Serata di festa nell’elegante Auditorium BOSCH di Milano per la Unet E-Work Busto Arsizio che, proprio come un anno fa, si è presentata in grande stile in questa location a cinque giorni dall’esordio del campionato a Firenze contro Il Bisonte (domenica 13 ottobre alle ore 17). Squadra e staff tecnico al completo per l’appuntamento davanti a sponsor e media, ad eccezione delle due statunitensi Karsta Lowe e Haleigh Washington, reduci da un’intensa estate con la nazionale USA e attese a Busto Arsizio mercoledì 16.
Ad un applauso commosso e sentito da parte dell’intera sala al compianto Cesare Cadeo, ricordato da Lorenzo Dallari, conduttore della serata, è seguita la presentazione delle atlete, chiamate di tre in tre dal giornalista.
In sala anche il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, Piero Cezza, nuovo presidente del Comitato Regionale Lombardo della Federazione, Paolo Ferrario di E-Work, Mario Chen, fondatore di Hy Communication, il vice presidente di Bosch Roberto Zecchino e altri sponsor e autorità che hanno mostrato vicinanza alla società e hanno espresso i migliori auguri per la stagione.

LE INTERVISTE AI PROTAGONISTI
– IL VIDEO DELLA SERATA

LE GIOCATRICI
La prima a salire sul palco è stata la capitana Alessia Gennari, neo dottoressa in Scienze dei Beni Culturali e al terzo anno da farfalla: “Siamo un gruppo affiatato e ci divertiamo insieme, cosa che è un’ottima base per una stagione importante e lunga come quella che sta per iniziare. Qui c’è un bel progetto e in primavera ci eravamo detti che se avessimo vinto la Coppa Cev sarei rimasta e siamo stati tutti di parola. É un piacere e un onore per me essere qui“.
A seguire Alessia Orro, una delle migliori palleggiatrici in circolazione: “Ora sto bene e non vedo l’ora che inizi il campionato“. Inevitabile una battuta sugli Europei e sulla nazionale: “Siamo felici di esserci prese un bronzo continentale che ci meritavamo. Si vuole sempre di più, ma secondo me questa medaglia è bella e vedremo l’anno prossimo alle Olimpiadi dove arriveremo“. Ad affiancare Alessia nel ruolo di regista c’è Maria Luisa Cumino: “Ho davanti Alessia che è fortissima e mi sono sempre trovata bene con lei. Ho deciso di restare anche perchè c’è lei“.

Quando gioco non riesco a tenere la fede ma qualcuna delle mie colleghe riesce – attacca la neo sposa Giulia Leonardi -. Qui sono l’unica sposata, sono la più esperta, ora così si dice – sorride -. E’ sei anni che sono a Busto Arsizio e sono felicissima“. Quest’anno ci sarà anche un secondo libero, Simin Wang, reduce da una distrazione al terzo medio legamento del crociato posteriore del ginocchio ma che questa sera non ha utilizzato le stampelle per aiutarsi nella camminata: “Conosco poco l’italiano ma posso dire che sono molto contenta di stare qui e voglio ringraziare tutti“.
Uno degli opposti della UYBA è la neo arrivata albanese Erblira Bici: “Sto bene e sono felice di essere a Busto Arsizio, tutto va bene. Arrivo da Novara dove ho vinto la Champions League, mentre Busto ha conquistato la Coppa Cev. Qui si può fare molto bene“.

Vestirà la maglia numero 10 un altro volto nuovo, Francesca Villani: “L’anno scorso a Brescia è andata bene ed è stato per me un buon esordio in A1. Qui c’è una società molto ambiziosa e voglio continuare ad esprimermi bene. Non sono abituata a giocare per il vertice, penso che ci siano formazioni di tutto rispetto, ma credo pure che potremo dire la nostra“.
L’altro martello di posto quattro è l’amata Britt Herbots, MVP della finale di Coppa Cev e che si è distinta in estate con la sua nazionale belga: “La vittoria della Coppa Cev è stata un’emozione forte e dopo la partita ho sentito tutto lo stress accumulato. Quella sera c’era tutta la mia famiglia e ora speriamo di ripeterci“. La carrellata delle presentazioni continua con Beatrice Berti, seconda con l’Italia alle Universiadi di Napoli: “Sto bene, siamo unite in campo e fuori e questo può essere un valore aggiunto. Sarà un anno importante e ci siamo rinforzate“.
Infine un’altra giocatrice già in biancorosso l’anno scorso, ossia la centrale Sara Bonifacio: “Ho deciso di continuare il percorso con Busto perchè mi sono trovata benissimo e abbiamo lavorato bene. Siamo competitive ma non posso sbilanciarmi oltre, anche perchè ci mancano ancora delle pedine. Le Olimpiadi sono l’obiettivo di qualsiasi atleta e dovrò giocare alla grande per conquistare un posto in nazionale per Tokyo 2020“.

