VERGIATE – Sono solo due i punti di distacco tra la Vergiatese capolista e la Rhodense seconda classificata. I padroni di casa, in un periodo di forma strabiliante, ospitano in questa 24° giornata gli uomini di Respelli, che hanno collezionato due vittorie e una sconfitta negli ultimi tre incontri. Risultato parziale di 1-3. Niente di nuovo al triplice fischio: la Rhodense vince in trasferta e scavalca la Vergiatese, conquistando la vetta della classifica.
PRIMO TEMPO – Vergiatese schierata con il collaudato 4-1-3-2, con Shala davanti alla difesa e la coppia d’attacco Guarda-Becerri. La Rhodense risponde con un 3-5-2, con Zanus, De Giorgio e Castelnuovo in difesa, sostenuti dai terzini Gazzea e Formato. Primo brivido già al secondo minuto di gioco, con Becerri che prova la conclusione da fuori area e colpisce il palo. Subito dopo Shala cerca Guarda con un cross morbido, ma Mantovani è bravo a uscire e anticipare l’attaccante. Buona occasione per la Rhodense con una serie di rimpalli nell’area di Caputo, dove Gentile e Incoronato colpiscono per due volte la difesa avversaria. Sono passati solo 11 minuti quando Azzolin riceve un ottimo pallone da Shala, che trova il compagno smarcato in area a pochi passi dai pali. Niente da fare per Mantovani: 1-0 a Vergiate. Non si smentiscono neanche questa volta i padroni di casa, che hanno gonfiato la rete a inizio partita. È ancora Vergiatese in attacco. Gli uomini di Gatti si conquistano una punizione da una posizione pericolosa al 22’. Va al tiro Becerri che trova la porta, ma Mantovani respinge in calcio d’angolo. Non si fa comunque intimorire la Rhodense, che vuole raddrizzare subito il match. Ci riesce al 25’ con Caruso, che dal limite dell’area sorprende Caputo e insacca nell’angolino alla sua destra. Sono passati appena quattro minuti quando gli uomini di Respelli ribaltano la situazione, raddoppiando con Battaglia servito dalla fascia destra. Pallone di nuovo a centrocampo; nemmeno trenta secondi dopo la Rhodense trova la terza rete con Gentile, lasciato troppo libero sulla sinistra. Sono stati cinque minuti fatali per la Vergiatese, troppo ferma in campo dopo il pareggio. Ma i biancoblu cercano di reagire dopo il momentaneo blackout. Parte in contropiede Caccia al 39’ che apre un po’ troppo tardi per Vitulli sulla destra, dando così tempo alla difesa avversaria di rimettersi in posizione e contrastare l’attacco. Punizione al limite per i padroni di casa allo scadere del primo tempo. Becerri colpisce la traversa e subito dopo viene espulso per uno scontro dubbio con Gentile. Dopo un interminabile recupero, il primo tempo si conclude con la Vergiatese in dieci sotto di due goal.
SECONDO TEMPO – Scendono in campo gli stessi uomini del primo tempo. Guarda prova subito a imporsi in area, ma viene raggiunto dalla difesa della Rhodense e non fa in tempo a calciare. La panchina della Vergiatese inizia a scaldarsi e di fatti al 10’ Gatti chiede tre cambi: fuori Martinoia, Caccia e Dolce; dentro Kate, Inguimbert e Randon. Il ritmo di gioco cala e le due squadre sono piuttosto schiacciate a centrocampo. La Rhodense contiene il risultato e la Vergiatese fatica a proporsi davanti. Ci prova al 21’ Kate, che riceve da Azzolin e calcia sopra la traversa. Il direttore di gara concede un giusto calcio di punizione per i padroni di casa alla mezz’ora. Shala si prepara al tiro di sinistro, ma invece di tirare in porta cerca i compagni con un pallonetto facilmente intercettabile dalla difesa avversaria. Non ci sta a perdere la Vergiatese, ma i minuti passano e l’impresa si fa sempre più difficile. Guarda al 34’ ci prova dalla distanza, ma il pallone finisce per un soffio sopra la traversa. Nell’altra metà campo la Rhodense si conquista un calcio di punizione da posizione defilata. Calcia Caruso, che manca di molto lo specchio della porta. Le due squadre mantengono un possesso palla abbastanza equilibrato fino allo scadere dei 90 minuti. Al triplice fischio dell’arbitro il risultato è di 1-3.
