Domenica alle ore 17 la UYBA ospiterà al Palayamamay Filottrano di coach Filippo Schiavo, una delle formazioni più in forma e che è ancora in piena corsa per un posto tra le prime otto, ossia per qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia. A due partite dalla fine del girone d’andata, la formazione marchigiana ha 14 punti, gli stessi ottenuti in tutta la passata stagione, e ha una sola lunghezza di ritardo da Bergamo che è ottava (15 punti). Dopo la UYBA, affronterà Scandicci a Santo Stefano tra le mura amiche.

L’avvio di campionato di Filottrano non è stato certamente dei migliori: dopo tre match, Partenio e compagne si trovavano ancora a 0 punti e a 0 set vinti e con sulle spalle tre 0-3 subiti da Bergamo, Conegliano e Novara. La vittoria di Perugia al tie-break ha mosso la classifica e, dopo altri due pesanti ko contro Casalmaggiore e Monza, le marchigiane hanno finalmente preso il via e si sono risollevate con quattro successi nelle ultime cinque sfide contro quattro dirette concorrenti come Chieri, Brescia, Caserta e Firenze, inframezzati dal passo falso di Cuneo. Le zone calde sono alle spalle e piuttosto distanti e, dunque, Filottrano può strizzare l’occhio alle posizioni più nobili.

Dopo la salvezza della passata annata, la società ha rivoluzionato quasi completamente il gruppo confermando la capitana Laura Partenio. Sono arrivate tante nuove giocatrici tra le quali anche tre ex UYBA come Marika Bianchini, Veronica Bisconti e Giulia Angelina. Pezzo forte del mercato è stato sicuramente Anna Nicoletti, ex Monza, Conegliano e Brescia, che è la migliore realizzatrice della squadra con la bellezza di 175 punti (ottavo posto totale quanto a punti messi a terra tra tutte le giocatrici del campionato).
La più pericolosa in battuta, invece, è la palleggiatrice greca ex Mulhouse e Conegliano Papafotiu (14 ace), seguita da Bianchini con 9 servizi vincenti, e insieme hanno trascinato Filottrano fino al secondo posto tra le squadre che battono meglio (59 ace) dietro a Conegliano e a pari merito di Scandicci. Quanto ai muri, quella marchigiana è tra le compagini che finora non hanno brillato particolarmente nel fondamentale (penultima con 68 muri come Caserta), ma ha in Grant la migliore (13 muri), appena sopra a Nicoletti (12) e ad Angelina (11).

A Busto Arsizio dovrebbe presentarsi con il consueto sestetto formato da Papafotiu in regia, Nicoletti opposto, Grant e Moretto al centro, Angelina e Partenio in banda e Bisconti libero. Subentra con una certa regolarità in battuta ma non solo Bianchini così come Mancini al centro.

IL CAMMINO DI FILOTTRANO

Laura Paganini
(foto Michele Gobbi photographer)