SOLBIATE ARNO – Un Busto 81 a due facce esce dal “Chinetti” con un punto che ai fini della classifica serve a poco. Buona prova dell’Ardor Lazzate che costringe i padroni di casa a un 1-1 condito da tanti rimpianti per come è maturato. Gli ospiti vanno avanti al 5’ con il tap-in di Gambino e giocano dal 40’ in superiorità numerica a seguito dell’espulsione di Berberi, ma si fanno raggiungere all’85’ dalla splendida punizione di Palumbo. Primo tempo orribile del Busto 81, ma grande reazione nel finale.
PRIMO TEMPO – 3-5-2 per il Busto 81 che si affida alla solidità della linea difensiva composta da Puka, Ferri e Bisceglia schierata a protezione dell’estremo difensore Riccardi. Sugli esterni spazio a Becchio e Napoli, mentre in cabina di regia prende posto Calzi affiancato da Cannizzaro e Pellini; in attacco Palumbo agisce alle spalle di Berberi. La risposta dell’Ardor Lazzate è un 4-2-3-1 mobile con Gambino riferimento offensivo coadiuvato dal tridente Brugnera-Marchini-Bollini. In mezzo al campo Confalonieri è aiutato da Ferrari che, all’occorrenza, scala tra i due centrali difensivi Sala e D’Astoli; Cristiano e Carrafiello terzini, completano insieme a Mauri tra i pali, l’undici titolare. Pronti via e il Busto sfiora il gol con la bella punizione di Calzi dai venticinque metri. Ma l’Ardor non sta a guardare e al 5’ replica: Gambino resiste di fisico a Ferri e appoggia a rimorchio per Bollini che preferisce il controllo al tiro di prima intenzione; la conclusione comunque arriva ed è strepitoso Riccardi ad alzare sopra la traversa. Sugli sviluppi del corner, invece, è proprio Riccardi a combinarla grossa uscendo a vuoto consentendo così a Gambino, dopo una carambola, di spingere in rete il pallone dell’1-0. Due minuti dopo Ferri prova a scuotere i suoi con una buona percussione centrale; il pallone arriva sui piedi di Calzi che dal limite dell’area libera la conclusione, deviata in corner da Mauri. Al 13’ duro scontro in mezzo al campo tra Ferri e Gambino, il quale resta ferito alla testa: nonostante le grandi proteste degli ospiti che accusano una gomitata, per il direttore di gara si tratta di un normale scontro di gioco e non prende nessun provvedimento disciplinare. Gambino rientra con una vistosa fasciatura. La partita si scalda e dopo qualche secondo uno screzio tra Berberi e Confalonieri porta al cartellino giallo per entrambi. Nonostante l’eccessivo nervosismo la partita è indubbiamente godibile ed è lo stesso Berberi al 17’ a imbucare per Palumbo, bravo a smarcarsi sul filo del fuorigioco, ma non altrettanto nel concludere a rete. Dall’altra parte è Brugnera a provarci con un destro esterno di controbalzo; bella l’idea, rivedibile l’esecuzione. Al 33’ colpo di testa del solito Berberi fuori di poco. Un paio di minuti dopo, dall’altra parte, è ancora a Gambino a rendersi pericoloso con una bella girata di destro respinta da Riccardi. Al 40’ Berberi, decisamente troppo nervoso, continua a strattonare D’Astoli e l’arbitro non può fare altro che espellerlo. Finale di tempo ancora più nervoso: il direttore di gara fischia un paio di minuti prima, si accorge dell’errore e richiama in campo le due squadre, aggiungendo anche due minuti di recupero. Contestualmente Carrafiello chiede il cambio e viene rilevato da Buccini, ma con tempistiche decisamente troppo lunghe per la panchina ospite che protesta vivacemente contro la terna arbitrale. Nel finale anche Puka si aggiunge al tabellino dei cattivi con un intervento duro sul neoentrato Buccini.