I MIGLIORI IN CAMPO
Becerri (Vergiatese) 6.5 – Un palo e una traversa. Peccato per l’espulsione, che priva la Vergiatese del suo uomo migliore.
Incoronato (Rhodense) 7 – Buona partita del giovane centrocampista, presente nelle principali costruzioni di gioco.
I COMMENTI
Gatti (allenatore Vergiatese): “A inizio primo tempo eravamo la solita Vergiatese. Oltre al goal avevamo colpito un palo e creato delle azioni pericolose. Poi c’è stato un blackout di sei minuti. Avremmo potuto giocarcela, anche sotto di due goal, invece rimanendo in dieci contro una squadra ostica non ci siamo riusciti. Peccato perché vincendo avremmo consolidato la prima posizione. Comunque veniamo da 8 vittorie consecutive e non ho nulla da rimproverare ai ragazzi.”
Respelli (allenatore Rhodense): “Siamo partiti a ritmi alti e nell’uno contro uno abbiamo superato l’avversario in tre occasioni decisive. L’espulsione di Becerri ha senza dubbio influito sulla partita, comunque anche undici contro undici abbiamo dimostrato di giocare un bel calcio. Sono molto soddisfatto della mia squadra, che ha davvero un grande cuore e nei momenti della sofferenza tura fuori tutta la sua grinta. Ora siamo davanti ma sappiamo bene che fino alla fine sarà una dura battaglia contro ottimi avversari quali Vergiatese e Morazzone.”
IL TABELLINO
VERGIATESE – RHODENSE 1-3 (1-3)
Vergiatese: Caputo 5, Dolce 5.5 (dal 10’ st Randon 6.5), Azzolin 6.5, Shala 6.5, Cantoni 5.5, Trionfo 6, Martinoia 6.5 (dal 10’ st Kate 6.5), Vitulli 5.5, Caccia 5.5 (dal 10’ st Inguimbert 5.5), Becerri 6.5, Guarda 6. A disposizione: Pappa, Lombardi, Tatani, Cattaneo, Baca, Kate, Randon, Inguimbert, Turconi. Allenatore: Gatti.
Rhodense: Mantovani 6, Gazzea 6.5, Formato 6.5 (dal 38’ st Pastori 6), Bonizzi 6.5, De Giorgio 6, Incoronato 7 (dal 34’ st Prada 6), Zanus 6.5, Castelnuovo 6, Gentile 7, Caruso 6.5, Battaglia 6.5 (dal 25’ st Hyso 6). A disposizione: Torri, Pastori, Hyso, Lodi, Guarino, Nosotti, Beretta, Prada, Tiriolo. Allenatore: Respelli.
Arbitro: Galasso (Fappani, Paredi)
Marcatori: pt: 11’ Azzolin (V), 25’ Caruso (R), 29’ Battaglia (R), 30’ Gentile (R).
Note: Giornata nuvolosa. Terreno in perfette condizioni. Spettatori circa 250. Espulsi: Becerri. Calci d’angolo: 8-2. Recupero: 5’+3’
Inviata Silvia Alabardi
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GAVIRATE – Una bella vittoria interna del Gavirate, che vince 4-1 contro l’Olimpia e guadagna 3 punti preziosi per la corsa ai playoff, fondamentali soprattutto dopo la sconfitta di Lentate. Il primo tempo è quasi totalmente marchio dei padroni di casa, che passano in vantaggio nei minuti iniziali con Pinorino e raddoppiano nel finale con una bella punizione di Miele, che festeggia così i 200 gol in carriera. Nella ripresa gli ospiti accorciano su rigore, ma dopo qualche minuto Broggini firma il terzo gol del Gavirate, chiudendo così la partita, prima del gol del definitivo 4-1 di Qosaj.
