Settimana movimentata in seno alla FISG. Dopo aver comminato la sconfitta a tavolino per il Como per aver schierato un giocatore squalificato in occasione dell’esordio di campionato contro il Valdifiemme, né stasera né domani, in occasione del turno infrasettimanale (5^ giornata) e nemmeno nel weekend (6^ giornata) le squadre scenderanno in pista.
Se i Mastini sarebbero stati spettatori del turno infrasettimanale, sabato sarebbero dovuti salire a Caldaro e fare visita ai campioni in carica, ma questo non accadrà e, stando alla situazione attuale, la prossima partita per i gialloneri sarà quella interna di sabato 19 ottobre alle ore 18.30 contro Alleghe, esattamente 15 giorni dopo il successo contro Merano.

Tutto ciò accade a causa dell’indisponibilità del Presidente degli arbitri a trasmettere le designazioni arbitrali per gli incontri in calendario nel corso di questa settimana che deriva da una presa di posizione del presidente del Gruppo Arbitri Hockey Ghiaccio, Renzo Stenico, in seguito alla bocciatura da parte del Consiglio Federale della sua proposta di aumentare le diarie degli arbitri con un aumento del 24% rispetto alla scorsa stagione e traducibile in un aumento complessivo delle spese di costi arbitrali stimabile in 40.000 euro a stagione.
Accertata l’assenza di adeguate e preventivamente allocate coperture a bilancio per spese di tale impatto, una volta stabilita pure l’impossibilità di addebitare i costi aggiuntivi alle società partecipanti ai campionati essendosi queste già iscritte sulla base dei costi arbitrali invariati rispetto alla scorsa stagione come indicato sulle NOFA, il Consiglio Federale si è trovato costretto a
mantenere inalterate le diarie degli arbitri. Decisione a cui ha fatto seguito, nella giornata di ieri, la comunicazione del presidente GAHG circa l’indisponibilità degli arbitri a dirigere le partite di campionato fino a domenica 13 ottobre.

“La Federazione Sport del Ghiaccio ha sempre considerato e considera centrale l’attività degli arbitri per un equilibrato sviluppo del movimento hockeystico – le parole del presidente FISG Andrea Gios –. Abbiamo spinto per una sempre maggiore qualità e per un continuo miglioramento dell’attivita arbitrale e in Consiglio Federale abbiamo preso atto della richiesta degli arbitri. Non potendo tuttavia in questo momento gravare le società di costi aggiuntivi e non avendo previsto i suddetti aumenti a bilancio non è stato possibile fare altro che confermare le diarie arbitrali come da passata stagione. La questione sarà discussa nuovamente ma con tempistiche più consone nell’ambito di un progetto generale di sviluppo dell’intero settore e attraverso un confronto diretto con le societá. Nel frattempo mi auguro che prevalga il buon senso e la vera passione sportiva affinché non venga pregiudicato il regolare svolgimento dei campionati di hockey nell’interesse degli atleti in primis ma pure delle società e di chiunque crede e investe in questa nostra splendida disciplina“.

LA NUOVA CLASSIFICA

L.P.
(foto Agenzia Blitz)