Quasi tutti insieme, appassionatamente, verso la bella. Il campionato di serie C Gold, arrivato alle semifinali, tiene fede alla sua nomea di torneo strano, pazzo e imprevedibile promuovendo alla bella ben tre delle quattro squadre coinvolte. Solo Lumezzane, che elimina Prevalle 2-0, sta già correndo verso la finalissima per andare in DNB.
Tra le formazioni alla bella ci sono, ovviamente, anche Saronno e Gallarate bravissime, pure loro, nel ribaltare il senso di gara-1.

QUI SARONNO (foto Renato Galli, FB Gilbertina Basket Official) – “Abbiamo giocato una buonissima gara-2, specialmente in chiave difensiva – dice Filippo Politi, pivot di Saronno e grande protagonista del secondo episodio con 25 punti all’attivo -. In attacco infatti, esattamente come accaduto in gara-1 abbiamo fatto ancora tanta fatica nel creare tiri e nel realizzarli con buone percentuali. Però, questa volta, in casa nostra, sostenuti dai tifosi e con addosso una grandissima determinazione siamo riusciti a difendere in maniera aggressiva e intensa per tutti i quaranta minuti. La riprova dell’eccellente comportamento difensivo è tutta nei 57 punti, davvero pochi, che abbiamo concesso a Soresina”.
Gara-3 si annuncia col passo dell’incertezza: sarà proprio così?
“Credo di sì, spero di sì – risponde secco il centro saronnese -. Le due squadre ormai si conoscono alla perfezione e visti gli organici piuttosto datati, ho motivo di pensare che, nella bella, la differenza sarà determinata dalle energie fisiche residue e, soprattutto, da voglia di vincere e di superare i propri limiti fisici. Noi, abbiamo più carte da giocare vicino a canestro e possiamo tranquillamente limitare l’impatto della loro batteria di esterni. Quindi, sulla carta, serie aperta ad ogni possibile risultato e accompagnata da una sola certezza: chi ne avrà di più, correrà verso la finalissima”.

QUI GALLARATE – “Per trentacinque minuti siamo stati abbondantemente superiori a Pizzighettone – dice in tono gongolante Federico Sassi, coach di Gallarate -.Grazie ad una partenza fulminante (26-9 al 10°), abbiamo sorpreso gli ospiti sul piano del ritmo e nonostante le loro ripetute alchimie tattiche – difese a zona, adeguamenti in corsa, difese allungate -, siamo stati padroni di gioco per lunghissimi tratti grazie ad una eccellente circolazione di palla che ci ha consentito tiri aperti e “in fiducia” per tra quarti abbondanti. Gli unici momenti di sofferenza sono arrivati negli ultimi cinque giri d’orologio quando “Pizzi” ha alzato a tutto campo la difesa zona-press e noi non siamo stati precipitosi nell’attaccarla”.
Adesso, cosa potrà succedere in gara-3?
“Tutte le possibile carte tattiche sono già state calate sul tavolo in gara-1 e 2 e, sotto questo profilo, nessuno di aspetta mosse in grado di sorprendere. Quindi, per quanto ci riguarda dovremo  fare meglio e con maggior precisione le cose già viste consapevoli che una serie di motivi – vantaggio del campo, costanza di rendimento, migliori condizioni fisiche generali -, Pizzighettone è giustamente favorita. Però fatto 30, siamo pronti per tentare anche il 31 e noi – conclude fiducioso il tecnico gallaratese -,  sabato sera non andremo a Pizzighettone per fare le comparse. Questo è poco, ma sicuro”.

SEMIFINALI – GARA 2

Saronno-Soresina 64 – 57 (20-26) (33-39) (51-51)
SARONNO
: Politi 25, Turatti ne, Ukaegbu 3, Clementoni 7, Maiocco 7, Quinti ne, Gurioli 11, Tresso, Pellegrini ne, Mariani 11, Tosi ne, Leva 3. All. Bianchi
SORESINA: Pala ne, Roljic 6, Del Sorbo 13, Cazzaniga 4, Martinelli 3, Massari, Tolasi 6, Chiacig 5, Rappoccio 7, Knezevic ne, Banic 11, Maghet 2. All. Castellani

Gallarate-Pizzighettone 72 – 61 (26-9) (44-26) (61-44)
GALLARATE: Battilana 4, Bellotti 13, Hidalgo 22, Azzoni ne, Croci 3, Fogato 8, Calzavara 1, Ciardiello 10, Picotti, Fedrigo 4, Moraghi 7. All. Sassi
PIZZIGHETTONE: Foti 6, Roberti 4, Pedrini 8, Gaadoudi 5, Bertuzzi 5, Severgnini 2, Parmigiani ne, Casali 13, Cipelletti L. ne, Lugic 8, Gerli 10, Baldrighi. All. Giubertoni
GARA 3
Sabato 25, ore 21

Pizzighettone-Gallarate
Domenica 26, ore 18
Soresina-Saronno

Massimo Turconi