Tre gol in quattro partite: non male lo score di Flavio Becerri, giovane bomber arrivato a dicembre alla Vergiatese. La formazione allenata da mister Gatti, che ha perso Maugeri e Falco, andati in altri lidi, ha puntato forte su Becerri che aveva già vestito la maglia granata l’anno scorso e che, dunque, conosceva bene l’ambiente. E l’attaccante classe 1998 ci ha messo davvero poco a riprendere il filo del discorso risultando da subito decisivo.

Hai avuto un grande impatto. Te lo aspettavi?
“Fin dall’inizio ho avuto una bella impressione del gruppo. Rispetto alla passata stagione, sono arrivati tanti ragazzi nuovi che sono veramente forti e che puntano in alto e mi sono sentito ben accolto. Non è sempre facile arrivare in corsa, ma sono contento della scelta fatta e ricordo di essere entrato in sintonia con tutti fin dalla mia prima partita, quella in casa del Gavirate. Mi sono detto: ho fatto proprio bene a tornare qui”.

Il 2019 della Vergiatese è cominciato come meglio non avrebbe potuto: 9 punti in 3 match. 
“Siamo soddisfatti e, come dice il detto, chi ben comincia è a metà dell’opera. Eravamo sicuri di poter fare bottino pieno e che le nostre dirette concorrenti non avrebbero fatto altrettanto. Così, abbiamo rosicchiato qualche punto e ora siamo lì: 4 punti dalla vetta non sono molti e davanti abbiamo tante partite. Non ci nascondiamo e i playoff sono l’obiettivo minimo. Secondo me, inoltre, abbiamo le qualità per vincere il campionato, ma al momento vogliamo stare calmi e affrontare una sfida alla volta”.

Chi sono le avversarie che temi di più in questa lotta?
“Penso che il Gavirate abbia giocatori importanti e quando ci abbiamo giocato contro mi è piaciuto molto. Temo anche la Rhodense, che ha una rosa completa e davvero competitiva. Forse a lungo andare il Morazzone potrebbe non reggere il ritmo, ma dovremo prestare attenzione a questa realtà che è una bella sorpresa. In ogni caso,  affronteremo Morazzone, Rhodense e Gavirate in casa nostra e questo sarà un vantaggio. Tra le mura amiche facciamo paura e abbiamo un ottimo ruolino di marcia”.

Quali sono i tuoi obiettivi personali per questa stagione?
“Sono un attaccante a cui piace tanto svariare sul fronte d’attacco, partire da sinistra, accentrarmi e provare il tiro. Finora ho segnato tre gol e mi auguro di arrivare in doppia cifra proprio come ho fatto l’anno scorso. Per me quella alla Vergiatese è una vetrina prestigiosa ed è importante che io faccia bene per il presente della squadra e anche per il mio futuro”.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Spero di arrivare a giocare stabilmente in Serie D. Sono ancora giovane e il tempo è dalla mia parte, ma sono consapevole che devo migliorare ed impegnarmi ogni giorno e in ogni allenamento. Avere compagni di squadra come Shala, ad esempio, sono per me da sprone. Shala è un leader, un trascinatore dentro e fuori dal campo ed averlo come compagno è una fortuna”.

Sei uscito dal settore giovanile della Pro Patria. Hai mantenuto rapporti con qualche tuo ex compagno? Sei contento del bel percorso che sta facendo quest’anno la Pro Patria?
becerri flavio pro patria 01“Sono legato a quel club in cui sono entrato fin da ragazzino, negli Allievi Nazionali. Ho giocato poi nella Berretti e nel 2016/2017 e nel 2017/2018 spesso sono stato aggregato alla prima squadra quando era in Serie D. Il ricordo più bello della mia carriera è sicuramente riferito a quei colori: ho esordito in Coppa Italia contro la Bustese e ho segnato un gol nel 3-2 finale che, però, ci ha condannati all’eliminazione. Al di là del risultato, quella è stata una emozione che difficilmente dimenticherò. Attualmente sono contento per la Pro Patria e per bel cammino in Serie C; sono felice anche per Marcon e Ghioldi, due mie ex compagni ora in prima squadra”.

Oltre alla Pro Patria e alla Vergiatese, hai vestito anche la maglia di una squadra svizzera. 
“Ho giocato nel Taverne di mister Ganz e fino a dicembre ho segnato 4 gol. E’ stata una esperienza dalla quale ho imparato, ma ora ho preferito avvicinarmi a casa e sposare il progetto ambizioso della Vergiatese”.

Qualche anno fa, hai partecipato anche alla Coca Cola Cup
“E’ stato bellissimo! Allora frequentavo ancora la scuola “IIS Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Sesto Calende e abbiamo partecipato a questa competizione per istituti. Abbiamo iniziato quasi per scherzo e sicuramente per divertici e siamo arrivati fino alla fase nazionale di Napoli. Bei tempi”.

Tornando al presente, domenica sarà di nuovo campionato e a Vergiate arriverà la Cob 91.
“La pausa forzata per la neve non ci ha distratto e ci siamo sempre allenati con intensità e impegno. Vogliamo fare bene e battere anche la Cob per avvicinarci ancora di più alla vetta. E’ nelle nostre possibilità”.

 

IL CAMMINO DELLA VERGIATESE

Laura Paganini