Un doppio salto quello di mister Roberto Gatti che, dopo aver portato la Vergiatese in Eccellenza, si è già seduto sulla panchina della Caronnese, in Serie D. L’arrivo dell’esperto tecnico classe 1964 è stato ufficializzato ieri. Il suo staff sarà composto dal fidato preparatore atletico Clerici e dal preparatore dei portieri Ermes Berton, lo scorso anno al Varese.

Tanta esperienza in Promozione, in Eccellenza, ma anche in Svizzera quella dell’allenatore che da calciatore ha anche indossato la maglia biancorossa del Varese. Storica la sua avventura con l’Inveruno trascinato in Serie D e vittorioso della Coppa Italia Dilettanti. Meno felice invece l’esperienza al Legnano che “Purtroppo è stata breve”, commenta.

Ora si appresta ad una nuova avventura. “Quando inizio l’obiettivo è sempre quello di fare bene; la Caronnese dovrà fare un campionato importante, confermarsi come gli ultimi anni. Si tratta di una società importante che è abituata a stare al vertice. Ho detto subito sì al ds Ferrara e sono felicissimo di questa chiamata perché si tratta di una realtà molto ben organizzata e ambita da molti. Sono pronto e contento”.

Per Gatti è presto pensare al tipo di campionato: “Dovremmo prima di tutto capire in che girone finiamo. Nel girone A con liguri e piemontesi i campi sono più insidiosi e il calcio più fisico; le lombarde e le venete invece hanno più qualità; ma non c’è una legge precisa”.

Che squadra sarà la Caronnese? “Rimarrano parecchi giocatori, spero anche Corno. Quelli importanti è normale che vengano cercati da piazze ambite, ma Caronno è casa sua, è il simbolo di questa squadra e spero rimanga. Gli innesti saranno soprattutto giovani”.

Già fissata la preparazione estiva: “Inizieremo il 29 luglio; stiamo definendo il calendario amichevoli, ci sono già le date, stiamo definendo gli avversari. Speriamo di divertirci”.

Elisa Cascioli