PRIMO TEMPO – Dopo appena tre minuti c’è l’immediato vantaggio dei padroni di casa, che dopo un bel fraseggio sulla destra libera Petruzzi per un cross dalla trequarti. La palla è perfetta e trova Pinorini, in grado di controllare la sfera con destrezza e battere Rossi con un bel destro. Nel primo quarto d’ora la gara è a senso unico, dal momento che l’Olimpia non riesce a reagire al gol subito e rischia di subire il raddoppio quando sempre Petruzzi si libera bene sul fondo e mette in mezzo una palla interessante per Miele, che si gira, conclude ma non riesce a battere un Rossi con i riflessi molto pronti. Con il passare dei minuti continua la supremazia del Gavirate, grazie anche e soprattutto agli scatti di Mendez, capace di garantire la profondità contro la difesa sempre alta dell’Olimpia. Intorno a metà primo tempo gli ospiti cominciano ad affacciarsi nella metacampo avversaria e risultano anche piuttosto pericolosi, specialmente quando La Iacona prende bene posizione e si gira al limite dell’area, ma il suo tiro è respinto da Candeliere, con un presunto tocco di mano che scatena le proteste dei giocatori dell’Olimpia. Per una decina di minuti è l’Olimpia a comandare il gioco, non creando grandissime occasioni ma portando molta pressione sulla prima costruzione avversaria. Nel finale c’è una bella occasione in contropiede per i padroni di casa, con Mendez che sventaglia bene per Miele, bravo nel servire Di Noto che però è bloccato nella conclusione. L’Olimpia ha una bella chance di pareggiare quando La Iacona serve Chiurato in area ma quest’ultimo viene fermato da un grande intervento di Candeliere. Negli ultimi minuti del tempo c’è una interessante punizione dal limite. Sulla palla va Miele, che scavalca la barriera e batte Rossi non posizionato alla perfezione. È il raddoppio del Gavirate, con Miele festeggiato da un comitato presente in tribuna apposta per lui, per celebrare i 200 (con questo 201) gol in carriera. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 2-0.
SECONDO TEMPO – Dopo nemmeno due minuti il Gavirate ha una grandissima occasione per chiudere la gara, quando la cavalcata sulla destra di Mendez trova Miele solo soletto in area, ma il tap-in è troppo largo per impensierire Rossi. È un inizio di ripresa pieno di occasioni, perché Papasodaro salta un paio di uomini in mezzo al campo e riesce a servire La Iacona in area, che pesca il taglio di Piazza, fermato irregolarmente dall’intervento di Teseo: non ci sono dubbi per l’arbitro, calcio di rigore. La Iacona accorcia le distanze con una realizzazione molto angolata. Nei primi dieci minuti succede veramente di tutto, perché Esteri con un gran cross dalla trequarti trova Broggini libero in area, che non deve fare altro che colpire di testa per regalare il 3-1 ai suoi. La reazione dell’Olimpia non si fa attendere, ma i padroni di casa continuano a spingere e sempre con l’infaticabile Mendez apre un grande varco sulla sinistra, per poi sbagliare il quarto gol sui piedi di Miele. Qualche minuto dopo, un efficace uno-due tra Miele e Galli libera la conclusione a giro di quest’ultimo, che sibila poco lontana dalla porta dell’Olimpia. Nella parte centrale della ripresa il ritmo della gara diminuisce, anche perché il Gavirate non ha nessun interesse a sbilanciarsi troppo e concedere occasioni agli avversari. Ci prova Niesi con un bel tiro su calcio d’angolo, ma non riesce ad impensierire Teseo. L’Olimpia prova l’assalto finale ma il muro gaviratese è capace di respingere le conclusioni di La Iacona e Ferrari. Nel finale c’è spazio anche per il 4-1 di Qosaj, che vince un rimpallo in area di rigore e batte Rossi da distanza ravvicinata. La gara si conclude sul punteggio di 4-1.
