I Mastini Varese confermano il nono giocatore per la stagione 2019/2020. Dopo Erik Mazzacane, Marco Andreoni, Mauro GrisiAndrea Vanetti, capitan Edoardo RaimondiFrancesco Borghi, Pietro Borghi e Daniele Di Vincenzo, l’altra conferma porta il nome di Dominic Perna che farà di nuovo parte del roster a disposizione di coach Massimo Da Rin.

L’attaccante italo-canadese nella scorsa stagione ha totalizzato 43 punti in 29 partite di campionato di IHL e si è integrato perfettamente nel gruppo. La sua esperienza è stata messa a disposizione dei compagni e si è fatto apprezzare anche come vero e proprio leader in alcune situazioni di “emergenza”. Inoltre, la sua mentalità vincente è stata utile a tutti per poter crescere proprio sotto l’aspetto psicologico.

“Abbiamo fatto molto bene nel campionato appena terminato soprattutto sotto l’aspetto della crescita e abbiamo maturato una buona competitività con tutte le grandi squadre – spiega Perna -. Questo è importante e secondo me è la cosa che più di altre si è vista, partita dopo partita. Contro le grandi squadre a mio parere abbiamo dimostrato di potercela giocare e peccato davvero per quel playoff contro Appiano, dove meritavamo di poterci giocare la quinta partita. Ho ancora in mente le partite playoff giocate a Varese, perchè abbiamo avuto la prova che è tornato entusiasmo ai tifosi e questo è fondamentale. Confrontandomi con la società in questi giorni e nelle scorse settimane, ho capito che ci sono persone che stanno lavorando tanto per formare una squadra forte e questo è stato uno dei motivi che mi ha fatto decidere di rimanere a Varese anche per la stagione prossima. Lo scorso anno, quando sono arrivato dopo tre stagioni a Milano, non sapevo bene cosa aspettarmi, ma partita dopo partita ho visto un grande entusiasmo crescere non solo nella squadra, ma anche tra la gente ed è stato fantastico. Dobbiamo fare in modo di ritrovare tutto questo anche nella nuova stagione. I giocatori “locali” a Varese sono bravi. L’esperienza mia e di qualcun altro, con il coach Massimo Da Rin, sicuramente hanno aiutato a costruire e fortificare quella mentalità che serve per vincere. Dobbiamo cercare di crescere ancora sotto questo aspetto e credo fermamente che possiamo farlo. Il livello, da quando gioco in IHL, si è alzato notevolmente, ma alla mia età sono convinto di poter dare ancora qualcosa di importante ed essere utile alla causa. Ma ciò che davvero ho dentro e che mi spinge ad andare avanti a giocare (e rimanere qui a Varese con i Mastini) è il desiderio grande di riportare un trofeo in questa città. Che sia campionato o Coppa Italia non importa, ma il mio obiettivo e il mio stimolo sono rappresentati dalla voglia di portare un trofeo a Varese. Tutti noi lo meritiamo: lo spogliatoio, i giocatori locali, la società, i tifosi e la città intera”.

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(foto di Tatiana Munerato)