Nel fine settimana si è tenuta la prima edizione dell‘Internationel Fencing Challenge, nuova gara del panorama internazionale che ha richiamato a Brescia numerosi atleti provenienti da nazioni importanti nel panorama schermistico come Russia, Ungheria, Germania, Spagna, Israele.
La manifestazione, che si è svolta presso il centro Sportivo San Filippo, ha visto la partecipazione di 9 atleti dell’Accademia Scherma Gallaratese suddivisi nelle 4 categorie.
Le prime a scendere in pedana, nella mattinata di sabato sono state Elisa Piperno ed Elisabeth Mantovani nella categoria Ragazze/Allieve.
Elisa nei gironi ottiene 3 vittorie su 6 incontri, prestazione non in linea con il suo valore di ranking, dovuta unicamente ad un malore accusato che l’ha poi costretta a ritirarsi prima della disputa delle dirette; un vero peccato visto il livello di forma dimostrato nelle ultime uscite.
Elisabeth conquista 2 vittorie nel primo girone, affronta con bello stile e voglia la prima di diretta ottenendo un vibrante successo all’ultima stoccata per 15/14. Paga il dispendio di energie, nella successiva, in cui lascia strada ad una quotata avversaria che le blocca l’accesso al tabellone dei sedici (4-15), lasciando comunque il segno di una buona prestazione della sua scherma mancina.
Nella seconda giornata è la volta dei Maschietti/Giovanissimi (79) con Carlo La Penna (in foto con la maestra Costanza Del Bianco), Alessandro Cortelezzi e Zhou Yhian.
Carlo è quasi perfetto nel girone con 4 vittorie su 5 con unica sconfitta subita all’ultima stoccata. Alessandro e Yhian ottengono invece 3 vittorie mettendo in mostra il loro valore. La classifica a gironi si chiude con tutti i nostri qualificati rispettivamente al 14°-25°-34° posto.
Tutti e 3 saltano la primi di diretta, Yhian perde la seconda per 3/10 contro un più maturo atleta bresciano (40°); anche Alessandro si ferma alla seconda dopo un combattutissimo e tiratissimo assalto conclusosi 7-8 (37°). Carlo invece salta la prima e supera di slancio l’accesso ai 36 (10-6), entra nel tabellone a 16 (10-8) e con una prestazione da rimarcare entra negli 8 vincendo un assalto (10-7) dove mette in mostra colpi e strategie ed in generale il miglioramento costante che sta evidenziando in questa stagione; si ferma all’accesso alla semifinale (5/10) chiudendo ottavo nella generale, ma la delusione della sconfitta è ampiamente compensata dalla cavalcata fatta fino a quell’assalto, in un contesto di gara ad elevato livello di difficoltà.
Per la categoria Bambine/Giovanissime (40) in pedana salgono Alice Macchi e Gaia Cirriello. La gara di sicuro livello con quasi esclusivamente fiorettiste del 2008 e con una compagine straniera di rilievo. I gironi sono complessi per Gaia che ottiene un’unica vittoria in un girone hard; Alice non mostra la sua migliore versione ed ottiene 3 vittorie e 2 sconfitte. La classifica a gironi le posiziona rispettivamente al 33° e 17° posto.
La gara di Gaia si chiude alla prima di diretta (5/10) evidenziando tanta voglia ma anche il limite attuale per questo contesto e livello di gare, ma esperienza sicuramente formativa e fortificante. Alice salta la prima, vince bene la seconda (10-4) dando segni di risveglio rispetto al girone ed affronta con coraggio l’assalto per l’accesso agli 8, dove il tabellone la associa alla 4° del ranking Italiano della categoria superiore. L’assalto è bello emozionante e tirato punto a punto, i due tempi si chiudono in parità 6 a 6, con stoccata del pareggio dell’avversaria a 5″ dalla fine. L’epilogo è amaro per Alice con ultima stoccata nel minuto supplementare della Carraro, giunta poi seconda nella generale. Bicchiere mezzo pieno per questo 15° posto finale, per l’esperienza portata a casa e per l’approccio mentale alle dirette.
Chiudono la giornata i Ragazzi/Allievi (94) con Lorenzo Bonardi e Albino Tiago. Anche qui livello di partecipanti e difficoltà della gara di assoluto livello. Lorenzo ottiene 3 vittorie, Tiago 2, nei gironi a 6, chiudendo la classifica a gironi al 30° e 59° posto.
Tiago tira una splendida prima diretta vincendo nettamente 15-5, si ferma di fronte ad un atleta di livello (7-15) per i 32, ma la positiva attitudine messa in pedana quest’anno è da applausi. Lorenzo vince di slancio, da par suo, la prima 15-7, si conferma certezza nella seconda 15-6 ma si ferma all’accesso ai 16 di fronte ad uno straniero di sicuro valore (3-15). Rimane il rammarico del passaggio a vuoto dell’ultimo assalto dove poteva crederci maggiormente per mettere in pedana il suo indubbio valore tecnico ed agonistico che ci ha abituato a mostrare.
Positiva per tutti l’esperienza di queste gare di livello internazionale, dove comprendere punti di miglioramento tecnici e caratteriali da registrare ed affinare (il taccuino della maestra Costanza è sicuramente pieno) in ottica del prossimo importante impegno della Prima Gara Nazionale GPG che si terrà il 14/15 dicembre prossimo a La Spezia.
Redazione
