Gavirate e Pro Patria, aggirato il primo scoglio dei playoff, in questo fine settimana vanno in campo per chiudere i conti e andare al turno successivo.

QUI GAVIRATE – “Gara-1 a Monza è stata dura e tirata come fa intuire il punteggio finale, ma – puntualizza Alessio Crugnola, coach di Gavirate – é anche giusto aggiungere che nel +8 finale rientrano anche i nostri errori, vedi l’orribile 15/40 ai tiri liberi e percentuali di tiro non esattamente positive. Poi, al netto di questi dati, devo anche riconoscere che Monza ha preparato bene la partita puntando tutte le carte sull’accerchiamento costante di Sciutti. Loro hanno cercato, direi con risultati più che discreti, di soffocare tutte le iniziative di Micaela dentro l’area e noi, forse un sorpresi da questo atteggiamento, non abbiamo avuto la pazienza e la lucidità per cercare altre soluzioni o alternative al gioco dentro-fuori. Non a caso l’allungo decisivo è stato propiziato da un paio di triple realizzate da Madonna fuori dai giochi”.
Cosa prevedi per gara-2?
“Prima di tutto mi auguro una giornata anche solo “normale” al tiro. Ci basterebbe alzare di un pizzico le percentuali per tornare ai nostri abituali standard offensivi. Poi, in seconda istanza, le ragazze si sono allenate con grande cura e attenzione per cercare di limitare l’impatto di difese molto aggressive su Sciutti. Abbiamo lavorato bene provando e riprovando soluzioni diverse e – conclude fiducioso il tecnico lacuale – ho ragione di credere che, in gara-2, sapremo andare a canestro anche seguendo altri percorsi”.

QUI PRO PATRIA – “Complimenti alle mie giocatrici che a Vertemate – dice Riccardo Nalon, coach di Hupac Busto -, al termine di una gara caratterizzata da grande solidità difensiva e buonissimo ritmo difensivo hanno battuto in modo netto quella che era considerata la nostra “bestia nera”. Invece, in questa occasione alle padrone di casa abbiamo lasciato solo uno sprazzo di primo quarto (14-8 al 6′, ndr) poi, col crescere dei minuti, è parallelamente cresciuto il nostro rendimento sui due lati del campo. Partendo da una difesa più attenta e aggressiva anche a tutto campo abbiamo chiuso tutti gli spazi e grazie ai tanti palloni recuperati le ragazze si sono distese in contropiede oppure costruendo facili tiri in transizione. Così, dopo il primo break di 12  a 1 (15-21 alla fine del primo quarto ndr) abbiamo messo la freccia e allargato ancora di più lo strappo. Di fatto, il +11 alla pausa lunga ha messo con le spalle al muro Vertemate e nel secondo tempo abbiamo gestito con intelligenza e freddezza vantaggio e situazioni tattiche”.
Anche per te: cosa ti aspetti da gara-2?
“Mi aspetto un’altra gara attenta e molto, molto presente dal punto di vista mentale. Sappiamo che Vertemate è una squadra che avendo talento ed esperienza può metterci in seria difficoltà ma, attenzione, solo se noi faremo passi indietro nel nostro stile di gioco. Se, al contrario, manterremo le nostre caratteristiche imponendo il nostro ritmo superiore, non dovremmo avere problemi e, in ogni caso, il +17 conquistato in gara-1 rappresenta pur sempre una buonissima base dalla quale partire”.

PLAYOFF PRIMA GIORNATA
Vertemate-Hupac Busto Arsizio 46-63
Monza-Askyaline Gavirate 39-47
Sondrio-Mariano 39-36
Cantù-Siziano 36-47

SECONDA GIORNATA
Venerdì 3 maggio

ore 21.30: Pro Patria-Vertemate
Sabato 4 maggio 
ore 20.45: Gavirate-Monza

 Massimo Turconi