La UYBA inizia la stagione 2019/2020 con una sconfitta per 3-2 (25-21, 18-25, 20-25, 25-15, 15-11) al Mandela Forum di Firenze contro Il Bisonte di coach Caprara e dell’ex biancorossa Degradi, grande protagonista questa sera con 19 punti. Senza le statunitensi Lowe e Washington che arriveranno mercoledì, coach Lavarini recupera Gennari e Orro, rimaste a riposo giovedì sera nell’ultimo test amichevole contro Novara (3-2 per le piemontesi), ma la sua squadra soffre il muro fiorentino (6 di Fahr e 16 totali contro i 4 bustocchi) e il carattere di Djikema e compagne che, sotto 2-1 dopo tre set, risalgono la china e ribaltano il punteggio fino al 3-2 finale.
Tra le farfalle ottime le prestazioni in particolare di Leonardi, sempre presente in difesa e autrice di interventi prodigiosi, Herbots (22 punti) e Berti, che dà molto fastidio alle padrone di casa con le sue fast (16 punti). Un po’ in sofferenza e più volte sostituta da Villani è l’opposto ex Novara Bici, più volte murata e mai continua in attacco.
Il prossimo appuntamento per Gennari e compagne è fissato per domenica prossima alle ore 17 al Palayamamay contro Chieri dell’ex Grobelna.

I SESTETTI – Le padrone di casa toscane scendono in campo con Djikema in regia, Nwakalor opposto, Alberti e Fahr al centro, Foecke  e Degradi in posto quattro e Venturi libero. La UYBA risponde con Orro in palleggio, Bici opposto, Berti e Bonifacio al centro, Herbots e Gennari in posto quattro e Leonardi libero.

LA DIRETTA

QUINTO SET – Lavarini punta su Villani al posto di Bici e la UYBA va subito sotto (1-0). Santana non sbaglia (3-2) ma le ospiti rispondono punto su punto (4-4 e 7-7). Al cambio di campo Firenze è avanti 8-7 e poi fugge sul 10-8 dopo un’azione lunghissima e finalizzata da Nwakalor. Il +4 del 12-8 di Degradi fa gioire il Mandela Forum e Lavarini inserisce Bici al posto di Villani. Busto non passa (muro di Santana su Bici per il 13-8) e, dopo un ultimo sussulto ospite (14-11), Firenze festeggia la vittoria da due punti per il 15-11 finale.

QUARTO SET – L’inizio è molto combattuto (2-2) e il primo scatto è delle padrone di casa che, con Degradi e il muro di Alberti su Gennari, mettono la testa avanti (6-3). Lavarini richiama Gennari in panchina e dà fiducia a Villani e Berti, oggi scatenata, punge di nuovo in fast (6-4). Il 7-7 è firmato Bonifacio ma l’equilibrio dura poco perchè Degradi e Santana danno fastidio alla UYBA che si trova a rincorrere (12-9). Sul 15-10 (errore di Berti), Lavarini, preoccupato, chiama un altro time out, ma le farfalle sono in confusione, soffrono e, murate in più situazioni, vanno sotto 17-10. Busto non passa più (20-10) e Firenze esulta sul 25-15.

TERZO SET – L’avvio della UYBA è fulminane (1-4) e il +3 è ribadito da una positiva Herbots (4-7). Sul 4-8 Foecke lascia il posto a Santana e poi è Nwakalor a sparare fuori (4-9) e dopo il suo errore Caprara non può fare altro che chiamare time out. Berti piazza l’ace (4-10), Gennari approfitta di un’invasione altrui (7-12), ma successivamente è Gennari a sbagliare e a ridare coraggio a Il Bisonte (10-12). Il muro di Berti dopo un’azione lunghissima dà ossigeno alle lombarde (11-15) che si ripetono con una ritrovata Bici (11-16). Al ritorno dal time out, la UYBA spinge ancora (12-18) e, non un ultimo sussulto di Firenze (19-21), fa calare il sipario sul 20-25.