SECONDO TEMPO – Mister Chiodini non vuole correre rischi e butta nella mischia Villa al posto del già ammonito Confalonieri. Ripresa dai ritmi decisamente più blandi, ma sempre contrassegnata da un eccessivo nervosismo. Al 14’ intervento durissimo di Becchio su Marchini; nonostante le vibranti proteste per l’arbitro è solo giallo. Qualche minuto dopo Civeriati sostituisce Calzi che, nonostante la buona prestazione, era troppo nervoso e condizionato dal giallo rimediato a inizio ripresa. Al 18’ Bollini pesca bene in area Brugnera, ma il tiro di quest’ultimo viene respinto dalla difesa. Al 25’ Giovio prova a illuminarsi, ma il suo tiro è smorzato dalla difesa e bloccato agevolmente da Mauri. Al 40’ è ancora Giovio protagonista conquistando una punizione dal limite dell’area; Palumbo non spreca il regalo del compagno e con una pennellata perfetta a togliere la ragnatela dall’incrocio firma l’1-1. Un paio di minuti dopo Palumbo ci riprova ancora su punizione, ma questa volta non trova lo specchio della porta. È sempre Giovio all’inizio dei cinque minuti di recupero a rendersi pericoloso con una girata mancina; bravo Mauri ad opporsi. Assedio finale del Busto 81, con gli ospiti intimoriti che si chiudono in area, ma il risultato non cambia. Troppo rinunciatari nel secondo tempo i ragazzi di Chiodini; bravi a crederci fino in fondo i padroni di casa.
I MIGLIORI IN CAMPO
Giovio (Busto 81) – voto 6.5: il suo ingresso dà nuova linfa al Busto 81 permettendo ai suoi di alzare il baricentro. Furbo e abile a guadagnarsi la punizione che vale il pari.
Gambino (Ardor Lazzate) – voto 7: trova subito il gol, poi tanta lotta e sacrificio. Costretto a uscire forse per i postumi del colpo subito; la sua assenza si fa sentire.
I COMMENTI
Stefano Civeriati (allenatore Busto 81): “Brutto primo tempo, ma siamo stati bravi a uscire nella ripresa e a chiuderli nella loro area di rigore nonostante l’inferiorità numerica. Siamo stati troppo nervosi, ma comunque ho visto la reazione che volevo. Purtroppo capitano giornate storte ai giocatori e anche agli allenatori; oggi è toccato all’arbitro. Ha perso questa partita fin dall’inizio, l’espulsione di Berberi è stata assurda dato che il primo giallo è totalmente inventato; poi se fischi la fine del primo tempo quando mancano ancora dei minuti significa che mentalmente oggi qualcosa non funzionava. Detto questo non dobbiamo piangerci addosso e cominciare a lavorare fin da subito per arrivare pronti alla sfida con la capolista. Playoff? Siamo a due punti e mancano sei giornate: se alla fine del campionato saremo tra le prime cinque li giocheremo, altrimenti ce ne andremo al mare”.
Gianpaolo Chiodini (allenatore Ardor Lazzate): “Purtroppo c’è sempre quella punta di rammarico che ci ha seguito per tutta la stagione; peccato, davvero. L’avevamo preparata molto bene e nel primo tempo siamo sempre riusciti a ripartire alla perfezione e a metterli in difficoltà. Poi la partita si è incattivita molto, loro l’hanno messa sul fisico e lì, inevitabilmente, qualcosa concediamo. Nella ripresa poi siamo stati troppo timidi: l’idea di ripartire in contropiede c’era, ma non eravamo più in grado di farlo. Continuiamo ad andare avanti facendo piccoli passettini; oggi mi sarebbe piaciuto se avessi fatto tre passi, ma mi auguro di farli settimana prossima. Arbitraggio? L’ha persa fin dal contrasto tra Gambino e Ferri; negli ultimi venti minuti poi non ce ne ha fischiata una a favore e anche la punizione da cui è scaturito il pari è stata abbastanza generosa. Questo non deve però essere un alibi; ripartiremo a testa alta e ce la giocheremo fino in fondo”.