L’ALLENATORE
Dopo le farfalle, è stato il turno di coach Stefano Lavarini e di tutto il suo staff. Il nuovo allenatore biancorosso, reduce dall’estate in giro per il mondo con la nazionale della Corea del Sud, ha esordito così: “Ho scelto di tornare in Italia perchè con il ruolo di capo allenatore della nazionale della Corea del Sud volevo avere un punto fermo e fortunatamente ho trovato il presidente e la società UYBA che mi hanno chiamato. Ho avuto la fortuna di vincere tanto in Brasile ed è stata una bellissima esperienza, ma ora c’è da pensare a Busto. Ho deciso di venire qui perchè è palese come la UYBA sia una società organizzata benissimo e poter lavorare in un contesto di questo tipo dà garanzie e sicurezze e la possibilità di allenare con grandissime giocatrici“. Sul campionato continua: “E’ rimasto il migliore del mondo e da qualche anno è tornato ai fasti di sempre. C’è ancora più competitività della passata stagione e sarà una bella lotta su tutti i fronti“.

IL PRESIDENTE
Al termine di un video emozionante che ha fatto rivivere il successo in Coppa Cev, ha preso la parola il presidente Giuseppe Pirola. “Sono emozionato come se fosse la prima volta. È complicato mantenerci ad alti livello ma noi ci proviamo e ci riusciamo anche grazie ai tanti sponsor e tifosi che abbiamo, sindaco di Busto Arsizio compreso. Il Palayamamay è bello e pian piano abbiamo cambiato alcune strutture, messo le luci e tanto altro e questo grazie alla partnership con il Comune“.
Il numero 1 della UYBA aggiunge: “Abbiamo un progetto: stiamo cercando di convincere gli sponsor storici ad entrare nel capitale UYBA per far vivere il palazzetto a 360°. La nostra idea è di far vivere il Palayamamay anche quando il campionato è finito senza dimenticarci mai del volley d’eccellenza. Teniamo molto alla crescita nel nostro settore giovanile e ogni domenica in giro per l’Italia ci sono 3500 bambine e ragazze che giocano con il nostro logo grazie a “UYBA&Friends”“. Infine chiude: “Vorrei che se un domani decidessi di fare altro e di lasciare ci fosse qualcuno ad andare avanti. La società non vuole essere mono sponsor, ma fatta di più persone e più aziende e ci stiamo riuscendo“.

GENERAL MANAGER
Enzo Barbaro
, neo sposo di Giulia Leonardi, commenta la squadra che ha costruito: “Siamo molto contenti e devo ringraziare Pirola e i nostri sponsor. Abbiamo confermato il nucleo portante della rosa dell’anno scorso e abbiamo colto l’opportunità di confermare tante ragazze alle quali abbiamo aggiunto atlete forti. Ci sono avversare competitive ma anche noi ci siamo e potremo dire la nostra. Godiamoci questa stagione perchè potrebbe riservarci tante soddisfazioni“.

LE NUOVE MAGLIE
A parlare delle nuove maglie Macron è Enrico Brusorio di Swing Communication: “Non le abbiamo stravolte rispetto all’anno scorso perchè è stata una divisa vincente e perchè è piaciuta tanto. Abbiamo solo aggiunto qualche nota più dinamica e ancora elegante“.
I kit gara della UYBA sono caratterizzati dal disegno delle farfalle, nome con il quale vengono chiamate le giocatrici della squadra lombarda e da un design ricercato ed elegante anche grazie alla presenza di strass e brillantini. Tutte hanno vestibilità Body Fit e il tessuto principale con le quali sono realizzate è Digitex.
La maglia “Home” è rossa a girocollo con spacco a V frontale. Collo e bordo manica sono neri. Sul fronte e retro della maglia è presente una grafica geometrica in all over, in stampa sublimata, tono su tono, rappresentante delle farfalle. Sul petto, al centro, spicca il Macron Hero, logo del brand italiano. Sulla manica destra è presente un logo celebrativo delle tre CEV Cup vinte dal club, l’ultima nella scorsa stagione. Sui fianchi sono inserite due bande verticali di color magenta scuro. Nel retrocollo è presente il logo UYBA. Gli shorts sono rossi in grafica optical sublimata in tono su tono che riprende parte della texture della maglia.
La versione “Away” è nera con dettagli rossi nel collo e sui bordi manica. Identiche le caratteristiche tecniche e di vestibilità, così come il design dove la grafica con le farfalle sfuma dal viola acceso ad un viola più scuro.  Neri anche gli shorts. Infine, per quanto riguarda la maglia del ‘Libero’ la scelta è caduta sul giallo e con i bordi del collo bianchi. In questa versione il disegno delle farfalle, sempre sia davanti che dietro, in stampa sublimatica, è tono su tono. Gli shorts gialli riprendono parte della texture della maglia.
A caratterizzare e identificare i nuovi capi tecnici che sono stati realizzati per Unet E-Work Busto Arsizio è la nuova icona del brand italiano: il Macron Hero. Il logo, che rappresenta la figura umana, si ispira alla punta della lancia che per definizione è dinamismo e rapidità. Il Macron Hero simboleggia in modo ancora più efficace la gioia alla fine della sfida. Il raggiungimento di un obiettivo. Fatica, passione e determinazione. La filosofia Macron: “Work hard. Play harder”.

Laura Paganini