BUSTO ARSIZIO – Solo un punto di distanza tra CAS e Olimpia, che vengono entrambe da una vittoria per 2-0, rispettivamente contro il Villa Cassano e il Fagnano. Dopo 45 minuti il risultato è di 1-1, con un momentaneo vantaggio dei padroni di casa riacciuffati dagli ospiti dopo una decina di minuti. Alla ripresa l’Olimpia mette a segno ancora e si porta a casa i tre punti.

casPRIMO TEMPO – La partita inizia con un possesso palla equilibrato e timide incursioni in avanti, complice anche il terreno pesante a causa della pioggia. Il primo brivido scuote la difesa di casa dopo 8 minuti di gioco, quando su una mischia in area si crea una buona opportunità per l’Olimpia, che va in fumo grazie all’intervento di Tirelli a pochi passi dalla linea di porta. Poco dopo nell’altra metà campo è la formazione di casa a provarci con Cavaleri, che servito dalla fascia sinistra cerca la porta con un sinistro che viene però parato da Rossi. Al 15′ La Iacona colpisce di piatto su un cross dalla fascia destra, ma il pallone non centra lo specchio della porta. Il risultato si sblocca al 17′ a favore dei padroni di casa: Finato cambia passo, cavalca sulla fascia sinistra arrivando sin quasi alla linea di fondo e mette in mezzo per Johnson, che a tu per tu con Rossi trova la conclusione vincente. 1-0 a Sacconago, ma l’Olimpia non si lascia intimorire e reagisce immediatamente rendendosi pericolosa in area, dove un attento Tirelli allontana in calcio d’angolo. Calcio di punizione per il CAS al 21′: si prepara al tiro Nardone che spara sopra la traversa. Al 27′ Martinoia si smarca sulla sinistra e mette in difficoltà Heinzl, che riesce a respingere il tiro, ma per un attimo il pallone rimane pericolosamente in area e l’Olimpia reclama un rigore per un presunto fallo di mano. Il direttore, però, non la pensa allo stesso modo e lascia proseguire. Punizione per l’Olimpia al 28′: va al tiro Balconi che colpisce il palo e arriva Zecchini a mettere a segno. Il risultato torna nuovamente in parità all’avvicinarsi della mezz’ora. Siamo al 34′ quando l’Olimpia conquista un’altra punizione quasi dalla stessa posizione di quella che ha portato al goal. Calcia ancora Balconi e questa volta Heinzl allontana di pugno. Allo scadere del primo tempo è il CAS a provare il colpaccio su calcio di punizione: Rossi chiede quattro uomini, Finato tira tenendo basso il pallone, che viene deviato dalla barriera. Non c’è più tempo e gli uomini rientrano negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO – Si riprende sotto una pioggia torrenziale. Dopo appena 2 minuti il CAS perde per un soffio una buona occasione da goal, con Caccia che per poco non arriva su un cross teso dalla sinistra. Al 6′ è sempre il CAS a provarci con Johnson che tira di sinistro dal limite dell’area, bloccato da un attento Rossi. Calcio di punizione da trenta metri per l’Olimpia dopo 8 minuti: Balconi va di sinistro ma il pallone è tropo lungo per i compagni. Siamo al 12′ quando gli uomini di Rinaldi ribaltano il risultato grazie alla spizzicata vincente di La Iacona su assist dalla fascia destra dopo una disattenzione della difesa di casa. Buona parata di Rossi al 19′ su un tiro di Gomaa da appena dentro l’area. In campo si inizia a percepire una certa tensione, anche a causa di una serie di interventi fallosi di troppo in entrambi gli schieramenti. Il CAS non ci sta proprio a perdere e prova a farsi pericoloso. Al 27′ è Nardone a scaricare un buon tiro dal limite dell’area, che però finisce fuori di poco. Ci prova anche Brusa al 31′, ma il suo rasoterra non è abbastanza incisivo e Rossi para senza problemi. Il gioco si interrompe al 33′ per l’infortunio di Brusa, costretto ad abbandonare il campo. Siamo quasi allo scadere quando Gomaa prova la conclusione diretta in porta, ma non imprime abbastanza forza al pallone, che arriva troppo debole dalle parti di Rossi. Il CAS va vicinissimo al pareggio al 46′ su calcio di punizione. Calcia Nardone che supera la barriera e colpisce il palo, dopodiché la sfera gravita pericolosamente davanti alla porta prima di essere allontanata. Ultima occasione per il Cas al 48′, sempre su punizione con espulsione di Silva, ma il pallone è troppo lungo e finisce fuori dal campo senza che nessuno ci arrivi. Finisce subito dopo: 1-2 a Busto Arsizio.