I MIGLIORI IN CAMPO
Gavirate: Miele 7: il centravanti del Gavirate festeggia i 200 gol in carriera nel modo migliore: firmando il 201esimo. La sua punizione dal limite è perfetta.
Olimpia: Lo Iacono 6.5: punto di riferimento offensivo dell’Olimpia, fa tanto lavoro sporco, realizza il rigore ma non basta.
I COMMENTI
Rinaldi (all. Olimpia): “Noi siamo rimaneggiati, poi però vengono anche degli incompetenti ad arbitrarci. A me sta bene perdere, ma in modo onesto. Il rigore sull’1-0 era netto. Il Gavirate non ha rubato nulla, ma l’arbitro ha rovinato la partita. Non potevamo fare di più, abbiamo fatto degli errori individuali sui loro gol. A me non dispiace per la sconfitta, ma il modo con cui siamo stati trattati da quest’arbitro. Diventa difficile guardare davanti adesso, siamo sempre a un punto dalla quinta ma adesso sono i 9 punti a far paura. Abbiamo troppi infortunati, 7 giocatori fuori sono troppi per qualsiasi squadra di Promozione. La speranza è l’ultima a morire, noi andiamo avanti. Il Gavirate è abituato a festeggiare a marzo, poi bisogna festeggiare a maggio e giugno.”
Crippa (All. Gavirate): “Una vittoria importante, oggi abbiamo fatto esordire un 2001, con tanti ragazzini abbiamo battuto un’ottima squadra. Risultato forse troppo largo, ma è a favore nostro e va bene così. La partita di Guanzate l’abbiamo dimenticata in fretta, oggi è stato determinante vincere e l’abbiamo fatto. Per noi la vittoria del campionato è preclusa, possiamo ancora giocarci il secondo posto. La prossima è una trasferta difficile, speriamo di affrontarla con qualche giocatore in più, daremo il massimo. Tengo a sottolineare che oggi tutti, anche i più piccoli, hanno dato il massimo e hanno vinto.”
GAVIRATE – OLIMPIA 4-1 (2-0)
Gavirate: Teseo, Testa, Petruzzi, Esteri, Broggini, Candeliere, Mendez (14’ st Jammeh), Pinorini L. (39’ st Triacca), Di Noto (19’ st Caon), Miele (26’ st Qosaj), Galli (47’ st Gueye). A disposizione: Albe, Pinorini G., Felli, Triacca, Jammeh, Gueye, Caon F., Lercara, Qosaj. All: Crippa.
Olimpia: Rossi, Sassi, Brivio, Di Dio, Papasodaro, Manera, Arrigoni, Confeggi (4’ st Ferrari), La Iacona, Chiurato (1’ st Piazza), Niesi. A disposizione: Ambrosetti, Calizzi, Pasci, Zonta, Monteverdi, Santillo, Visconti, Piazza, Ferrari. All: Rinaldi.
Arbitro: Pastori di Busto (Cicognani-Gallotti)
Marcatori: pt: Pinorini 4’ (G), Miele 44’ (G) st: La Iacona 6’ (O), Broggini 9’ (O), Qosaj 46’ (G)
Ammoniti: st: Arrigoni 12’ (O), Di Noto 13’ (G), Caon 22’ (G), La Iacona 48’ (O)
Inviato Marco Mastrorilli
Le altre partite
Besnatese – Muggiò 1-2 (1-2)
Besnatese: Novello, Bonizzoni, Cimino, Randon, Dal Cortivo, Comani, Berardi (st 30’ Gennari), Dani (st 37’ Cova Caiazzo), Angelucci, Bonfante (st 36’ De Angelis), Passafiume A disposizione: Tortorella, Guenzani, Milano, Tosetto. Allenatore: Rasini
Muggiò: Pungente, Banfi (pt 31’ Norrito), Brevi, Cesana, Sessi, Ricci, Gigante (st 5’ Sanfilippo), Odone, Ghidelli (st 40’ Alitto), Tentori, Zambrano (st 46’ D’Agostino). A disposizione: Nasutti, Ghezzi, La Scala. Allenatore: Natobuono
Arbitro: Saffioti di Como
Marcatori: pt 12’ Passafiume (B), 35’ Sessi (M), 37’ Norrito (M)
Il Muggiò espugna in rimonta il campo della Besnatese, passata per prima in vantaggio grazie al gol di Passafiume al 12’, bravo ad incrociare sul palo lontano il filtrante di Cimino. Gli ospiti pareggiano al 35’ con Sessi sugli sviluppi di un corner, poi trovano la rete decisiva due minuti dopo con il neo entrato Norrito che finalizza un contropiede.
