Rialzare la testa. È questo ciò che devono fare i Mastini, chiamati domani (sabato) alle ore 18.30 ad invertire la rotta dopo tre sconfitte di fila subite contro Valdifiemme e Pergine (in casa) e Valpeagle (mercoledì sera in trasferta). Il periodo che stanno vivendo i gialloneri è sicuramente il più complicato dall’inizio della stagione e, dopo essere rimasti imbattuti per otto turni di fila, in tre giornate sono stati prima raggiunti e poi superati in vetta alla classifica da Merano e Pergine. Niente di tragico, anche perché la squadra c’è e il gruppo è unito e più determinato che mai a lasciarsi alle spalle il prima possibile questo momento. Quello che conta, però, è riprendere la marcia per riconquistare fiducia e morale.
A fare il punto della situazione è capitan Edoardo Raimondi: “In una stagione sportiva e soprattutto nell’hockey, ci sono momenti di Up and Down. Non eravamo campionissimi nelle prime 8 partite tutte vinte e non siamo diventati scarsi adesso dopo 3 risultati negativi. Questi momenti di flessione sono solitamente un insieme di più fattori: fisici, psicologici e tecnico – tattici. Diciamo che la nostra condizione attuale si analizza considerando un po’ tutte e tre le componenti e mettendo insieme più fattori. Fisicamente non siamo al top perchè siamo partiti forte e siamo sul ghiaccio da due mesi in continuazione. Altre squadre hanno iniziato prima e magari a inizio campionato non hanno avuto la brillantezza nostra, ora noi stiamo attraversando una flessione e loro sono in crescita. Inoltre ci sono volte in cui tutto gira nel verso giusto, altre invece tutto pare andare in direzione opposta, soprattutto nei momenti chiave della partita. Non riusciamo a segnare quando è il momento di farlo e questo mentalmente ci porta ad avere tanto dispendio. Dal punto di vista tattico prendiamo un po’ troppe penalità e quindi siamo costretti a difenderci spesso con l’uomo in meno e ciò condiziona anche la nostra fase offensiva, oltre a creare maggior stanchezza. A volte capita che non proteggiamo abbastanza il nostro portiere e le considerazioni sono presto fatte. Ma nell’arco di una stagione sono momenti che ci stanno. Se ne esce solo rimanendo compatti, cercando di allenarci con la giusta concentrazione e tutti insieme, l’uno per l’altro. Sono fiducioso perchè già l’altro giorno ho visto un Varese gagliardo, combattivo. Avevamo anche ribaltato la partita in un campo dove sarà difficile per tutti andare a fare punti. Dobbiamo rimanere molto umili: piedi per terra e pensare partita dopo partita. Sappiamo benissimo che le attese sono alte quest’anno, ma sono fiducioso perchè siamo molto uniti, compatti e abbiamo una formazione forte. Non dobbiamo guardare troppo avanti, ma pensare solo al prossimo impegno. Le squadre avversarie hanno capito chi siamo e soprattutto dopo il nostro avvio è logico che ci mettano più grinta e impegno nell’affrontarci. La cosa che più mi dispiace è che 2 partite le abbiamo perse in casa, davanti al nostro pubblico, davanti ai nostri tifosi e questo mi rammarica molto. Per questo non vediamo l’ora domani di scendere in pista, di tornare sul ghiaccio davanti a loro e cercare di uscire con una vittoria. La partita contro Bressanone non sarà semplice ed è più importante di quanto si possa credere, anche per la classifica. Non ne farei comunque un dramma del momento attuale del Varese. Le sconfitte subite, soprattutto l’ultima, ha fatto molto male a tutti noi per primi e ne siamo consapevoli. Sappiamo delle responsabilità che abbiamo e proprio per questo dico che non è vero che siamo scesi sul ghiaccio credendo che sia tutto facile dopo aver vinto 8 gare a fila. Penso che però i successi e la crescita passino anche da momenti come questi che stiamo attraversando. Se siamo forti davvero è il momento di dimostrarlo perchè una formazione forte la si vede anche da come esce da questi periodi che, ripeto, nell’arco di una stagione sono fisiologici e le responsabilità sono condivise tra attacco, difesa e portieri. Domani è una sfida importantissima e abbiamo il desiderio di riprendere il nostro percorso”.
Domani sera al PalAlbani arriva una formazione che non sta attraversando una fase brillante: Bressanone. Arrivati fino a pochi passi dal primato, i Falconi hanno inanellato una serie di ko consecutivi che li ha fatti scivolare fino all’attuale quinta posizione con un buon distacco dalle prime. Se i gol incassati dalla difesa sono in media con le altre squadre, l’attacco è forse il punto debole degli altoatesini visto che è uno dei meno prolifici dell’intero campionato.
A fine settembre l’andata si è conclusa con la vittoria di misura di Varese (3-2) che era andato in rete con Franchini (doppietta) e Schina. Ora, quasi due mesi dopo, le carte in tavola sono cambiate e ai Mastini serve una vittoria per riprendere il filo del discorso. Chi assisterà a questa partita avrà la possibilità di vedere ad 
un prezzo agevolato la gara della Pallacanestro Varese contro Venezia, in programma domenica alle ore 17 all’Enerxenia Arena (qui le info). Chi non potrà essere presente, potrà seguire la gara in diretta su Radio Village Network.
Infine, ci sarà una novità al PalAlbani. Nel banco merchandising appena si entra in pista sulla destra i tifosi potranno trovare e acquistare la nuova sciarpa dei Mastini (in foto a destra). Il palaghiaccio potrà così colorarsi ancora di più di giallonero.
Laura Paganini
