Solo ieri sera, in occasione della nostra trasmissione Il Salotto di Varese Sport, avevamo ribadito come la trattativa per la cessione del Varese Calcio stesse procedendo verso un epilogo positivo: “Ci siamo quasi”, ha detto nel suo intervento Mariella Meucci figura molto vicina al numero uno dei biancorossi. “Siamo allineati, è solo questione di tempo. Non dico la data, ma inizio settimana prossima saremo pronti“. Questo ci aveva detto domenica a Viggiù il presidente Claudio Benecchi al termine della grottesca partita farsa contro il Legnano.
Cosa stia succedendo in realtà abbiamo la convinzione che non lo sappia nemmeno lo stesso Benecchi che si sta arrampicando sugli specchi alla ricerca di una fidejussione che non riesce ad avere e probabilmente non avrà mai. “Sta vendendo una delle sue aziende, la sua parte. Conclusa la trattativa sarà pronto” ci è stato riferito. Ma una parte di azienda si vende in due giorni?

Post AltomonteIl gruppo rappresentato da Domenico Altomonte aveva dato tempo fino alla scorsa settimana, poi ha deciso di aspettare qualche giorno, ma l’ora della fine dell’attesa sembra essere arrivata. Dopo le notizie di sabato da Benecchi non è arrivato nessun passo in avanti e questo ha spazientito tutti. La convinzione che il presidente del Varese non sarà mai in grado di fornire quanto richiesto inizia a fare corpo anche tra gli imprenditori calabresi. Con un post sul suo profilo facebook è lo stesso Altomonte a chiudere le ostilità: “La pazienza non è infinita… tempo quasi scaduto”. Quel quasi, da ancora qualche speranza a chi, tanto per citare il patron Barbarito, crede ancora a Babbo Natale.

Come la prenderà la squadra? Tutto è pronto per la gara di Coppa Italia di domani a Canelli: i ragazzi, il mister e tutto lo staff si presenteranno in Piemonte, ma il viaggio di ritorno potrebbe essere l’ultimo per questo Varese.

Michele Marocco