I MIGLIORI IN CAMPO
Tirelli (Amici dello Sport) 7 – 
Preciso e puntuale negli interventi, salva in più occasioni la sua area di rigore.

La Iacona (Olimpia Calcio) 7 –  Segna il goal della vittoria ed è sempre reattivo davanti.

I COMMENTI
Cau (Allenatore Amici dello Sport)
: “Peccato non conquistare nessun punto con una partita in cui abbiamo battagliato alla pari. Siamo andati vicinissimi al gol con una traversa nel primo tempo e poi ancora con il palo allo scadere. Ma il calcio è così e a volt non gira. Oggi non avevamo Berton, ma anche senza di lui siamo andati in porta; abbiamo però sprecato qualche occasione di troppo. Spiace per Brusa che forse si è stirato Ora dobbiamo lavorare bene in settimana”.
Rinaldi (Allenatore Olimipia Calcio): “Oggi è stata una partita dura su un terreno di gioco molto difficile, però siamo stati capaci di tenere bene il campo adeguandoci un poco a loro. Abbiam recuperato alcuni punti, visti gli altri risultati, ma comunque il nostro obiettivo è cercare di fare un buon campionato, senza troppe pretese”.

IL TABELLINO
AMICI DELLO SPORT – OLIMPIA CALCIO 1-2 (1-1)
Amici dello Sport
: Heinzl 6.5, Maestri 6, Finato 6.5, Nardone 6, Tirelli 7, Oldani 6, Brusa 5.5 (dal 34′ st Ferrario sv), Cavaleri 6, Adejumobi Johnson 6, Caccia 6.5, Gomaa 5.5. A disposizione: Ferni, Raimondi, Gallazzi, Mariani, Amato, Paparazzo, Ferrario, Zaroli, Macchi. Allenatore: Cau.
Olimpia Calcio: Rossi 6.5, Calizzi 6.5, Martinoia 6.5, Silva 5.5, Zecchini 6.5, Visconti 6, Cavallaro 6.5 (dal 1′ st Ovalle 6), Confeggi 5.5 (dal 7′ st Piazza 6), La Iacona 7, Sassi 6.5, Balconi 7 (dal 32′ st Chiurato sv). A disposizione: Rinaldi, Lovergine, Keller, Chiurato, Prandelli, Ovalle, Piazza, Marcozzi. Allenatore: Rinaldi.
Arbitro:  Airaghi (Sola, Di Cera).
Marcatori: pt: 17′ Johnson (A), 28′ Zecchini (O); st: 12′ La Iacona (O)
Note: Giornata piovosa. Terreno in discrete condizioni. Spettatori circa 60. Ammoniti: Silva (O) [doppia ammonizione], Cavallaro (O), Tirelli (A), Piazza (O), Ovalle (O), Calizzi (O). Calci d’angolo: 2-6. Recupero: 1’+4’

 

Inviata: Silvia Alabardi
___________________________________________________________

gavirate-base 96GAVIRATE: è stata una partita bellissima quella che si è disputata al Vittore Anessi, dove la Base 96 ha sconfitto il Gavirate per 2-3. Il primo tempo è stato dominato dagli ospiti, che hanno realizzato prima con Quitadamo e poi con un gran tiro di Panin. Nel secondo tempo il Gavirate è sceso in campo con un altro volto, trovando il pareggio con un autogol e un bel tiro di Caon. Nel finale è arrivato il gol del definitivo 2-3 da parte del subentrato Carraro, con la gara che si è chiusa non senza qualche polemica.

