La Robur Basket Saronno cambia guida tecnica. Ringrazia e dice  ciao ciao a coach Massimo Bianchi e rivolge un caloroso “Bentornato a coach Claudio “Tato” Grassi” che torna alla sua “alma mater”, alla società in cui ha mosso i primi passi come giocatore e, in seguito, come allenatore. Un cambiamento che, tradotto in uno slogan, potrebbe suonare più o meno così: “Guardare al futuro, ripartendo dal passato”.
Saronno coach Claudio Grassi Robur (1)“Uno slogan che ha un senso perché – conferma Marco Novati, general manager del team saronnese -, con il ritorno a casa di coach Grassi (ultime panchine in C Gold a Cermenate e a Lissone, ndr) l’idea è proprio quella di riannodare i fili col nostro passato, ovvero con un periodo nel quale la Robur, oltre a primeggiare nelle minors, lanciava e proponeva in categoria a scadenze regolari giocatori formati nel nostro settore giovanile con nomi che partendo dal “famoso” trio Leva-Ferrario-Benzoni arriva fino al più recente Minoli. Così, adesso, guardandoci alle spalle e valutando la consistenza della nostra “cantera”, pensiamo sia arrivato il momento per giusto per riprovare a percorrere quella strada virtuosa: alcuni giocatori senior di grande caratura pronti a mescolarsi e fare da “tutor” ad alcuni giovani che a nostro giudizio non attendono altro che di mettersi alla prova in categoria con una certa continuità. In questo senso la scelta è ricaduta su coach Grassi sia per la sua capacità di allenare e sviluppare un progetto comprendente diversi giocatori Under, sia per il suo essere roburino fino al midollo”.

Descrivi quindi la componente senior e quella Under.
“Tra i cosiddetti giocatori-chioccia siamo felici di aver confermato gran parte del quintetto con Jack Mariani nel ruolo di playmaker; il capitano Matteo Leva nel ruolo di guardia-play; Alessandro Gurioli nel ruolo di ala e Filippo Politi nel ruolo di centro. Poi, confidiamo di poter confermare anche Clementoni col quale esisteva già un accordo di massima, ma nelle ultime settimane sul tavolo di “Clem” sono arrivate diverse offerte anche dalla DNB e, ovviamente, il ragazzo le sta valutando, mentre con la conferma di Tosi abbiamo già sistemato anche il primo cambio nel settore lunghi. Invece, per quanto riguarda il settore Under sono stati aggregati definitivamente alla prima Davide Tresso, il quale peraltro ha già giocato minuti importanti in prima squadra, Pellegrini, guardia-ala piccola classe 2002; Quinti, ala grande classe 2002 e Merlo ala piccola classe 2001. Infine, attendiamo in questi giorni risposte da De Capitani, guardia classe 2002 attualmente in prestito all’Olimpia Milano e da Grimaldi, anch’egli in prestito all’Under 18 di Urania Milano. Insomma il nuovo corso di Saronno è lanciato e – conclude in tono soddisfatto Novati -, mi sembra che le premesse per fare bene, essere sempre competitivi e, soprattutto, riportare più “saronnesità” nell’organico ci siano tutte”.

 Massimo Turconi
(foto José Altuna)