IL TABELLINO
BUSTO 81 – ARDOR LAZZATE 1-1 (0-1)
Busto 81: Riccardi 5.5, Puka 5.5, (dal 9’ st Vago 6) Bisceglia 5.5 (dal 38’ st Scognamiglio sv), Pellini 5.5, Ferri 5 (dal 26’ st Vernocchi), Napoli 5.5, Becchio 6, Calzi 6 (dal 21’ st Giovio 6.5), Berberi 5, Palumbo 6, Cannizzaro 5.5. A disposizione: Monzani, Shullani, Blliku, Bustreo. Allenatore: Civeriati
Ardor Lazzate: Mauri 6, Cristiano 6.5, Carrafiello 6 (dal 45’ pt Buccini 6), Ferrari 6.5, D’Astoli 6 (dal 42’ st Velocci sv), Sala 6, Brugnera 6, Marchini 6.5, Gambino 7 (dal 13’ st Iacovelli 6), Bollini 6 (dal 34’ st Martino sv), Confalonieri 6 (dal 1’ st Villa 6). A disposizione: Quadranti, Crotti, Raimondo, Chiarello, Velocci. Allenatore: Chiodini
Arbitro: Zambon di Conegliano (Montanelli di Lecco – Vora di Como)
Marcatori: pt: 5’ Gambino (A); st: 40’ Palumbo (B)
Note: soleggiato, campo in discrete condizioni. Spettatori: circa 200. Ammoniti: Cristiano (A), Confalonieri (A), Berberi (B), Puka (B), Calzi (B), Becchio (B), Velocci (A). Espulsi: 40’ pt Berberi (B) per doppia ammonizione. Angoli: 4-4. Recuperi 2’+5’
Inviato Matteo Carraro
RISULTATI E CLASSIFICA
___________________________________________________________
Le altre partite:
VARESE-LEGNANO 0-2 (0-2)
_________________________________________________________________
VARESINA-UNION VILLA CASSANO 2-0 (1-0)
_______________________________________________________________
VERBANO–FENEGRO’ 3-0 (3-0)
Verbano: Spadavecchia, Micheli, Gecchele, Scurati, Santagostino, Dal Santo, Galli, Vezzi, Caldirola (30’st. Banfi), Gomez (38’ st Tafili). A disposizione: Berton, Assui, Bianchi, Caliman. All. Cotta.
Fenegrò: Bordin, Scarcella (7 st Bello), Barlusconi, Galletti, Mikhaylovsky, Perini, Campus (7’st. Panzetta), Tindo (7st. De Vincenzi), Pizzini, Scapinello, Anzano. A disposizione: Guazzetti, Melesi, Guaita, Boselli, Fabozzi, Maggiore. All. Broccanello.
Arbitro: Carsenzuola di Legnano.
Marcatori: pt: 6’ Pescara (V), 12’ Caldirola (V), 42’ Vezzi (V).
Con un successo chiave nello scontro diretto, il Verbano torna in piena lotta playoff e ferma una diretta concorrente. Vittoria netta quella dei rossoneri che piazzano il tris già nel primo tempo: al 6’ Pescara insacca nel sette su punizione dal limite; Caldirola raddoppia al 12’ su assist di Gomez che crossa dalla sinistra. Al 42’ cross invece dalla destra di Micheli per Vezzi che salta più in alto di tutti e chiude il match 3-0.
______________________________________________________________
SESTESE – CASTELLANZESE 0-1 (0-1)
Sestese: Catanese, Mauro, Candolini (40? st Mehmetaj), Rovrena, Novello, Botturi, Lombardo, Comani, Ianni, Coulibaly, Ballgjini. A disposizione: Zanellotti, Marin, Ventola, Coppola, Del Vitto, Nalesso. All: Gennari.
Castellanzese: Chiodi, Raimondi, Ghilardi, Mantegazza, Cusaro, Moroni (30? st Colombo), Pedergnana (25? st Diaferio), Bigioni, Gibellini (38? st De Dionigi), Dell’Aera (10? st Nocciola), D’Onofrio (40? st Roncari). A disposizione: Giorgetti, Cesaro, Compagnone, Zappulli. All: Roncari.
Arbitro: Collier di Gallarate (Arizzi – Cossovich).
Marcatori: pt: 10? Gibellini (C).