PRIMO TEMPO: la gara comincia su ritmi abbastanza bassi, perché nessuna delle due squadre vuole sbilanciarsi troppo senza essersi prima abituati alle condizioni del campo. Gli ospiti trovano però il modo di aprire le danze quando Pinorini commette un fallo piuttosto duro sulla propria trequarti regalando una buona punizione agli avversari. È Cicola ad occuparsi della battuta, e trova una bellissima traiettoria in grado di premiare il taglio di Quitadamo, che colpisce in mischia e infila all’angolino. La reazione del Gavirate non si fa attendere, con una squadra che alza il suo baricentro e si presenta più volte gaviratenell’area avversaria, sfiorando il pareggio con una grande conclusione di Caon dal limite dell’area, sulla quale compie un buon intervento Frontino. Nella parte centrale del primo tempo però il Gavirate non riesce a costruire una buona manovra offensiva, in parte per la difesa intelligente della Base, in parte per un campo che con il passare dei minuti rende sempre più difficile una costruzione palla a terra. I padroni di casa si affidano allora ai lanci lunghi, in particolare quando Clerici cerca lo scatto di Tartaglione, ma Frontino si fa trovare pronto ed esce bene. Quando riesce a dialogare palla a terra il Gavirate diventa improvvisamente pericoloso, ma si limita specialmente alle conclusioni dalla distanza, soprattutto se arrivano dal piede di Caon. Gli ospiti provano a ribaltare il campo con rapide transizioni, sfruttando la velocità di Filomeno, che si fa notare anche per una bella conclusione a giro che esce di poco a lato della porta difesa da Teseo. Nel minuto di recupero arriva anche il raddoppio della Base, con Panin, che si coordina bene da 25 metri e si inventa un tiro potente e preciso che Teseo riesce a sfiorare ma non a deviare: è un grandissimo gol, e gli ospiti vanno negli spogliatoi in vantaggio di due reti.

base 96SECONDO TEMPO: il Gavirate prova subito a reagire, con il nuovo entrato Bertani che porta un po’ di imprevedibilità all’attacco dei padroni di casa. C’è una buona iniziativa di Tartaglione, che si libera in area e fa partire un bel rasoterra sul quale Frontino si fa trovare pronto. Qualche minuto dopo il Gavirate accorcia le distanze, quando D’Amico sale bene a destra e mette in mezzo un cross sul quale Quitadamo anticipa tutti, ma il suo intervento è diretto verso la porta e si infila in rete, regalando al Gavirate speranze di rimonta. I padroni di casa infatti sembrano come rianimati, salgono in attacco con molti più uomini rispetto al primo tempo e sfiorano il pareggio quando Pinorini colpisce di testa in area. Il pareggio arriva neanche 10 minuti dopo il gol dell’1-2, con Caon che prende palla, converge verso il limite dell’area e calcia dal limite: la conclusione è deviata e Frontino viene spiazzato, non potendo fare nulla per evitare il 2-2. Da questo momento in poi la gara si fa bellissima, perché entrambe le squadre vogliono portare a casa i tre punti, e non rinunciano ad attaccare. Il Gavirate va vicino al gol del vantaggio quando Tartaglione taglia benissimo il campo con un lancio per favorire l’inserimento di Miele, che colpisce in scivolata ma non riesce a trovare la rete. Nel finale è il Gavirate ad esercitare la maggiore pressione nell’area avversaria, affidandosi all’inventiva di un Caon che conferma il suo ottimo inizio di stagione. I padroni di casa hanno un’altra occasione per il terzo gol quando Pinorini colpisce di testa in area ma schiaccia troppo la palla, con il rimbalzo che favorisce la presa di Frontino. Gli ospiti tornano in vantaggio con un diagonale molto bello di Carraro, al termine di un’azione nella quale l’arbitro non ha ravvisato come fallo una spinta ai danni di Comani. Il Gavirate sfiora il pareggio prima con Tartaglione poi con Miele, ma la difesa della Base resiste. La partita si conclude sul punteggio di 2-3.

