Nicolò Martinenghi ha sfiorato il podio a Tokyo, nella prima tappa della Coppa del Mondo. Il fresco ventenne di Azzate, reduce dai Mondiali di Gwangju in cui sia nei 50 che nei 100 rana non ha superato lo scoglio della semifinale, si è piazzato quarto nei 100 rana dietro al bielorusso Ilya Shymanovich, al giapponese Yasuhiro Koseki e allo statunitense Andrew Wilson. Nella notte italiana che verrà scenderà di nuovo in vasca per riprovarci nei 50 rana.
La sua gara a Tokyo è stata più che positiva e il ranista delle Fiamme Oro e del Nuoto Club Brebbia ha chiuso in 59”23, un tempo più basso del 59”34 fatto registrare nella semifinale iridata in Corea del Sud solo pochi giorni fa. Il crono di oggi non sarebbe stato sufficiente per entrare nei primi otto al mondo a Gwangju, ma la distanza sarebbe stata di soli due centesimi. Questo significa che Martinenghi ha tutte le possibilità di entrare a breve nel gotha dei migliori al mondo della rana e di fare quell’ultimo gradino che finora forse gli manca per essere annoverato tra i più forti.

Laura Paganini