Coach Caja ha solo parole di elogio per i suoi giocatori e sottolinea l’importanza della panchina nella vittoria coi sardi:
“Finalmente una vittoria. Bravi i miei ragazzi e anche il pubblico con un bel tifo che ci ha spinto ed aiutato. Abbiamo avuto grande fiducia: non era casuale ciò che abbiamo fatto finora e ai ragazzi ho detto nel pre partita che ci meritavamo questo. Anche dal punto di vista fisico vedo una squadra più brillante: ad esempio Cain ha giocato 37′ con ottima fattura sopratutto contro un gigante come Cooley. Al di là di Avramovic, oggi vorrei dare un grande merito a Tambone e anche a Salumu. Dopo Larnaca, oggi è la prima volta in campionato che ha messo aggressività e scelte giuste. Tambone ha giocato con ottima decisione e anche Natali ci ha dato un ottimo apporto. Abbiamo tenuto Sassari sotto media a livello di punti segnati e ciò rende merito del nostro lavoro. Adesso giocheremo in Coppa: sarà una gara propedeutica per la trasferta di campionato a Trento”.
Vincenzo Esposito commenta in maniera chiara la prova della sua Sassari evidenziando i meriti di Varese, ma sottolineando che ora la sua creatura ha, giustamente, bisogno di tempo per riassettarsi dopo i nuovi arrivi:
“Complimenti a Varese che penso abbia giocato la gara che voleva fare con l’intensità che forse le era mancata nelle ultime giornate. Hanno messo anche la durezza fisica che noi abbiamo subito. Sono poco preoccupato per quanto fatto in attacco, ma credo che possiamo fare molto meglio in difesa. Senza due giocatori e con due nuovi in campo ritengo sia normale avere degli alti e bassi in campo. Speriamo di recuperare almeno Pierre per la prossima gara di campionato. La testa è già alla gara di Coppa di mercoledì. Sono state tante le azioni che Varese ci ha costretto a giocare con pochi secondi sul tabellone dei 24″. Ad ogni modo, abbiamo bisogno di poter lavorare per inserire al meglio sul nostro telaio i nuovi arrivati”.
Matteo Gallo