I MIGLIORI
Gavirate: Caon 7 – 
il più ispirato nel reparto offensivo del Gavirate, ha libertà di svariare ed accentrarsi per dialogare con Miele e Tartaglione. Sale in cattedra nel secondo tempo, segna il gol del pareggio e crea sempre qualcosa per i suoi.
Base 96: Carraro 7 – entra nel momento di maggiore difficoltà dei suoi e risolve la partita con un gran tiro: non gli si può chiedere di più.

I COMMENTI
Castellazzi (Allenatore Base 96)
: “Punti importanti. Già domenica scorsa eravamo sulla buona strada come gruppo e oggi l’abbiamo dimostrato. Non è facile riuscire a ribaltare la situazione dopo essere stati raggiunti, siamo stati bravi. Loro hanno trovato due gol fortuiti, siamo stati bravi a non perdere la testa e a ricompattarci. Da domenica scorsa vedevo già qualcosa in più, oggi penso ancora che dobbiamo fare un campionato da posizioni alte dato che abbiamo dimostrato di fare bene contro una squadra che punta a vincere il campionato. Noi proviamo ad andare ai playoff, piano piano cerchiamo di fare esperienza e migliorarci ogni domenica”.
Fumagalli (dirigente Gavirate): “Degli arbitri non voglio neanche parlare, su tre gol due partono da azioni irregolari. Bisogna parlare della realtà, e al Gavirate mancano sette giocatori, quattro dei quali da più di 200 partite in Promozione. Il gol a freddo poteva ammazzare chiunque, anche il gol a fine primo tempo, ma abbiamo rimesso in partita una gara meritata, sbagliando anche azioni importanti per il vantaggio. Sono amareggiato per i miei ragazzi, perché mi dispiace per loro; ho finito gli aggettivi per i miei ragazzi, ripartiamo dal nostro gioco. non è nel nostro carattere piangere: questa e quella contro il Meda sono state due partite che il Gavirate non doveva perdere, ma abbiamo comunque avuto una reazione straordinaria”.

IL TABELLINO
GAVIRATE – BASE 96 2-3 (0-2)
Gavirate: Teseo, D’Amico, Scotti (38’ st Masinari), Clerici, Broggini, Pinorini (38’ st Pezzi), Tartaglione, Caon, Testa (1’ st Bertani), Miele, Comani. A disposizione: Riva, Nyanzu Aka, Bocci, Lercara, Masinari, Caprini, Pezzi, Candeliere, Bertani. All. Genovesi
Base 96: Frontino, Serafini, De Petri, Cicola, Quitadamo, Borlina, Ingribelli (39’ st Arienti), Molteni, Filomeno, Panin (45’ st Cossa), Scavo (27’ st Carraro). A disposizione: Readelli, Rose, Sanseverino, Arienti, Meroni, Elezi, Carraro, Vicario, Cossa. All: Castellazzi
Arbitro: Mucciante di Milano (Adragna – Campanile)
Marcatori: pt: Quintadamo 9’ (B), Panin 44’ (B) st: aut. Quitadamo 6’ (G), Caon 13’ (G), Carraro 37’

____________________________________________________________

– RISULATATI E CLASSIFICA Promozione Girone A

LE ALTRE PARTITE:

UBOLDESE – VITTUONE 4-2 (1-1)
Uboldese: G. Giglio, Maggioni (41’ st Masserini), Bartucci, Besati (40’ st Garri), Valenzano, Sponga, Emiliano (44’ De Carlo), Fiore, M. Giglio, Martucci, Arrigoni. A disposizione: Trubia, De Milato, Sulejmani, Naldi, Marangoni, Turconi. Allenatore: Maestroni
Vittuone: Previtali, Pisoni (36’ st Abate), Razzini (13’ st Bianchi), Pepe (33’ st Fedeli), Serinelli, Foresti, Battaglia, Gemmi, Maugeri, Bottara (26’ st Dibitetto), Barbieri (29’ st D’Alterio). A disposizione: Malerba, Fabani, Castiglione, Melziade. Allenatore: Annoni
Arbitro: Ostapciuc di Brescia (Brioschi-Marrazzo di Seregno)
Marcatori: pt: 11’ M. Giglio (U), 48’ Battaglia (V); st: 24’ Maggioni (U), 26’ M. Giglio (U), 32’ Arrigoni (U), 48’ Fedeli (V)
Note: 24’ espulso per proteste dalla panchina Castiglione (V)

L’Uboldese rilancia la sua candidatura nelle zone nobili della classifica e lo fa in grande stile imponendosi per 4-2 su un avversario ostico come il Vittuone. Partono forte i padroni di casa che trovano il vantaggio all’11’ con Giglio che ringrazia Arrigoni per il filtrante e deposita il pallone alle spalle di Previtali. Il Vittuone non ci sta e insegue il pari che arriva in extremis, in pieno recupero grazie a un tiro di Battaglia deviato che spiazza l’incolpevole estremo difensore. Nella ripresa è un’altra storia: L’Uboldese entra in campo concentrata e grintosa, e non lascia scampo agli avversari. Al 24’ Maggioni raccoglie una ribattuta e dai trenta metri buca l’angolino; due minuti dopo Arrigoni serve nuovamente Giglio che di piatto dal limite firma il 3-1, e poco dopo la mezzora è lo stesso Arrigoni a chiudere i conti concretizzando con un sontuoso pallonetto la triangolazione con Giglio e Martucci. Nel finale gloria per Fedeli che recupera palla dal limite dell’area e scarica in porta la magra consolazione del secondo gol per il Vittuone.

_________________________________________________________________

FAGNANO – MEDA 3-3 (0-1)
Fagnano: Gajeta, Compagnone (1′ st Panizza), Garzonio, Mastromarino, Castiglioni (1′ st Caprioli), Paolillo, M. Manuzzato, Beltemacchi, D. Manuzzato, Lepori, De Rosa. A disposizione: Bianchi, Gabri, Pecoraro, Salatino, Sassi, Wafo Foka, Guarino. Allenatore: Riccio
Meda: Cassina, Pozzoli, Martino, Bonacina, Sala, Ronzoni, Fraternali, Di Noto, Maugeri, Battaglino, Cutuli. A disposizione: Biffi, Orsenigo, Di Pentima, Bottos, Bernareggi, Castella, Orsi. Allenatore: Cairoli
Arbitro: Cravero di Busto Arsizio (Maichecchia-Ricciardelli di Legnano)
Marcatori: pt: 44’ Pozzoli (M); st: 12’ D. Manuzzato (F), 25’ Fraternali (M), 30’ D. Manuzzato (F), 37’ Bonacina (M), 42’ rig. D. Manuzzato (F)
Note: 43’ st espulso Sala (M) per doppio giallo.