La Castellanzese ritrova il successo sul campo di Sesto Calende e non perde la testa grazie all’1-0 firmato Gibellino che al 10′ trova il gol da 3 punti con un’incornata imprendibile su assist al bacio di D’Onofrio. Unica azione del primo tempo. Nella ripresa la Sestese prova ad alzare il ritmo, non riuscendo mai ad impensierire seriamente la retroguardia castellanzese se non con qualche azione confusa; il risultato resta in bilico fino all’ultimo perché i neroverdi mancano in due occasioni il colpo del ko (prima con un tiro ravvicinato e centrale di Dell’Aera, poi con una bella conclusione in corsa di Pedergnana deviata in corner).
__________________________________________________________________
CITTA’ DI VIGEVANO-CASTANESE 1-0 (0-0)
Città di Vigevano: Campironi, Dalia, Bossi, Procopio (29? st Rizzo), Lagonigro, Marianini, Casula, Molina, Dioh, Fiore (46? st Zampiero), Ragusa (29? st Colombo N.). A disposizione: Nese L., 13 De Ciechi, Rossi G., Nese N., Brasca. All. Melchiori.
Castanese: Ghirardelli, Sciocco, Cattaneo, Appella (34? st Scaglioni), Zingaro, Belloli, Bramante, Lepori (15? st Guerci), Sindaco (7? st Greco), Barbaglia, Caraffa (27? st Lopes). A disposizione: Santangelo, Colombo D., Mira, Perfetti, De Bernardi. All. Palazzi.
Arbitro: Lencioni di Lucca.
Marcatori: st: 30′ Dalia (V).
Note: Espulso Cattaneo al 45? st per doppia ammonizione.
Vittoria importantissima del Città di Vigevano che, dopo il successo a Cassano, continua la scalata a colpi di scontri diretti. La Castanese si arrende di misura al 30′ della ripresa: sponda di testa di Nicolò Colombo, Dalia riesce a infilarsi e sganciare un missile che vale la vittoria dei ducali.
_______________________________________________________________________
ACCADEMIA PAVESE-FERRERA ERBOGNONE 0-0
Accademia Pavese: Binaschi, Negri, Riceputi, Davenia, Filadelfia, Baruffi, Buscaglia, Pellegatta, Romano, Gaudio, Zani. A disposizione: Galimberti, Losi, Coppini, Aliprandi, Foppa, Mangiarotti, Firpi. Allenatore: Albertini
Ferrera: Khuddy, Cavuoto, Picci, Lucente, Battista, Guido, Skenderaj, Rabaioli, Rossi, Mannozzi, Mullici. A disposizione: Lodigiani, Lo Bartolo, Giardina, Adejan, Salomoni, Scalabrin, Pasani. Allenatore: Falsettini
Arbitro: Lotito di Cremona.
_________________________________________________________________
MARIANO-ALCIONE 1-3
Mariano: Comi, Frigerio, Malvestiti, Zorloni (42’s.t.Brendolini), Bianchi, Tamai (38’s.t.Sironi), Iacopetta, Loew (40’s.t.Trabattoni), Milazzo, Giugliano, Gualandris (15’s.t. Pacini). A disposizione: Marta, Galli, Molteni, Lazzarin, Shala. Allenatore: Rovellini.
Alcione: Diop, Gervasoni, Tresca, Torrisi, Mele, Remuzzi, Laraia, Braga (40’s.t.Berti), Villa (30’s.t.Cicogna), Rossi, Parravicini (38’s.t.Ortiz). A disp.: Angeleri, Locatelli, Marinoni, Linati, Oliveto, Mangiarotti. Allenatore: Berti.
Arbitro: Coradi di Brescia.
Marcatori: pt: 26’ Parravicini(A); st: 20’ Parravicini (A), 33’ Laraia (A), 45’ Milazzo (M).
Netta vittoria dell’Alcione Milano sul campo del Mariano. Decisiva la doppietta di Parravicini che prima sblocca il match e poi raddoppia nella ripresa. Laraia mette al sicuro il risultato. Di Milazzo il gol della bandiera.
___________________________________________________________________
in redazione Elisa Cascioli