Saronno – Base 96 2-1 (2-1)
Saronno: Nucera, Puzziferri, Carluccio, Morandi (st 39’ Spitaleri), Patea (st 44’ Vannucci), Stevanin, Bocellari, Guerriero (st 1’ Inzaghi), Busnelli, Scavo, Szekeley. A disposizione Scolfaro, Bonfrate, Di Benedetto, Balconi. Allenatore: Imburgia
Base 96: Spada, Carraro, De Petri (st 43’ Serafini), Arienti (st 38’ Tagliabue), Cicola, Molten A, Filomeno, Molteni N, Giglio, Panin, Pozzi (st 33’ Ceppi). A disposizione: Frontino, Quitadamo, Meroni, Busnelli, Elezi. Allenatore: Castellazzi
Arbitro: Malerba di Sesto San Giovanni
Marcatori: pt 19’ Panin (B), 29’ su rig. e 31’ Scavo (S)
Il Saronno supera in rimonta la Base 96 e vince per 2-1. Succede tutto nel primo tempo. Al 19’ una bella apertura di De Perti viene sfruttata al meglio da Panin che, dal vertice dell’area, calcia a giro sul secondo palo e trova un gran gol. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere ed è veemente: tra il 29’ e il 31’ Scavo piazza un terribile uno-due, prima su calcio di rigore concesso per fallo di Pozzi su Bucellari, poi con il colpo di testa decisivo su cross di Puzziferri.
Lentatese – Fagnano 2-5 (0-1)
Lentatese: Tagliabue, Perani, Pozzati, Rampoldi, Fagone, Meroni T, Corti, Abd Alla, Picone, Termine, Inncenti. A disposizione: De Nicolo, Banfi, Monti, Perucchini, Fossati, Meroni W, Fontana, Malacarne, Secchi. Allenatore: Martelli
Fagnano: Bertagnoli, Terzi, Paredes, Mastromarino, Cicchetti, Toma, Beltemacchi, Galbiati, Manuzzato D, Ingribelli, Garri. A disposizione: Trubia, Bacchion, Clerici, Putignano, Caprioli, Abati, Manuzzato M, Gagliardi, Savoldi. Allenatore: Raza
Arbitro: Calligher di Como
Marcatori: pt 20’ Ingribelli (F); st 10’ Aba (L), 13’ Galbiati (F), 20’ e 27’ Manuzzato D (F), 40’ Termine (L), 45’ Abati (F)
Pioggia di gol nella sfida tra Lentatese e Fagnano, vinta dagli ospiti con un pirotecnico 3-5. Dopo il gol di Ingribelli al 20’ a rompere l’equilibrio del primo tempo, la gara si infiamma nella ripresa in virtù del pareggio momentaneo di Aba e dell’immediato nuovo vantaggio ospite firmato da Galbiati. Una doppietta di Manuzzato D porta il Fagnano a distanza di sicurezza; poi Termine prova a far rientrare in partita i padroni di casa a cinque minuti dalla fine, ma allo scadere Abati mette il punto esclamativo sulla vittoria esterna della banda di Raza.