SECONDO SET – Lavarini rimette nella mischia Bici come opposto, che parte titolare in questo set dopo la sostituzione precedente e firma il 2-2. La pipe di Herbots e i due ace consecutivi di Gennari scavano il primo solco per la UYBA (3-6) che è entrata in campo con un piglio più determinato del set precedente. Firenze risale (9-10), ma Herbots, il muro di Bonifacio su Foecke e Gennari (nonché una migliore difesa) valgono l’8-12 e il rapido riscatto bustocco. Dopo il time out delle padrone di casa, Bici mette giù un punto difficilissimo (8-13) e Herbots, con il 9-14, va già in doppia cifra quanto a punti siglati. La UYBA continua a volare e si mantiene saldamente in controllo (12-18) costringendo le avversarie a chiamare un altro time out per provare qualche correzione in corsa. I punti di distacco per Busto si mantengono 6 (14-20) fino a quando Degradi ingrana la quarta mettendo in difficoltà la sua ex squadra (16-20). Lavarini dà fiducia di nuovo a Villani su Bici (18-23) e la UYBA chiude il set sul 18-25 (errore di Fahr) riportando il numero dei set in parità.

PRIMO SET – Il primo punto della stagione è siglato dalla capitana Gennari (0-1) che subito dopo si ripete per l’1-2 biancorosso. Il vantaggio si amplia sul +2 dell’1-3 con Berti in fast e le due farfalle (Gennari e Berti, scatenate in questo avvio) confezionano prima il 3-5 della capitana e poi è Berti a trovare l’ace del 3-6. Il muro di Foecke su Bici riporta però le due squadre in parità (6-6). Un altro errore della giocatrice albanese ex Novara costa il primo svantaggio alla UYBA (8-7) al quale rimedia subito Herbots (8-8). Bici mette la freccia (9-10), ma una positiva Foecke dà il pareggio (10-10) e poi Firenze vola sul 13-10 con tre muri di fila (2 su Bici che, sul 12-10, è sostituita da Villani e uno su Gennari). Inevitabile il time out chiamato da coach Lavarini. Al rientro in campo Gennari dà la scossa, ma immediatamente l’ex Degradi risponde passando in parallela sopra Orro (14-11), Fahr mette a segno un ace e poi Nwakalor fa il 16-11 che consiglia a Lavarini di correre ai ripari fermando di nuovo il gioco. Busto non ha continuità in attacco e soffre il muro fiorentino (19-14). Il primo (e unico del set) muro ospite è di Villani (19-15) e l’ex Brescia, che è entrata molto bene, fa risalire la china alla UYBA (21-18). I punti di vantaggio de Il Bisonte lievitano però a 4 (23-20) dopo l’errore in battuta di Gennari e al secondo set ball Foecke mette giù la palla del 25-21.

 

I COMMENTICoach Lavarini: “Abbiamo molto da lavorare, ci sono degli aspetti sui quali dobbiamo cambiare mentalità e approccio: ho avuto la sensazione che siamo troppo conservativi in fase di contrattacco perchè, anche se difendiamo, non siamo sufficientemente aggressivi nel secondo tocco che ci deve permettere di osare molto di più con i colpi offensivi. Abbiamo preso dei break su situazioni di battuta avversaria non irresistibili. Dobbiamo fare dei passi in avanti grossi per manterene aggressività anche sul nostro servizio“.
La centrale Beatrice Berti, una delle più positive: “Abbiamo fatto le cose bene a tratti, a un certo punto abbiamo smesso di attaccare e abbiamo battuto in maniera troppo semplice. La loro ricezione perfetta permetteva loro di giocare come volevano e quindi siamo andate in difficoltà anche a muro e di conseguenza anche in difesa. Ci sono molte cose da sistemare, ma alcuni aspetti positivi ci sono e non dobbiamo dimenticarcelo solo perchè è arrivata la sconfitta. Personalmente sono contenta di quello che ho fatto in campo, ma forse avrei potuto fare qualcosa di meglio a muro che avrebbe potuto cambiare la gara“.

 

IL TABELLINO
Il Bisonte Firenze – Unet e-work Busto Arsizio 3-2 (25-21, 18-25, 20-25, 25-15, 15-11)
Il Bisonte Firenze: Santana 13, Alberti 9, Meli ne, Foecke 8, Degradi 19, Daalderop, De Nardi ne, Turco, Fahr 13, Dijkema 2, Nwakalor 17, Venturi (L). All. Caprara, 2° Cervellin. Battute vincenti 3, errate 10. Muri: 17.
Unet e-work Busto Arsizio: Bonifacio G., Bici 6, Herbots 22, Gennari 12, Cumino, Orro 1, Leonardi (L), Villani 5, Bonifacio 6, Negretti, Berti 16. All. Lavarini, 2° Musso. Battute vincenti 5, errate 8. Muri: 4.
Arbitri: Luciani, Mattei
Spettatori: 1500 circa (100 da Busto Arsizio)

 

– RISULTATI E CLASSIFICA

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani – volleybusto.com)