuti successivi la reazione del San Michele non si fa attendere, soprattutto con una serie di calci d’angolo in cui si vede la netta differenza a livello fisico tra le due squadre. Dopo aver resistito bene all’assalto del San Michele, gli ospiti si riversano in contropiede e vanno vicini al raddoppio con Sinopoli, il cui diagonale è fermato solo da un grande intervento di De Leo. Nella parte finale del primo tempo non ci sono grandi occasioni da entrambe le parti, tralasciando un tiro da fuori di Sinopoli che De Leo trattiene senza fatica. Proprio allo scadere del recupero la pressione offensiva del San Michele fa valere i suoi frutti, e su una mischia in area Ceccarelli trova una bella traiettoria in grado di battere un Castriciano fino a quel momento perfetto. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 1-1.

CeresiumSECONDO TEMPO – Il secondo tempo comincia su grandi livelli di intensità, con entrambe le squadre seriamente intenzionate a passare in vantaggio. La gara si gioca di più a metacampo, le difese si stringono maggiormente e entrambi gli allenatori cominciano a sfruttare le loro panchine. Il Ceresium sembra aver perso quella creatività offensiva e quella facilità di manovra che nel primo tempo avevano permesso di essere molto pericolosi, mentre il San Michele fa fatica a fare breccia in una difesa molto chiusa e organizzata. Sono comunque i padroni di casa ad attaccare di più, anche se a volte si fanno sorprendere dai contropiedi avversari, che adesso con Alves hanno un’arma in più per puntare in velocità i difensori. Continua la serie infinita di calci d’angolo del San Michele, che va vicino al vantaggio con uno stacco di Ghezzi. Neanche un minuto dopo, una bella serie di verticalizzazioni del San Michele, da Landi al nuovo entrato Cova a Mastropietro, porta proprio il numero 9 in una buonissima posizione per girarsi e concludere in rete, portando così il vantaggio ai suoi. Il Ceresium prova a reagire, ma i padroni di casa sono riusciti a rendersi più compatti dove nel primo tempo concedevano tanto. Caturano prova a chiudere la gara con una grande botta da fuori, e Landi spreca una gran bella occasione in contropiede, con il Ceresium che cerca di mantenere le energie per un possibile assalto finale. Nel finale viene espulso anche mister Spinelli, quando il Ceresium prova il tutto per tutto ma sembra non avere più energie, se non per De Bortoli che è ancora capace di farsi tutto il campo e guadagnare un importante calcio d’angolo, che però non viene sfruttato. Sul ribaltamento di fronte c’è un Nicora tutto libero che sigla il 3-1 e anche la vittoria del San Michele. Il recupero è solo una formalità, la gara termina sul punteggio di 3-1.

I MIGLIORI IN CAMPO
San Michele: Mastropietro 7:
non solo il gol del vantaggio, per il centravanti del San Michele c’è una grande prestazione, fatta di scatti in profondità e buon gioco spalle alla porta.
Ceresium Bisustum: O. De Bortoli 7: insieme a Sinopoli, il più pericoloso degli ospiti. Firma il gol del provvisorio vantaggio e anche nei minuti finali è l’ultimo ad arrendersi.

I COMMENTI
Lorenzi (San Michele): “Loro sono un’ottima squadra, sapevamo che avrebbero potuto darci dei problemi. Abbiamo sempre un grande contributo da tutti, si allenano sempre tutti con grande intensità e so che posso aspettarmi il meglio da ogni giocatore della mia rosa.”

IL TABELLINO
SAN MICHELE CALCIO – CERESIUM BISUSTUM 3-1 (1-1)
San Michele Calcio:
De Leo, Ena, Ceccarelli (1’ st Agosti), Ghezzi, Cereti, Caturano (45’ st Bartolomei), Piccinelli (11’ st De Taddeo), Bilato (22’ st Cova S.), Mastropietro, Landi, Nicora (47’ st Colombo). A disposizione: Bianchi, De Taddeo, Bartolomei, Agosti, Andrini, Colombo, Cova G., Ciccone, Cova S. All: Lorenzi.
Ceresium Bisustum: Castriciano, Carroccio, Rigobello, Ceresa, De Bortoli R. (50’ st Casarini), Castiglioni, Ciccarino (11’ st Alves), Buzzi (40’ st Vicari), Sinopoli, De Bortoli O., Gelli (27’ st Grassi). A disposizione: Galli, Grassi, Dashi, Alves, Casarini, Vicari. All. Spinelli.
Marcatori: pt: De Bortoli O. 20’ (C), Ceccarelli 47’ (S) st: Mastropietro 25’ (S), Nicora 45’ (S)
Ammoniti: pt: Ciccarino 35’ (C), Buzzi 35’ (C) st: Castiglioni 19’ (C), Agosti 38’ (S)
Espulsi: Spinelli (All. Ceresium)

Inviato Marco Mastrorilli

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Il San Michele, travolgente sul Ceresium Bisustum, si conquista anche virtualmente la vetta solitaria perché il Lonate Ceppino, sul campo della Cuassese, nonostante il vantaggio acquisito alla mezz’ora non riesce ad andare oltre all’1-1: Cerabona risponde a Macchi. Con questo risultato il Bosto, che ha fermato la striscia positiva dell’Aurora, supera il Lonate (+2, ma con una gara in più).
Il risultato di Gavirate favorisce la Sommese, che col successo di misura sulla Lavena Tresiana, raggiunge nuovamente il Ceresium (anche se con una partita disputata in più) al quinto posto della classifica. Continua il momento positivo del Cairate, che vince per 3-2 sul Caravate, e torna alla vittoria anche la Calcinatese, corsara sul campo del Laveno Mombello.
Nelle retrovie successo importantissimo dei Sumirago Boys nel match casalingo contro il Buguggiate, anche in considerazione del contemporaneo pareggio del San Luigi Albizzate tra le mura amiche nello scontro diretto contro la Ternatese
Filippo Antonelli