Uboldese – Meda 0-1 (0-0)
Uboldese: Menegon, Bartucci, Soldi, Colombo (st 39’ Galli), Valenzano, Corrado, Tartaglione, Maiorano, Papillo (st 16’ De Vito), Martucci (st 28’ Porchera), Muzzupappa. A disposizione: Giglio, Berti, Razzari, Porchera, De Carlo, Galli, Maggioni, Morelli, De Vito. Allenatore: Maestroni
Meda: Cassina, Castella, Manca (st 7’ Orsi), Bonacina, Cortinovis (st 1’ Cutuli), Parravicini, Bianco, Marano, Pozzoli, Battaglino, Forni (st 49’ Frigerio). A disposizione: Girardi, Citterio, Bertani, Orsi, Ronzoni, Frigerio, Galliani, Cutuli, Ballabio. Allenatore: Cairoli
Arbitro: Negri di Legnano
Marcatori: st 37’ Cutuli (M)
Successo di misura del Meda che passa sul campo dell’Uboldese, beffando un Uboldese che recrimina per una mancata punizione a due in area e un rigore non dato per fallo su Muzzupappa. Ad essere decisiva è la marcatura di Cutuli nel finale con un tap-in ravvicinato sulla respinta di Menegon.
Solaro – Morazzone 3-5 (1-3)
Solaro: Ceveli, Quaglia, Baglio, Bajoni, Greco (st 26’ Ferraro), Paolillo, Prota, Mercorillo, Miculi (st 15’ Scherma), Sulka (st 41’ Messaoudi), Pizzato (st 32’ Emiliano). A disposizione: Porro, Ferraro, Emiliano, Scherma, Capelli, Aloi, Cattafi, Cetti, Messaoudi. Allenatore: Crucitti
Morazzone: Martignoni, Scuderi, Colavito, Patella, Bosetti, Picetti, Gerevini (st 34’ Bovo), Libralon (st 43’ Costa), Ghizzi, Vezzoli, Romeo (st 30’ Loielo). A disposizione: Zerboni, Egnoletti, Costa, Canazza, Loielo, Di Stefano, Sola, Bovo, Pinna. Allenatore: Stincone
Arbitro: Pasquetto di Crema
Marcatori: pt 17’ Gerevini (M), 20’ Greco (S), 34’ su rig. e 38’ Ghizzi (M); st 4’ Bajoni (S), 22’ Quaglia (S), 28’ Vezzoli (M), 48’ Ghizzi (M)
Tanti gol anche tra Solaro e Morazzone, gara vinta dagli ospiti al termine di 90’ spettacolari. Al vantaggio di Gerevini al 17’ risponde tre minuti più tardi Greco, poi ci pensa una doppietta di Ghizzi a dare il doppio vantaggio al Morazzone. Nella ripresa il Solaro riesce ad accorciare subito con Bajoni e a pareggiare con Quaglia, ma gli ospiti tornano nuovamente avanti intorno alla mezz’ora con Vezzoli e chiudono la pratica in pieno recupero con il sigillo di Ghizzi che firma la sua tripletta personale.
Guanzatese – Cob91 1-1 (1-0)
Guanzatese: Nava, Bonella, Coppola, Sagnella, Corti, De Boni, Ruggioni, Scaccarabozzi, Girola, Colombo, Molteni. A disposizione: Acampora, Favero, Lamanna, Borghi, Cabrera, Dal Bello, Paganini, Pirotta, Imperiali. Allenatore: Papis
Cob91: Riboldi, Novi, Genovese D, Leone, Genovese S, Andreotti, Personè, Pioggia, Turchi, Amelotti, Stellari. A disposizione: Gasparini, Profeta, Ghidoni, Bortolotti, Calì, De Vita, Davi, Mastrapasqua, Troiano. Allenatore: Provasi
Arbitro: Andreotti di Varese
Marcatori: pt 20’ Molteni (G); st 18’ Pioggia (C)
Pari e patta tra Guanzatese e Cob91 che si spartiscono la posta in palio. I padroni di casa chiudono in vantaggio la prima frazione con Molteni, nella ripresa Pioggia pareggia su rigore.
In redazione Indro Pajaro