L’”Uragano Francesca” si abbatte con tutta la sua violenta bellezza su Lodi e sostenuto dalla spinta di tutta la squadra spazza via, senza se e senza ma, l’ex-capolista delle tante ex. “Uragano Francesca” di cognome fa Mistò, guardia della SCS Varese che, davvero brava, ha scelto il momento più giusto e importante per realizzare la sua miglior prestazione stagionale: 27 punti impreziositi da canestri segnati in tutti i modi: da 3, da 2, dalla lunetta, più assist, rimbalzi e recuperi.
“Una partita clamorosa ma, attenzione – dice in tono umile Mistò – non mi riferisco alla mia, bensì a quella prodotta da tutta la squadra. Con Lodi abbiamo giocato tutte quante una gara praticamente perfetta nella quale io ho solamente avuto il privilegio di essere il terminale delle azioni costruite benissimo dalle mie compagne. I miei 27 punti, alcuni dei quali davvero facili, sono stati il prodotto di un eccellente lavoro corale”.

Ti aspettavi una successo così roboante?
“Assolutamente no – risponde secca Francesca -. Anzi, pensavamo che in trasferta, a casa della capolista fin qui imbattuta e forte di 11 vittorie consecutive, sarebbe stato molto difficile prevalere. Invece, il nostro approccio difensivo molto intenso e aggressivo ha sorpreso le lodigiane che, entrate subito in affanno, prima hanno perso contatto col match, poi, progressivamente anche la testa, mentre noi abbiamo continuato a spingere col massimo della forza. Così, col passare dei minuti il divario si è via via ampliato fino a raggiungere il +25 finale”.

Adesso siete in testa ad una classifica abbastanza sgranata e con valori già ben definiti: cosa succederà da qui in avanti?
“Succede che adesso inizia il difficile perchè, si sa, è più complicato mantenere la testa che conquistarla. D’ora in poi dovremo temere una sola avversaria: la deconcentrazione. Quindi, sarà fondamentale restare al pezzo e dimostrare sempre mentalità in un torneo in cui, giustamente, adesso noi diventiamo la squadra da battere”.

Sei al terzo campionato con Varese e, due anni fa, hai conquistato la promozione in A2: c’è qualche similitudine con quella squadra vincente?
“Non si possono fare paragoni tecnici perchè rispetto ad allora sono cambiate tantissime interpreti. Tuttavia, un punto in comune è rimasto: la forza di un gruppo che si trova bene in palestra e fuori. Siamo tutte amiche, spesso ci si diverte  insieme e, come allora, siamo legate da una grande solidarietà. Le nostre vittorie, al di là delle qualità tecniche, fisiche o atletiche, partono soprattutto da qui”.

Messa in archivio l’impresa lodigiana il gruppo allenato da coach Andrea Piccinelli, dotato di grande e bella coesione, attende la visita di Pontevico: “Ci aspetta una gara dura contro un’avversaria di classifica medio-alta che schiera buona giocatrici come Colico, Aschedamini e Racchetti. Le ragazze bresciane andranno prese con le molle perchè – ammonisce l’esterna varesina – giocano un basket fisico e aggressivo che può crearci molte difficoltà”.

 

RISULTATI DODICESIMA GIORNATA
Lodi-SCS Varese 50-75
Pontevico-Costa Masnaga 62-68
Giussano-QSA Milano 71-61
Bonetti Canegrate-Vittuone 54-61
Villasanta-Usmate 67-49
BF Milano-Mariano Comense 45-40
Sanga Milano-Bresso 30-57
Brescia-Milano Stars

CLASSIFICA
Varese, Lodi 22; Giussano, Costa, Bresso 18; Pontevico, Villasanta, BFM 14; Mariano, Stars, Vittuone 10; Canegrate, Brescia 6; Usmate, QSA 4; Sanga 0.

PROGRAMMA TREDICESIMA GIORNATA
SCS Varese-Pontevico
Vittuone-Milano Stars
Costa Masnaga-Giussano
BFM-Canegrate
Usmate-Sanga
Mariano-Villasanta
Bresso-Lodi
QSA-Brescia

Massimo Turconi