Il Meda non approfitta dello scivolone interno del Gavirate, allungando in classifica solo di un punto. Merito di un agguerrito Fagnano che, nel più classico dei testa-coda, trova finalmente il suo primo punto del campionato al termine di un match spettacolare che termina sul punteggio di 3-3, dopo un autentico batti e ribatti. I padroni di casa non vogliono certo sfigurare e partono forte: al 3’ De Rosa si vede respingere da un difensore sulla linea il suo tiro a botta sicura, mentre poco dopo D. Manuzzato coglie il palo esterno. Il Meda soffre, ma alza progressivamente il baricentro e al 44’ arriva il vantaggio: cross dalla destra che arriva al limite opposto dell’area e Pozzato di controbalzo scarica un missile che s’insacca all’angolino. L’eurogol del terzino consente al Meda di andare in vantaggio negli spogliatoi, ma il Fagnano non ci sta e a inizio ripresa trova il pari con D. Manuzzato che concretizza il triangolo con De Rosa. Il Meda torna in avanti e al 70’ Fraternali sfrutta un rimpallo per incrociare dalla destra sul secondo palo il gol del 2-1; alla mezzora però è ancora D. Manuzzato a riequilibrare il tutto sfruttando l’assist di Panizza per infilare Cassina di piatto. All’82’ torna nuovamente avanti la capolista con Bonacina che devia in rete una punizione battuta lunga verso l’area di rigore. Sembra fatta per il Meda, ma D. Manuzzato è in giornata di grazia e all’87’ si guadagna e trasforma con freddezza il rigore del 3-3 che gli vale anche la personale tripletta. Brivido finale per il Meda (in dieci uomini per l’espulsione di Sala) quando al 90’ Panizza si presenta a tu per tu con Cassina, ma l’estremo difensore si oppone.

_________________________________________________________________

MAGENTA – GORLA MAGGIORE 2-2 (1-1)
Magenta: Nebuloni, Paparella, Pravettoni, Garavaglia (33’ Di Davide), Candiani, Turconi, Rampinini, Azzarone, Ferrario, M. Cotugno (28’ st Mazzetti), Italia (43’ st Decio). A disposizione: Temporiti, Chiodini, Pellegatta, Gianni, Sacheli, Cardia. Allenatore: Gandini
Gorla Maggiore: Ceveli, Ferro, Hushi, Di Simone, Caristina, Paolillo, Puricelli, Chiarion (12’ st Gualtieri), Callini (38’ st Coltraro), Ippolito, Falsaperna (25’ st Macchi). A disposizione: Novello, Coltraro, Rivolterra, Antonini, Bene, Gallo, Gualtieri, Mahracha. Allenatore: Contaldo
Arbitro: Nisticò di Sesto San Giovanni (Maffongelli-Satta di Monza)
Marcatori: pt: 1’ Rampinini (M), 43’ Ippolito (G); st: 5’ Candiani (M), 30’ Caristina (G) 

Grande prestazione del Gorla che torna dal campo del Magenta con un pareggio ottenuto giocando a viso aperto e dando vita a un match spettacolare. Pronti via e il Magenta passa subito in vantaggio con Rampinini che ringrazia Ceveli per il rinvio sbagliato depositando il pallone in rete. Gli ospiti però non subiscono il contraccolpo e, anzi, iniziano a macinare gioco sfiorando il pari in un paio di occasioni con Callini e con Falsaperna. Pareggio che arriva in chiusura di primo tempo quando Falsaperna crossa in area e Ippolito incorna trafiggendo Nebuloni. Nella ripresa, come avvenuto nel primo tempo, passa subito il Magenta grazie a un colpo di testa di Candiani e questa volta il Gorla ha una decina di minuti di sbandamento. I padroni di casa però non riescono ad approfittarne e alla mezzora la punizione di Caristina viene deviata quel che basta per spiazzare Nebuloni e fissare il risultato sul 2-2. Nel finale si prende le luci della ribalta Ceveli, compiendo un paratone sulla conclusione di Rampinini.

_________________________________________________________________

MORAZZONE – UNION VILLA CASSANO 1-2 (1-1)
Morazzone: Martignoni, Colavito, Dal Molin, Libralon, Picetti, Bosetti, Gerevini (24’ st Mongelli), Loielo, Ghizzi, Vezzoli, Petruzzellis (31’ st Giordano). A disposizione: Zerboni, Canazza, Corti, Costa, Pascale, Pozzi, Pinna. Allenatore: Lorenzi
Union Villa Cassano: Dosoli, Martignoni,Giberti, Brebbia, Toma, Besco, Muharemi (46’ st Magini), A. Shala, Rondanini (37’ st Qosaj), K. Shala, Omodei. A disposizione: Rabaglio, Russo, Magini, Mazzotta, Montemurro, Giordano, Marzetta, Qosaj, Fusco. Allenatore: Visentin
Arbitro: Andreoni di Milano (Omrani-Trotta di Gallarate)
Marcatori: pt: 5’ K. Shala (U), 8’ Petruzzellis (M); st: 39’ K. Shala (U)

Il Morazzone sprofonda al penultimo posto in classifica venendo scavalcato da un Cassano corsaro, che ha il merito di crederci di più, riuscendo a strappare un 2-1 importantissimo ai fini della sua classifica. Pronti via e il Morazzone dimostra alcune lacune in difesa che vengono immediatamente sfruttate dagli avversari: al 5’ K. Shala entra in area e incrocia sul palo lungo il gol dell’1-0. Il Morazzone reagisce subito grazie alla straripante azione di Vezzoli che dopo aver scartato avversari a ripetizione scarica un bolide, Dosoli respinge come può e Petruzzellis ribadisce in rete. Il Morazzone però sembra non essere in campo e subisce la manovra ospite: nella ripresa è ancora K. Shala protagonista: al 59’ potente conclusione dell’attaccante che centra il palo, sul secondo tentativo in ribattuta è attento Martignoni. L’estremo difensore si ripete anche su Rondanini alla mezzora, ma nel finale nulla può sulla potente conclusione ancora di K. Shala sul primo palo, imbeccato da Qosaj, che regala i tre punti agli uomini di Visentin.

_________________________________________________________________

VIGHIGNOLO – UNIVERSAL SOLARO 3-3 (0-1)
Vighignolo: Amadori, Bruschi, Airoldi (23’ st Sala), Drago, Tanzi, Ambroso,Giannettino, Bascape (23’ st Mazzoleni), Maraschio, Maccarone (1’ st Lavano), Lolli. A disposizione: Guerrini, Crippa, Rossi, Scala, Lardera, D’Angelo. Allenatore: Pistone
Universal Solaro: Piuri, Cetti, Franco, Capelli, Greco, Parisi, Pizzato (13’ st Poerio), Somaini, Pianta, Sulka, Carà (32’ st Niesi). A disposizione: Scolfaro, Aloi, Leoncini, Raineri, Di Patria, Bottan, Cisse. Allenatore: Stincone
Arbitro: Bassoli di Monza (Camelia-Mazzarella di Gallarate)
Marcatori: pt: 2’ Pizzato (U); st: 1’ Pianta (U), 17’ Lolli (V), 35’ Pianta (U), 42’ Ambroso (V), 49’ Bruschi (V).
Note: 30’ pt espulso Drago (V) per fallo duro; 15’ st espulso Parisi (U) per doppio giallo.

Tanto da recriminare per l’Universal Solaro che si vede sfuggire all’ultimo una partita dominata per lunghi tratti; merito al Vighignolo che non ha mollato, agguantando nel finale il pari. Partono forte gli uomini di Stincone che passano alla prima occasione: cross di somaini dalla destra e Pizzato non sbaglia. Sulle ali dell’entusiasmo il Solaro continua a spingere, sfiorando più volte il gol, agevolato anche dagli avversari che rimangono in 10 a seguito di un brutto fallo di Drago. Gol che arriva a inizio ripresa con Sulka che pesca Pianta in area, pronto a firmare il raddoppio. Al 60’ ingenuità di Parisi che si prende il secondo giallo, vanificando così la superiorità numerica, e il Vighignolo ne approfitta subito accorciando le distanze con Lolli, abile a sfruttare un’indecisione della difesa ospite. Il Solaro comunque continua a condurre il gioco e all’80’ arriva la doppietta di Pianta, su assist di Niesi, che sembra chiudere i conti. A tre minuti dalla fine, però, Ambroso, riapre tutto quando sugli sviluppi di un corner spinge in rete il pallone del 2-3, e a tempo scaduto, su un altro calcio d’angolo, arriva il gol in mischia di Buschi che gela l’Universal Solaro.

_________________________________________________________________

SEDRIANO – BESNATESE 1-0 (0-0)

In redazione Matteo Carraro